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.Goro NishimuraBehelut / Goro
Aveva appena terminato di uccidere i suoi nemici quando Tatsuya, con quella che doveva essere una delle sue nuove abilità, infuse lui e i gli altri con una nuova forza e sicurezza, dando nuova potenza ai loro attacchi.
"Bleargh! Ma che cos'è? Energia divina? Senti che purezza disgustosa!"
"Ogni tanto mi dimentico che sei un demone..."
"Per me è come bere un frullato di tutto ciò che odio e doverlo sopportare continuamente, mortale!"
Mentre tutto ciò accadeva, due nuovi mostri si avvicinarono a Goro, attaccandolo da due fronti diversi, mostrando la maggiore furbizia di cui parlava il Generale.
Goro iniziò a concentrarsi sul suo potere abissale con una particolare forza (1 PA), lasciando che i due mostri gli arrivassero quasi addosso, immettendo di colpo una potente deflagrazione mistica all'interno della sua spada, roteandola in un fendente circolare che avrebbe diviso letteralmente i due mostri (2 PA). Nel caso in cui avessero evitato il colpo o, stranamente, fossero sopravvissuti, dalle sue mani avrebbe lasciato liberi due deflagrazioni mistiche dirette alle loro teste, scattando all'indietro per evitare un possibilissimo contrattacco (3 PA), sfruttando sia ora come prima quella nuova forza donatagli da Tatsuya.
"Per quanto tu la odi, questa nuova forza è parecchio utile."
"Potrei darti più potere io se non fossi una semplice essenza!"
Quel demone aveva il vizio di parlare e parlare, quasi come se non fosse in grado di fare altro.
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.Kuro KamishiniNome: Kuro | Cognome: Kamishini | Età: 18 | Sesso: MaschioErano arrivati due tizi molto più grandi, ma erano comunque grossi come la sola zampa posteriore di Schata. Così salii in groppa alla mia dragonessa che saltò sopra ai due nuovi arrivati, schiacciandoli con le zampe posteriori e facendo tremare il terreno, dando anche un piccolo vantaggio agli altri, visto che quegli essere sembravano avere poca stabilità e forse la maggior parte sarebbe caduta a terra [2PA]
Sarete anche grossi, ma non sottovalutate mai un drago!
E poi ruggì, per intimidire il nemico. Nel frattempo, muovendo la coda fece anche piazza pulita di una mezza dozzina degli esemplari piccoli, mentre io rimanevo al sicuro in sella, cercando di localizzare i nemici, gli alleati ed eventuali nuovi pericoli, avevo la sensazione che non fosse ancora finita. [1PA]coded by ©JackGaunt. -
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TATSUYA KAMISHIRO
Dimmi, Sora, al momento non ho il mio vecchio potere, vero?
<”Si, è così.”>
Allora perché percepisco i nemici?
<”È un potere da paladino, stupido. A dire il vero non è molto comune, forse il tuo potere solito è riuscito a condizionare anche le abilità attuali. Ma quanto è avvinghiato con il tuo animo?”>
Non solo con il mio, ma con ogni animo.
<”Allora potrebbe essere un buon tutorial”>
Sul campo di battaglia si erano presentati degli esemplari che erano tre volte più grandi dei mostri precedenti e, a detta del generale, anche più furbi e organizzati. Due di questi attaccarono insieme Tatsuya che continuava a sentire stranezze.
Improvvisamente....mi sento più forte!
<”Forse essendo più intelligenti riescono ad avere un atteggiamento ostile più convinto, o forse quelli di prima non li ritenevi ostili.”>
L'ostilità mi rende più forte?
<”Si. Questo non lo potevi sperimentare con quel vecchio. Usa al massimo questo potere, maledicili!”>
Anche?
<”Non restare lì imbambolato, sbrigati! Ti guido io.”>
Ruotò la spada verso il basso, girando anche il verso di impugnatura, e la protese in avanti. Sollevò due dita e quindi pronunciò una frase quasi in automatico.
Impero! Libero Vos ab Vitae 1AP
{| Abilità: Protettore degli ideali – L'ostilità rende più forti. Maledice gli avversari tramite un simbolo di giustizia (piccoli danni in automatico per cinque turni)|}
Una improvvisa maledizione li avrebbe rallentati per un momento, ma non sarebbe certo bastato per batterli.
Non voglio rischiare.
<”Vuoi davvero...?”>
Ci stiamo muovendo senza una strategia o uno schema. Questi potranno non essere i peggiori avversari, ma se non ci compattiamo potremmo subire danni che eviterei volentieri.
<”Non è questo. Non l'hai mai usata ed una situazione simile potrebbe non essere la migliore.”>
Tu l'hai detto, questo potrebbe essere un buon tutorial.
<”Fa un po' come ti pare, ma sta' attento.”>
Sei preoccupata per me?
