[CONCLUSA]Ritorni ed incontri

Multipla chiusa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    La risposta alla domanda di Goro arrivò presto da parte di Tatsuya, una risposta che portava solo altre domande.

    "Me ne ha parlato qualche giorno fa Shiro, mi ha spiegato come avrebbe potuto funzionare ed io ci ho provato. A quanto pare, oltre a leggere riesco anche a scrivere."

    Chi era questa Shiro? Cosa sapeva del potere di Tatsuya che egli stesso non conosceva? La cosa suonava molto più strano di quanto egli stesso pensò nel momento in cui la disse.
    Giustamente, Lili chiese di chi si trattava, mentre Goro, conoscendo il suo amico, sapeva già che non ne avrebbe parlato, non in un momento come quello, e appunto fu così.
    Tatsuya, dopo la sua risposta, sembrò, per quanto comprensibile, perplesso, poiché non era abituato a vedere Goro in uno stato del genere...figuriamoci, nemmeno lui lo era! Prima di continuare il discorso, decise di mandare Lili a prendere le fantomatiche bibite.

    "Lili, facci il favore di andare a prendere qualcosa da bere. Tra un po' usciranno dall'illusione e si aspetteranno di trovare da bere come ho suggerito alle loro menti. Ci andrei io, ma se Misaka mi vede mi sbrana."

    Con la sua risposta affermativa, sembrò voler mettere Tatsuya nei guai, ma non sembrò preoccuparsene più di tanto.
    La risposta che attendeva e in cui sperava, finalmente, arrivò e questo fece sentire Goro molto meglio, avendo la certezza che almeno lui e chiunque altro avesse voluto portare sarebbero stati al sicuro...fu la seguente domanda a prenderlo maggiormente.

    "Vuoi andare da solo? Oppure ti accompagnerà Kuron?"

    Sembrava aver sviluppato una certa affinità con "sua sorella", era come se non riuscisse a sopportare l'idea di vederla nei guai, sentimento ben condiviso da Goro.

    "Vorrei tanto quanto te che non mi seguisse, Tatsuya, ma sappiamo entrambi che non mi lascerebbe mai andare da solo...l'ha preso da Asako."

    Si fermò un attimo, pensando bene alle parole da pronunciare in seguito, dopotutto, stava cercando di calmare tanto lui quanto se stesso.

    "Lei non mi lascerà mai andare da solo, non posso farci niente, ma farò del mio meglio per impedire che le accada qualcosa, te lo assicuro."

    Era più una promessa fatta a se stesso che a Tatsuya, ma anche lui doveva essere rassicurato su questo.
    Si guardò le mani e, approfittando della mancanza di Lili e, mentalmente parlando, delle altre, aprì la giacchetta e tirò su la maglia per vedere in che stato si trovavano le sue ferite sul petto...non fu totalmente insoddisfatto, erano praticamente sparite, ma c'erano ancora abbastanza segni da far capire quale fosse la loro originale grandezza, uno spettacolo non troppo bello.

    "Ah...scusa, non credo volessi vederle..."

    Le aveva osservate come voleva, dunque tirò giù la maglia e richiuse la giacchetta, avrebbe potuto far tutto con una rapida analisi, ma le sue evoluzioni erano ancora deboli, dunque poteva fidarsi fino ad un certo punto di esse.

    "È anche per questo che non voglio essere accompagnato da altri, queste sono ferite che nessuno di voi potrebbe ricevere senza morire...e non voglio correre il rischio."

    Detto questo, rimase in silenzio, attendendo che fosse lui a parlare o che Lili interrompesse il tutto con il suo ritorno, probabilmente accompagnata da Misaka.






    Edited by CellO_o - 31/5/2014, 01:04
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    "Lei non mi lascerà mai andare da solo, non posso farci niente, ma farò del mio meglio per impedire che le accada qualcosa, te lo assicuro."

    Mi fa questa promessa ma so che non può garantire nulla questa volta. L'idea che Kuron, che una ragazza possa soffrire mi fa impazzire, ma al momento c'è già una che sta soffrendo...
    Non posso fare nulla, dovrò solo attendere e sperare.

    Ora si sta tirando su la maglia per vedere lo stato delle sue ferite. Lo fa perché al momento nessun altro può vedere, oltre a me.
    Ho visto e percepito empaticamente quelle che erano le sue ferite ed ora che vedo i segni rimasti sulla sua pelle posso associare ad ogni segno la ferita originale.
    Le sue capacità rigenerative avevano funzionato ma questi lasciti fanno capire ancora meglio quale fosse la gravità delle situazione.

    "Ah...scusa, non credo volessi vederle..."

    Non preoccuparti, ho visto il momento in cui ti sono state inferte, non mi turba vederle ora.

    Anzi, era quasi confortante vedere come si fossero rimarginate.

    "È anche per questo che non voglio essere accompagnato da altri, queste sono ferite che nessuno di voi potrebbe ricevere senza morire...e non voglio correre il rischio."

    Sospiro rumorosamente.

    È proprio così, nessuno di noi potrebbe sopportare tali ferite. Però...ogni tanto ci sono cose che si devono fare anche se non sono alla tua portata.

    Non capisco bene a cosa sia dovuta questa mia uscita, mi è sembrata strana mentre la pronunciavo, ma non posso dire che sia inesatta.
    Forse ho avuto una qualche contaminazione da parte della mente di Ako e Riko.
    Giusto, non devo dimenticarmi di loro.

    Sarà bene ricollegare le illusioni con la realtà, sento che Lili sta tornando e non è da sola, sono in troppe.

    Ho fatto svegliare Goro portandolo in quella che è la sua posizione attuale ed ho mostrato me stesso che tornava indietro prima di Lili per vedere se Goro si fosse svegliato e gli andasse bene il succo di frutta che gli stavano prendendo.

    Spero che ti piaccia il succo di mirtilli.

    L'ho detto un attimo prima che le illusioni si dissolvessero. Ora siamo di nuovo tutti online, diciamo.

    La porta si apre.

    Eccoci, Tsu! Non riuscivo a portare tutto da sola e così mi sono fatta aiutare. Avrei anche fatto da me se mi avesse dato un vassoio, ma Misaka mi ha detto no. Credo fosse gelosa e volesse ad ogni costo venire qui, pensa che ha preso lei un vassoio e mi ha fatto comunque portare questi due bicchieri....

    Temo che Lili non si renda conto di quel che sta dicendo e con chi lo sta dicendo!

    G-Gelosa?

    'Gelosa?'

    Misaka e Riko l'hanno detto contemporaneamente ed ora si stanno guardando in modo completamente inespressivo


    Perché dovrei essere gelosa?

    'Perché dovrebbe essere gelosa?'

    Un'altra volta l'hanno detto contemporaneamente ed ancora una volta si stanno fissando in modo inespressivo. Temo che le cose possano mettersi male, speriamo che non mi tirino in mezzo.

    E questa chi è?

    Noooo! Misaka mi ha tirato in mezzo rivolgendosi a me.

    Ehm...

    Accidenti, non ho fatto niente di male e sono nervoso. Ora che le dico?

    'Sono la sua ragazza occasionale.'

    Fuck it, i'm out.

    Dove cerchi di scappare?

    Lasciami! Devo saltare! La finestra è vicina, solo altri 5 metri...

    Non mi lascia, perché sei così spietata? Perché, Lili, perché mi blocchi? È anche basso, non mi faccio nulla!

    È basso e non ti faresti nulla, il gesto non sarebbe affatto eclatante.

    Non leggermi nella mente....
    Non posso scappare e questo silenzio mi preoccupa.
    Misaka e Riko continuano a fissarsi.
    Sento la rabbia!

    La sua....cosa?

    Riko, non è che Misaka non ha capito, è che ti sta dando la possibilità di ritrattare.

    'La sua ragazza occasionale'

    Avrei dovuto dirglielo....
    Stranamente Misaka cerca di mantenere la calma. Sta respirando profondamente.