<”Io? No! Perché dovrei essere preoccupata? Di te non mi importa nulla.”>
Come sei dolce. Tranquilla, non volerò.
La corazza iniziò ad illuminarsi, emanava una strana luce che si raccolse velocemente per incanalarsi nella spada. I due nemici, subita la maledizione, si preparavano per attaccare da due fronti diversi ed in sequenza.
<”Attento! Vogliono circondarti! Allontanati e riorganizzati!”>
Lo dicevo che sei proprio dolce.
Balzò lateralmente con la forza potenziata ed insieme si girò per fronteggiarli entrambi. Nella spada aveva infuso abbastanza della sua luce celestiale, era tutto pronto. Con un fendente spazzò l'area con un fascio concentrato di luce celestiale che avrebbe dovuto colpire entrambi i nemici maledetti. 3AP {| Abilità: Guardiano dei Cieli |}
Comunque andasse si sarebbe ritirato per cercare di non distanziarsi dal gruppo 1AP.
Compattiamo i ranghi! Se ci disperdiamo rischiamo di farci accerchiare, non diamo questa possibilità al nemico!
<”Tu sei completamente fuso.”>
Lo so.
InventarioSPOILER (clicca per visualizzare)-20 Extrapozioni (cura qualsiasi tipo di ferita)
-20 Megaeteri (ripristina completamente gli mp [e sarà il master a dirvi quando li avrete consumati quasi tutti])
-20 Code di Fenici (resuscitano un alleato morto)
-5 Elisir (tutto quello degli oggetti sopra elencati, tranne la piuma). -
switch; .
User deleted
CITAZIONEINVENTARIO: 20 Extrapozioni || 20 Megaeteri || 20 Code di Fenici || 5 Elisir
Eliminati i due Abyss non molto difficilmente, arrivarono da non so dove due esemplari leggermente più grandi. Fate attenzione agli esemplari più grossi! Quelli potrebbero essere leggermente più problematici...
Mi misi in guardia, abbastanza spaventato dal loro aspetto e dalle parole del generale.
All'improvviso uno dei due si addentro nella nebbia, sparendo dalla mia vista (limitata a circa 3 metri mezzo).
Il secondo dei due inizio a girarmi intorno, ed io, stupidamente, feci lo stesso, continuando a camminare circolarmente, tenendomi a distanza da quel coso; stupidamente perché, dopo aver cambiato posizione per i precedenti 5 secondi, il primo Abyss che si era nascosto, ricomparve alle mie spalle, strappandomi dalle mani il bastone, la più grande fonte del mio potere.
Non distrarti, tanto più che staccarmi dalla tua mano non può farmi nulla, non posso essere distrutto!, cercai di non pensarci e di tornare ad osservare i due, ma non feci in tempo, e l'Abyss che mi aveva fatto cambiare posizione (che da ora chiamerò Abyss A) mi sferrò un pugno sulla spalla destra, pugno che rimbombò per tutto il mio corpo, spingendomi e facendomi cambiare posizione, dando le spalle all'Abyss B. Quest'ultimo non perse tempo e mi sferrò un colpo sulla schiena, tenendo le mani unite.
AAAARGH!!!!
Non era sicuramente un colpo facile da incassare da quella distanza, inoltre questo corpo era molto più debole rispetto a quello della dimensione reale.
Ho bisogno di Guru, per usare Apprendere e il Goblin Punch dovrei avvicinarmi troppo a questi due e ciò non è sicuramente a mio vantaggio...
E' ora di tornare da me, B !! Difesa Totale IN! (1PA)
Attivai lo scudo sul bastone, creando cosi una sfera che impedì all'Abyss B di tenerlo in mano e quindi lo lasciò cadere a terra.
OUT!, dissi disattivando lo scudo. Mi gettai velocemente a terra, prendendo il bastone prima che toccasse il suolo, dopodiché mi allontanai un metro e mezzo con una capriola. (1PA)
Sentii in lontananza i colpi di spada del Generale. Ecco, forse con quello...
Lasciando perdere i due Abyss, mi diressi verso il generale, seguendo il suono che emetteva la sua spada quando colpiva qualcosa.
Arrivato a malapena a vedere la sagoma del generale con la spada, usai Apprendere.
Ak nabl wers hak tan mes! Ak nabl wers hak tan mes!
APPRENDERE! (1PA)
Questa volta non mi limitai a copiare i movimenti del generale, bensì, volevo semplicemente trasformare Guru nella spada, o perlomeno ad acquisirne le caratteristiche.
Non sono sicuro che ha funzionato, del resto sei tale e quale a prima.... Potrebbe essere però che adesso all'impatto avrai la caratteristica del "taglio" anziché una semplice botta... Invece di pensarci troppo và e provami.