    Ho capito. Beh, dopotutto c'era da aspettarselo, è pur sempre preda di una tempesta ormonale e di certo io tali cose per farlo sfogare non le farei...

    No, non ci credo.

    Aspetta, cosa hai capito?

    Le chiede Lili che, dopo avermi lasciato, si è seduta sul divano di fianco a Goro.

    Beh, che lei è la sua pu-

    AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!

    Si, l'urlo inumano è il mio.
    Diciamo che ha avuto il ruolo di censura.

    'Mi stai dando della...'

    Andiamo, dimmi quanto ti dà.

    'Che c'è, vuoi sapere la tariffa della concorrenza così poi gli fai lo sconto?'

    Non ho parole. Qui finisce male.

    Uuuuuuuhh! Questa *munch* è pesante.

    Non incoraggiarle e metti via quei maledetti...popcorn?

    Ma sono così buoni...

    Ma da dove...?

    Goro, Ako, volete favorire?

    Ultima carta.

    Forza, smettetela di litigare. Goro si è appena ripreso e non è bene stressare così tanto una persona convalescente.

    "È vero *much* si è appena *much* ripreso."

    Non sei credibile se lo dici mangiando....

    Nemmeno Ako riesce ad essermi d'aiuto e qui la tensione è palpabile.
    Dovrò spingere oltre queste mie illusioni, dovrò far loro percepire un tempo dilatato. In un altro tipo di situazione o narrazione non credo che funzionerebbe, ma qui si.
    Ed io inizio a dire cose senza senso...sarà il caldo...

    Comunque sfrutto questo particolare utilizzo per coprire il mio movimento ed impedire che percepiscano troppo tempo. Mi metto in mezzo a loro due, si trovano ad un paio di metri di distanza, forse meno, e porto l'indice delle mani sotto il loro mento, spingendo leggermente in alto come se non le volessi far parlare. Non ho idea di dove abbia visto una cosa simile.

    Avanti ragazze, non siate...

    Istinto omicida, vogliono spezzarmi le dita. Grazie One Heart che mi permetti di agire per tempo ed evitarle, grazie.
    Punto le dita sulle loro fronti e spingo leggermente.

    ...sciocche.

    Quanto sono stato figo.

    Buuuuuuuu...

    Non posso parlare, rovinerei l'atmosfera, è per questo che materializzo davanti ai suoi occhi delle scritte illusorie. Recitano: "Lili, se non la smetti dico a tutti che hai paura degli origami a forma di gru, soprattutto di quelli più complessi."

    N-non è vero..

    "Non puoi nascondermi queste cose".

    Bene, ora che si è calmata possiamo tornare alla faccenda principale, diciamo.

    Ed allora che significa ciò che ha detto?

    Si è espressa male, non intendeva quello che hai capi-

    -Cosa sono queste urla? Vi si sente in tutto il locale. Quante volte devo dirvi che non è questo il posto per darci dentro o se dovete proprio farlo dovete fare in silenzio e magari invitarmi?-

    Oh Signore, ci mancava solo Mimì.

    -Poi con quei gemiti e...-

    Mimì! Se non te ne vai sarà una cosa violenta.

    Niente, mi contagia. Mi basta solo vederla che dico le sue stesse idiozie.

    Aspetta...

    -E tu chi sei?-

    ...prima portami altri popcorn!

    -Ce li ho già qui! Mangiamoli tutti insieme.-

    Si siede anche lei al divano insieme a Goro, Lili ed Ako ed offre loro i popcorn in confezione maxi.
    Sento che sta per scoppiarmi una vena ma non importa, teniamo su questo sorriso affabile per il quale credo mi prenderò a cinghiate e continuiamo.

    Si è espressa male, non intendeva quello che hai capito. Siamo solo d'accordo che se le dovesse servire un accompagnatore potrà contare su di me, tutto qui. Se devi dare a qualcuno la colpa, allora la responsabilità è solo mia.

    'Sì, intendevo questo. Poi però hai iniziato ad offendermi e...'