Non me lo lascia ripetere. Gli Abyss ci avevano seguito (fortunatamente, anche perché sarebbe stato difficile ritrovarli in questa nebbia), così mi avvicinai al più vicino e, schivando il suo primo colpo, provai a direzionare il bastone verso il suo stomaco, con l'intento di trafiggerlo. Bhe, sembrava che la magia aveva funzionato, l'Abyss B era stato trafitto ed immobilizzato. (1PA)
Essendo però i bastone non fino come la spada, non voleva più venir via da quel sudicio ventre di quell'essere.
L'Abyss A non rimase a guardare e mi si scaglio contro. Non di nuovo, mi dispiace. Difesa Totale., dissi applicandola nuovamente sull'estremità del bastone, facendo esplodere l'Abyss B (già morto) ed estraendo Guru con successo.
Arrivato praticamente davanti a me, cercai di trafiggergli la testa, ma mi blocco il bastone con un semplice morso. Inutile dire che attivai nuovamente lo scudo e addio testa.(1PA)
Anf Anf... Spero sia finita... Questo corpo è uno schifo, più di quanto immaginavo... Sono stanco morto!! Quanto vorrei avere le braccia per prenderti a schiaffi in questo momento...
Lo ignorai. Pulendomi il sangue degli Abyss che era schizzato sulla mia bocca e sul mento, mi misi piegato con le mani sulle ginocchia, cercando di riprendere fiato.. -
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Mentre tutti gli altri riuscirono in qualche modo a tenere testa ai mostri, la povera Hisako venne sopraffatta nel seguente modo:
Un Abyssal più piccolo saltò sulle spalle di uno degli esemplari più grandi, brandendo il forcone, che si illuminò di verde e pian piano si trasformò in una enorme trivella, che si abbatté sulla povera malcapitata, mentre una voce in lontananza gridò: "La mia trivella è in grado di sfondare anche i cieli!". Dopodiché il piccolo scese e rientrarono nella mischia.SPOILER (clicca per visualizzare)Hisako per tornare in gioco dovrà usare una coda di fenice, però ti ho fatto schiattare in modo figo
Nel frattempo il branco stava diminuendo e i rimasti arretravano, spaventati dalla potenza dei loro sfidanti. Tuttavia la terra iniziò a tremare e le acque a vorticare: da esse emerse un colossale Abyssal, grosso almeno il tripo si Schata, la dragonessa di Kuro.
Facciamo attenzione, quello è il loro re! È il più forte, ma se lo sconfiggiamo tutti gli altri si disperderanno! Vorrei darvi una mano ma questi qui mi tengono un tantino impegnato.
Il generale era circondato da decine di Abyssal, ma se la sarebbe cavata.
Il re aveva in mano un enorme tridente ed era anche abbastanza rapido ed agile nonostante le dimensioni. Difatti sferrò subito un paio di colpi laterali che attraversavano praticamente tutto il campo di battaglia, per metterli K.O. tutti e subito. Dopodiché fece un poderoso salto in avanti, generando un forte terremoto e scagliando enormi massi addosso agli avversari.. -
† Âlex's Sabe® † .
User deleted
Galatea Milkovich
Ecatonchiro era riuscito a sconfiggere senza problemi i suoi precedenti avversari, ma questa volta davanti a loro si presentò un nemico ancora più temibile... Il re delle creature mezze pesce, che sbucò dall'acqua in un turbinio di acqua e vento. Era semplicemente gigantesco, nemmeno Ecatonchiro poteva sperare di competere con lui in grandezza.
Il nuovo enorme nemico non perse tempo e colpì con due colpi laterali che miravano ad eliminare tutta la compagnia di avventurieri immediatamente.
Ecatonchiro afferrò Galatea con le sue braccia e la avvolse con alcune di esse, dopo di che concentrò tutta la forza nelle sue due gambe meccaniche e puntò tutte le restanti braccia a terra piegandole come per darsi una forte spinta... Poco prima dell'arrivo del primo colpo l'Esper fece forza con tutte quante le sue braccia e le sue due gambe spiccando un enorme salto verso l'alto in modo da evitare il primo colpo..... (3 PA)
Durante l'atterraggio però il secondo colpo sollevò una potente folata di vento che fece perdere l'equilibrio ad Ecatonchiro, che allungò alcune sue braccia per aggrapparsi al terreno in modo da non venire sbalzato via da quel colpo ed atterrò pesantemente, ma senza danni grazie al suo corpo meccanico (1 PA)
"Galatea tutto a posto? Questo nemico è a dir poco gigantesco, ogni suo colpo può risultare letale per noi!"
"Sisi tutto a posto, a parte qualche livido dovuto ai colpi che abbiamo subito mentre schivavi l'attacco....." Disse la ragazza
"Attacca di nuovo!!" La avvertì l'Esper... Il mostro si lanciò sul campo di battaglia generando un potente terremoto e creando una grande quantità di detriti e rocce che volarono contro il gruppo....