    La rabbia sta sbollendo, mi sembra un sogno.

    Scusami, avevo frainteso. È solo che era una frase strana. Mi dispiace.

    'No, scusami tu per come ti ho risposto.'

    Benissimo, non posso riportare tutti gli insulti che si stanno lanciando mentalmente ma va bene così, almeno in facciata sono tranquille. Oh no...

    'Però...forse sei la sua ragazza?'

    C-che? N-no, io...no, non lo sono, non siamo mai stati insieme e nemmeno adesso e...

    'Allora che problema ci sarebbe? Se lui volesse una ragazza perché non potrei?'

    Mi sembra una soap opera

    -Di quelle argentine di quinta categoria.-

    Dove alla fine si scopre che lui è gay.

    EHI!

    È che io...

    'Vorresti essere tu?'

    No, è che ci conosciamo da più tempo, dovrei avere la precedenza...

    Siamo arrivati a questo....

    Se si parla di tempo allora la precedenza l'avrebbe Lili, ci siamo conosciuti quattordici anni fa.

    -Ora si rivolge al pubblico, è meta-teatro?-

    Vedo che ogni tanto ti ricordi di me.

    Ok, questa risposta non me l'aspettavo. Devo uscirne.

    Ah! I succhi!

    I bicchieri sono tutti sulla scrivania. Mi risparmio la sparata sul fatto che non debbano essere appoggiati sulla scrivania senza sottobicchiere e passo a distribuirli a tutti. C'è anche uno per Mimì...l'aveva già organizzato? Temo di si.

    Forza, beviamo!

    Per quanto sono nervoso mi tracanno più di mezzo bicchiere in un solo sorso.

    È buono il succo di mirtilli, non trovate?

    Che qualcuno mi regga il gioco...per favore...

    FjnEk4e


    Edited by .Micael. - 20/6/2014, 01:00
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Tatsuya non rimase scioccato dalla vista delle cicatrici che, ormai, stavano scomparendo, aveva ragione anche lui, dopotutto le aveva viste nel momento in cui vennero inflitte, dunque non si trattava di questa traumatica visione, ciò che riuscì a notare, invece, fu quel breve momento di insicurezza dopo aver ascoltato il suo tentativo di rassicurarlo...con le sue capacità vide il suo scontro passato, dunque sapeva quanto dura sarebbe stata la prova che lo attendeva, aveva ragione a dubitare.

    "È veramente difficile tentare di rassicurare qualcuno con questo genere di abilità..."

    E lo era, oh se lo era.
    Per quanto riguardava la spiegazione del perché lui non volesse aiuti esterni se non da Kuron, anche se nemmeno da lei li voleva, in realtà, Tatsuya uscì con una frase che lo colpì.

    "È proprio così, nessuno di noi potrebbe sopportare tali ferite. Però...ogni tanto ci sono cose che si devono fare anche se non sono alla tua portata."

    Lo colpì perché era la stessa sensazione che provava lui ora che sapeva che il prossimo sarebbe anche stato l'ultimo scontro, non riusciva ad avere abbastanza fiducia da dire "Ce la farò, è sicuro", come poteva? Solo uno scagnozzo fu abbastanza per ridurlo così, ora avrebbe dovuto affrontare il capo del gruppo...la cosa si preannunciava difficile oltre ogni sua più nera immaginazione.

    "Già...è più o meno quello che penso io, ma non voglio mettere altri in questa situazione, sono sicuro che mi capisci..."

    Dopodiché, Tatsuya ricollegò le illusioni alla realtà, sapendo che stava tornando Lili...e con qualcuno, qualcuno che presto riconobbero essere Misaka, e non sembrava troppo "felice".

    "Oh...sta per succedere."

    Beh, era raro che Goro sbagliasse un'analisi, e appunto non accadde nemmeno questa volta; presto lei e Riko iniziarono a litigare per quello che lui identificò come un mastodontico errore di comunicazione...anche Tatsuya l'aveva capito e, appunto, tentò di gettarsi dalla finestra...ma che...beh, si trovavano in basso, dunque non si sarebbe fatto nulla, ma Lili lo fermò, costringendolo a subire tutta la situazione che si era appena formata.
    Presto Lili tirò fuori dei...dei popcorn, da dove non era ben chiaro, ma li offrì a Goro e Ako.