Ecatonchiro sfruttò le mani che aveva usato prima per atterrare per rimanere aggrappato saldamente al terreno ed evitare di perdere l'equilibrio ma ora verso di lui arrivano enormi massi... Nonostante avesse molte braccia tra quelle dedicate alla protezione di Galatea e quelle che lo ancoravano al terreno gliene restavano poche che gli permettessero di fermare i massi, così decise di attivare la mossa che gli permetteva di colpire ripetutamente utilizzando tutte le sue braccia per attaccare (o per lo meno quelle che restavano)
"Impeto!" e diresse le sue braccia verso i vari massi distruggendoli prima che arrivassero a lui (1 PA)
Nonostante gli Esper abbiano molte più energie rispetto agli esseri umani dipendono comunque dalle energie di chi li evoca e per ora Galatea non era abituata a sostenere a lungo un Esper, quindi le sue forze stavano rapidamente diminuendo.... Dovevano eliminare quel mostro il più in fretta possibile.....
Per questo Galatea ed Ecatonchiro decisero di usare le loro ultime energie per attivare la modalità più potente dell'Esper..
"GESTALT!" gridarono entrambi e subito Ecatonchiro si trasformò in un enorme arma da battaglia meccanica, dotata di quattro enormi gatling, comandi da cui Galatea (che lo cavalcava come fosse un cavallo) poteva inserire gli ordini per effettuare gli attacchi dell'Esper, che manteneva coscienza di se stesso... L'arma era dotata ancora delle due gambe meccaniche di Ecatonchiro che gli permetteva di muoversi per evitare alcuni attacchi.... (1 PA)
Dopo di che i due rimasero in attesa della prossima mossa del nemico.... Bisognava per prima cosa radunare gli altri e attaccare tutti insieme se si voleva avere qualche speranza di eliminare la creatura..... -
switch; .
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CITAZIONEINVENTARIO: 20 Extrapozioni || 20 Megaeteri || 20 Code di Fenici || 5 Elisir
Le orde di mostri sembravano non finire più. Non feci in tempo a riprender fiato degli ultimi due Abyss che ne spuntò uno gigantesco... Era viscido e pieno di squame, con della melma che penzolava da ogni dove.
Facciamo attenzione, quello è il loro re! È il più forte, ma se lo sconfiggiamo tutti gli altri si disperderanno! Vorrei darvi una mano ma questi qui mi tengono un tantino impegnato., Disse il generale.
Anf Anf... Non mi sono ancora ripreso, non posso combattere ancora...!
Cominciai ad intravedere tutti gli altri, dato che l'arrivo veloce di quel mostro aveva dissolto la nebbia in un raggio di 15 metri.
Guardai per caso l'arma di Galatea, o quello che era, e rimasi sbalordito.
Ma perché lei ha quel coso e io mi ritrovo un bastone ammuffito!? Ti ricordo che saresti potuto benissimo essere tu questo "bastone ammuffito", quindi smettila di lamentarti e vai ad aiutare invece di fissare tutto come un bamboccio! Tch.
Cercando di rimanere fuori dalla portata dell'Abyss gigante, raggiunsi un suo punto cieco, poco lontano da tutti gli altri.
Bene, mi limiterò a supportarli da qui per ora, non dovrei metterci molto a riprendermi ma per ora è meglio così., dissi abbastanza convinto mentre cominciavo a disegnare un cerchio magico per terra, il che mi veniva del tutto naturale, in me non sapevo neanche cosa stavo facendo, il mio corpo si muoveva da solo, come per istinto.
Stringendo forte il bastone fra le mani, lo conficcai a terra, dalla parte opposta alla mia, quasi perpendicolarmente.
Con questo cerchio cosa dovresti ottenere scusa? Non lo so... Però istintivamente credo che serva per amplificare le mie magie.
Dopo essermi seduto a gambe incrociate dalla parte opposta al bastone, alzai le mani verso di lui, tenendo contemporaneamente gli occhi chiusi.
Borbottai una serie di parole incomprensibili, sempre di origine istintiva, dopodiché delle scie luminose color azzurro e arancio cominciarono a girare intorno al cerchio magico e al mio corpo, avendo come origine il bastone.
Difesa totale, ON! (5PA)
Lo scudo protettivo comparì su TUTTI i presenti (alleati), circondandoli di uno scudo trasparente azzurro e arancione, che li avrebbe difesi al 99% da tutti i pericoli o danni di qualunque genere, aumentando la velocità e l'individuazione dei punti deboli del nemico.
Lo scudo, in teoria, sarebbe dovuto durare all'incirca 4-5 secondi, ma in questo caso, siccome ero in uno stato di "risparmio energetico", l'energia della barriera sarebbe durata come minimo 12 secondi, dopodiché sarei costretto a rimuoverla, altrimenti ne risentirebbe il mio fisico.
Rimanendo in questo stato di semi-trans, e al sicuro dai mostri, continuai ad aspettare il momento propizio per entrare nella battaglia, mentre nel frattempo avrei recuperato le forze.. -
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Dai che manca poco a completare questo maledetto segno!
Manca veramente poco, giusto un ultimo tratto che Zeshin, in preda all'entusiasmo, inizia a correre tracciando il segno finale, senza più badare ai due pesci grandi. Grave errore, visto che un pesce formato gigante (ha la testa piatta... forse da sogliola) prova a tirargli un pugno che l'avrebbe colpita se una provvidenziale scossa di terremoto non avesse fatto cadere il due pescioni. La ragazza riesce a rimanere in piedi, però è costretta a fermarsi per ritrovare l'equilibrio (1 Pa).
Che diamine è stato?
Dall'altro capo del campo di battaglia vede che il drago si è alzato. Molto probabilmente deve aver fatto qualcosa.
Senza perdere altro tempo traccia l'ultimo segno, curiosa di quello che potrebbe succedere adesso (1Pa).
Dal cerchio luminoso iniziarono a spuntare delle fiamme situate sui vari segni. A guardarlo bene sembra che sia una zanna situata dentro una fiamma. Le fiamme ardono per poi spegnersi, lasciando della cenere dove poco prima c'erano dei segni luminosi.
I due bestioni si sono alzati e si stanno preparando all'attacco, mentre la maga si chiede dove ha sbagliato. Uno dei due, quello più lontano, si avvicina con intenzioni minacciose, osando mettere il piede sulle ceneri ancora calde. La zampa “purtroppo” fa una brutta fine, abbrustolita dall'improvvisa colonna di fuoco che esce dal cerchio di evocazione. Un ruggito animalesco e minaccioso si ode mentre il bestione dal piede bruciato cade (o viene trascinato?) all'interno della colonna di fuoco. Dopo qualche secondo la colonna sparisce cosi come è comparsa, ma lasciando il corpo bruciato del pescione e una bestia mai vista prima. Codesta bestia ha il muso che ricorda quello di un cane, con delle corna nere ramificate sulla testa. Riesce a stare su due zampe, mostrando cosi il suo corpo coperto da dei peli marroni mentre la criniera è rosso fuoco. La bestia ruggisce ancora, per poi saltare addosso al sopravvissuto, tirandogli un'artigliata sulla sogliola con degli artigli che sembrano dello stesso materiale delle corna (1Pa).
Il pesce cade a terra mentre la bestia si esibisce con un ruggito di vittoria. Vittoria che dura poco visto che compara un pesce molto, ma molto, ma molto più grosso dei precedenti. Addirittura più grosso di quel drago che prima ha provocato un terremoto! Addirittura il cavaliere bianco lo chiama “Re”. Secondo voi questo “Re” sta fermo? Ovvio che no! Prova subito a tirare un paio di colpi laterali, mirando a distruggere tutti in un colpo solo.
Fortuna che la bestia afferra al volo Chieko e inizia a saltare via, usando le rovine come rimbalzo, schivando così i due colpi ( 2 Pa).
Solo ora la maga, stretta tra le sue braccia, nota i braccialetti che porta ai polsi.
Grazie Ifrit...
Non sa perché ma gli viene istintivo chiamarlo così, quasi come se fosse una cosa che conosce da sempre.
Per tutta risposta la bestia fa un piccolo ruggito di gioia.
Mentre si trova in aria il mangia-fuoco riesce a vedere il campo dall'alto e nota che la maggior parte dei suo compagni sono ancora vivi. Addirittura una si trova in sella a un qualcosa con delle... mitragliatrici? Zes indica il campo di battaglia più caldo, la dove c'è il re adesso.
Potresti portarmi laggiù?
Annuendo, Ifrit atterrò, appoggiandola per terra, per poi fargli segno di salire in groppa. Una volta montata, l'evocazione inizia a correre a quattro zampe verso il re, ruggendo con fierezza.. -
.Goro NishimuraBehelut / Goro
I loro nemici stavano cadendo come dei castelli di carte al vento, era tutto troppo facile e se c'era qualcuno dotato di abbastanza sfortuna da sapere cosa veniva dopo la facilità, quello era Goro.
"Non mi piace..."
I nemici stavano iniziando ad indietreggiare, intimoriti dalla potenza del gruppo.
Mi infastidisce darti ragione, ma....hai ragione.
Dalle acque spuntò un enorme Abyssal, anzi, un colossale Abyssal almeno tre volte più grande del drago di Kuro, e il suo drago non era certo piccolo.
"Odio avere ragione."
"Anche io..."
Quei due condividevano lo stesso stato d'animo, per una volta.
Appena vide i movimenti del mostro, capì che voleva attaccare, dunque attivò la sua abilità evasiva, la Scorporazione d'ombra, una mossa dotata di una decente durata massima (1 PA), prendendo la forma di un gruppo di pipistrelli ricoperti da un leggero fumo nero, cosa che li rendeva quasi evanescenti, ognuno ricoperto dallo scudo creato da Gray, una mossa interessante.
"È ora di usare anche questa."
Ora che si era trasformato in quello sciame, attaccare come essere attaccato erano azioni per lui infattibili, e gli attacchi del Re non lo disturbarono minimamente, dunque si mosse in fretta verso il suo volto, bloccandogli momentaneamente la vista con la sua sola presenza e, anzi che aspettare il termine della sua tecnica, la disattivò in anticipo, ricomponendosi sul retro della testa del mostro (2 PA).
"Ed ora...!"
Si concentrò con estrema calma, una calma che sembrava impossibile da raggiungere in un momento come quello e, dopo questa concentrazione, rilasciò dei potentissimi raggi di fuoco abissale dagli occhi, gli stessi che passarono tranquillamente la pavimentazione del palazzo reale, dirigendoli verso la base del collo con l'intenzione di danneggiare delle vene importanti o direttamente la spina dorsale (1 PA).
Fatto questo, non potendo più attivare la Scorporazione d'ombra, Goro si lanciò giù dal corpo del mostro, rallentando la propria caduta lanciandogli contro una deflagrazione mistica, mirando verso la base della schiena, volando dunque a terra e resistendo alla caduta solo grazie al fisico potenziato dalla presenza di Behelut (2 PA).
"Huff...huff..."
"Affaticato, umano?"
Non voleva ammetterlo, ma quell'esibizione da stuntman brutalmente sbronzi lo aveva lasciato senza fiato, probabilmente a causa delle due tecniche complesse che usò in rapida successione.
"Non fare il furbo, il corpo è anche tuo, adesso."
Piccola annotazione che fece per ricordargli che se moriva, ci lasciava la pelle anche lui.
"Tzè!"
E lo ammutolì così, proprio in tempo per permettergli di osservare il nemico.. -
.Kuro KamishiniNome: Kuro | Cognome: Kamishini | Età: 18 | Sesso: MaschioE come volevasi dimostrare, la situazione peggiorò. Dalle acque emerse un vero e proprio colosso, molto molto più grande di Schata. Ma che diamine... Quanto è grosso! E sentirsi dire queste cose da una dragonessa come me dovrebbe essere quasi un complimento...
Già. è davvero enorme.
La dragonessa percepì subito le sue intenzioni. Presto, sali, dobbiamo allontanarci, sta per attaccare!
E così feci: montai in fretta in groppa a lei e ci alzammo in volo, parecchie decine di metri sopra la sua testa. [1PA] Ah, da quassù non sembri poi così grande, eh? disse lei, con tono quasi fiero e altezzoso.
Hai ragione, ma ora concentriamoci sulla battaglia...
Mentre sotto di noi imperversava una serie violenta di colpi e abilità dei nostri compagni, noi ci saremmo occupati dell'attacco aereo, dopotutto forse eravamo gli unici in grado di farlo. Sfruttando le nuvole che coprivano il cielo e la Luna, ci avvicinammo di soppiatto alla sua testa; quando le fummo ad una distanza di circa 100 piedi scagliammo un attacco combinato. Io utilizzai il potere del controllo dei fulmini per scagliargli contro una potentissima saetta, mentre Schata utilizzò il suo soffio oscuro, mirando agli occhi. Tutto questo serviva per guadagnare tempo e permettere a quelli a terra di attaccare in sicurezza e magari anche a far cadere il possente nemico. [3PA]coded by ©JackGaunt. -
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TATSUYA KAMISHIRO
Quindi questo sarebbe...il loro..Re?
<”Accidenti se è brutto!”>
Beh, certo non è un bello spettacolo. Ma non è questo il problema!
Quel bestione dalle dimensioni immani non perse tempo e subito menò due fendenti laterali a spazzare il campo. La prontezza di riflessi consentì a Tatsuya di gettarsi a terra per farsi passare i colpi sopra. [1AP]
È troppo grosso per poter avere un'idea accurata di altezze così piccole.
Se i primi due colpi poteva averli evitati con un semplice movimento, per ciò che il mostro fece successivamente doveva servire senz'altro qualcosa di diverso. Essendo già appiattito a terra il “terremoto” che scatenò quell'affare non gli fece perdere l'equilibrio o altro, il peso dell'armatura e dello scudo lo aiutavano a stabilizzarsi, ma i massi gli destarono non poca preoccupazione. Fortuna volle che il loro mago blu avesse castato su tutti uno scudo di difesa assoluta, cosa che lo sollevò immensamente. Rimase lì fermo a terra, sperando che il masso lo superasse ma confidando nello scudo che lo avrebbe protetto dai danni.
Guardò con ammirazione le mosse fatte da Goro e da Kuro, entrambi attaccarono la parte alta del mostro infliggendo gravi danni e con grande stile.
<”Ci sanno fare.”>
Vero, ma non c'è tempo di stare a guardare.
<”NO! Avevamo detto di non farlo ancora!”>
Lo scudo non durerà tanto, non posso sfruttare quest'occasione.
{Attivazione Guardiano dei Cieli – 1AP}
La luce celestiale si raccolse in lui mentre sulla schiena, dall'armatura, fuoriuscivano due grandi ali bianche. Aveva svelato la sua forma finale, quella che Sora non voleva assolutamente che usasse.
Scattò in avanti a grande velocità, usando per la prima volta quelle sue angeliche ali per volare radente il terreno [1AP]. Kuro e Goro avevano attaccato quel mostro dall'alto colpendolo alla testa ed al collo, la sua attenzione non poteva che essere attratta da quei colpi inattesi. Lo scudo era attivo e lo avrebbe protetto da eventuali danni. Probabilmente il mostro non poteva nemmeno vedere, visti i bersagli degli attacchi, ad un attacco dal basso era scoperto.
Tatsuya convogliò la luce nella spada.[1AP]
La tua ostilità mi dà forza, la mia luce...
Raggiunto il mostro gli conficcò con forza la spada nel basso ventre, lasciando che la luce celestiale lo invadesse all'interno[1AP].
...illuminerà il domani!
Con un urlo combinato con Sora, Tatsuya scattò con tutta la sua forza, potenziata da tutta l'ostilità presente sul posto, volando attorno alla creatura in un movimento a spirale che lo avrebbe portato fin oltre la sua testa, con la lama pregna di luce celeste conficcata nel corpo del mostro, contando sulla protezione che gli stava garantendo la difesa totale del mago blu.[1AP]
InventarioSPOILER (clicca per visualizzare)-20 Extrapozioni (cura qualsiasi tipo di ferita)
-20 Megaeteri (ripristina completamente gli mp [e sarà il master a dirvi quando li avrete consumati quasi tutti])
-20 Code di Fenici (resuscitano un alleato morto)
-5 Elisir (tutto quello degli oggetti sopra elencati, tranne la piuma). -
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Alla fine più o meno tutti erano riusciti ad evitare i colpi del Re. Tuttavia lui era più furbo di quello che si pensasse e i suoi sensi e riflessi erano molto molto elevati per uno di quella stazza, ma dopotutto non era diventato il re di quegli esseri senza una ragione. Si accorse anche del ragazzo con i capelli arancioni e soprattutto conosceva bene quella magia blu, visto che era utilizzata dai maggiori esponenti della sua razza. E lui di certo era uno di questi. Così, prima di fare qualsiasi altra cosa, attivò su di sé la Difesa Totale, riducendo di moltissimo i danni subiti dai vari attacchi [la Difesa Totale del Re dura 3 turni]. Li lasciò colpire, quasi come per verificare e valutare la loro forza. Dopodiché fece un salto che per quell'essere doveva essere normale, ma per tutti gli altri era un salto di almeno 5 metri, cercando di colpire al volo Kuro e la dragonessa come se fossero una mosca, utilizzando la mano palmata appunto come schiacciamosche. Atterrando a terra provocò un violentissimo terremoto che fece crollare la maggior parte delle rovine. Detriti si sparsero ovunque, piovendo dal cielo come meteore, e avrebbero potuto colpire i malcapitati. Creò anche un enorme buco, che subito si riempì d'acqua. La terraferma scarseggiava oramai, mentre il Re, protetto dalla sua Difesa, si lanciò a peso morto, a volo d'angelo, sul campo di battaglia, nel tentativo di schiacciarli tutti e di acquisire il titolo "Sette in un colpo", molto ambito fra la sua gente. . -
switch; .
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CITAZIONEINVENTARIO: 20 Extrapozioni || 20 Megaeteri || 19 Code di Fenici || 5 Elisir
Mentre rimanevo in quello stato passivo, tutti gli altri si stavano dando da fare, dando il emglio di loro nello sconfiggere il Re degli Abyssal. La mai condizione non mi permetteva di muovermi per un po e quindi non riuscii ad accorgermi cosa il Re stava facendo. Aveva utilizzato la mai stessa magia, ma sul suo corpo, anche se la sua sembrava abbastanza più potente della mia...
Gray! Gray! Svegliati cavolo Gray! La tua barriera è terminata e quel coso gigante è praticamente invulnerabile...!
Ovviamente non potevo rispondere, date sia le mie condizioni fisiche, sia l'eccesso di magia utilizzato tutto insieme poco prima.
Il cerchio di rune intorno a me si dissolse, mentre il mio corpo cadeva a terra stremato.
Era rimasto in gioco solo Guru, che comunque era un semplice catalizzatore della mia magia.
Dannazione... Non posso aiutarlo in queste condizioni... Aspetta, forse qualcosa posso fare...
Cercando di saltellare disperatamente per avvicinarsi a me, Guru arrivo fino alla mia borsa.
Eccola.... qui ! La Coda di fenice... Se non sbaglio quel tizio al castello ci aveva detto che serviva per curare.... Proviamola..
Dopo averla tirata fuori con molta fatica, la posò di fianco alla mia testa.
Dopo pochi secondi, il mio corpo si senti praticamente come nuovo.
Alla grande! Sento l'energia fuoriuscire da tutti i pori!
Senza perdere alcun secondo, presi in mano Guru e mi avvicinai a tutti gli altri.
Appena arrivai nella postazione, mi accorsi sia della barriera del Re, sia del suo salto con l'intento di schiacciarci tutti.
Lo scudo protettivo del re era sicuramente più potente rispetto a quello della mia magia, comunque sia, il tempo di durata sarebbe stato all'incirca come il mio, con magari 2 secondi di più ma ciò non faceva differenza.
Devo cercare di rallentarlo se non posso annulare la sua magia...
Creai velocemente, nello spazio che intercorreva fra il Re e il terreno, una ventina di sfere protettive una all'interno dell'altra, che, seppur non lo avrebbero completamente bloccato, ne avrebbero comunque rallentato la caduta, cosicché la durata del suo scudo protettivo termini, rendendolo di nuovo vulnerabile. (2 PA)
La ragazza che cavalcava quella specie di macchinario, fece una serie di attacchi che non riuscii a seguire bene con i miei occhi, ma che provocarono una serie di raffica di sassolini e detriti vari viaggiare ad elevata velocità.
Apprendere!, dissi mettendo il bastone perpendicolarmente alla pioggia di detriti in lontananza. (1PA)
L'hai presa? Credo di si..., risposi velocemente, Scusami ma adesso devo lasciarti qui, altrimenti sarebbe pericoloso per me, continuai con uno sguardo perplesso.
Conficcando il bastone a terra, esattamente inclinato verso la direzione del Re che stava quasi per raggiungere la terra, mi allontanai di qualche metro, dopodiché attivai subito l'azione tramutata in magia di poco fa, facendo comparire una scarica di pietre a 95km/h contro il Re, cercando sia di deviare la sua traiettoria, sia di infliggere qualche danno. (1PA)
Dopodiché rimasi pronto ad applicare lo scudo protettivo a chiunque avrebbe ingaggiato un combattimento a corta distanza. (1PA)
Edited by switch; - 10/3/2014, 14:45. -
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La ragazza sta cavalcando il bestione che inizia a correre a zig-zag cercando di evitare i detriti provocato dal salto del Re. Si certo, la ragazza dai capelli rosa è riuscita a distruggere quelli più grossi, tuttavia quelli di medie dimensioni bastano e avanzano per ferire.
Ifrit continua a correre, cercando di evitare i detriti in caduta libera. Peccato che fallisca il tiro di destrezza e Zeshin, che è ancora in groppa a lui, viene colpita da un paio di pietre. Pietre piccole per fortuna, di cui una la colpisce alla spalla, provocandogli un bel livido, mentre l'altra la colpisce alla testa. Anche qua niente di grave, per un attimo si ritrova rintronata e da un piccolo graffio sulla tempia destra inizia a sgorgare un pochino di sangue.
Ma non c'è tempo di preoccuparsi delle ferite, visto che il pescione formato famiglia decide che l'isola è in verità il suo letto e lui vuole riposarsi dopo una lunga giornata in cui ha lavorato molto (eh si, comandare dei tonti del genere è molto difficile). Non si sa come, ma l'atterraggio viene rallentato da una strana sfera trasparente.
L'evocazione decide di sfruttare bene il tempo guadagnato mettendosi nello spazio tra braccia e fianco per poi saltare sopra il braccio di lui, approfittando della spinta ricevuto con il terremoto creato da questo tuffo (2PA).
Una volta sopra il nemico ricomincia a correre verso la testa, aggrappandosi con gli artigli alla sua pelle, in modo da rimanere attaccato anche se si alza (2 PA). Una volta raggiunta la testa si mette pressapoco dove dovrebbero essere le orecchie e inizia a sputare del fuoco dalla propria bocca mentre la ragazza decide di essergli d'aiuto aggiungendo anche le sue fiamme, che iniziano a uscire dal bastone, puntando la stessa zona (2PA). Non deve essere bello avere due animali sputafuoco vicino all'orecchio.
(Ifrit: 2/8 turni).
[CONCLUSA] [QUEST FANTASY] Parte 1: Forgotten's RuinsQuest Multipla |
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