    "Non mangio i popcorn."

    Beh, che dire, era vero, lui non mangiava e basta, dopotutto, mentre Ako li accettò.
    Di colpo, Tatsuya fece qualcosa di dubbia entità, e fu allora che le ragazze si calmarono, doveva aver usato le sue illusioni, fu in quel momento che arrivò anche la ragazza che aveva visto al bancone.

    "Cosa sono queste urla? Vi si sente in tutto il locale. Quante volte devo dirvi che non è questo il posto per darci dentro o se dovete proprio farlo dovete fare in silenzio e magari invitarmi? Poi con qui gemiti e..."

    Delicata come un fiore di primavera, lei, e fu con la stessa delicatezza che Tatsuya le rispose.

    "...Ok...non credo di capirci più nulla."

    Non era assolutamente il suo campo quel genere di discussioni, dunque si limitò a tacere...il divano sembrava essersi fatto di colpo più stretto...Mimì, come l'aveva chiamata Tatsuya, si era seduta insieme ad Ako e Lili sul divano dove era seduto Goro, anch'ella porgendo popcorn a tutti, ma da dove li avevano presi? E, soprattutto, come facevano a sapere che ci sarebbe stata l'occasione per mangiarli?
    Confuso e sempre più stranito, Goro rifiutò anche questi e continuò ad osservare come la conversazione riprese toni più modesti, fino ad arrivare alle scuse da parte di entrambe...certo, finché non sorse una nuova domanda riguardante le storie d'amore di Tatsuya, sembrava essere l'argomento più in voga del momento.
    Dopo una breve discussione, lui riuscì ad interrompere il tutto con la scusa dei succhi.

    "È buono il succo di mirtilli, non trovate?"

    I suoi occhi gridavano "Che qualcuno mi regga il gioco...per favore...", ma era Goro l'unica sua possibilità, e non era delle più buone; si limitò a bere il succo, non era assolutamente in grado di agire in quel genere di conversazioni senza Asako, in compenso gli venne una mezza idea sul come cambiare discorso.

    "Tatsuya, è molto che non lo vedo, novità su Kuro?"

    Era il massimo che riuscì ad esporre, non sapeva come altro fare a "salvarlo" da quel casino.




     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    "Tatsuya, è molto che non lo vedo, novità su Kuro?"

    SI! Anche questo va bene! È una persona reale che loro non conoscono e svia abbastanza la conversazione dal punto pericoloso che aveva raggiunto, diciamo che eravamo sul punto di causare la fine della vita al Maid Caffè, cosa che avrebbe portato ad un epico scontro con il comitato disciplinare, quindi un confronto con il consiglio studentesco con conseguente annientamento globale da parte del presidente.

    Vero! Kuro!

    L'intravedere una via d'uscita mi porta a muovermi istintivamente in preda all'ansia ed alla trepidazione, tanto che in automatico distendo il braccio ed indico Goro. Solo che lo faccio con la mano che teneva il succo di frutta...
    Il movimento rapido e deciso scuote la bevanda e la spinge oltre il bordo del suo contenitore, e sento lo sguardo silente delle ragazze che proseguono per vari secondi nella loro opera di osservazione del liquido che si è andato ad adagiare sul pavimento.

    -L'ha versato...-

    Si, Mimi, possiamo anche dire così.
    La risata tutta al femminile che segue era la cosa più semplice di tutte da prevedere. Io mi sento arrossire per l'idiozia che ho appena fatto...oppure perché ho fatto una figura barbina davanti a tutte quelle ragazze? Oppure mi sono esplosi dei capillari per tutto lo stress che ho accumulato negli ultimi cinque minuti? L'ultima opzione mi sembra la più probabile.

    Io non pulisco, è il tuo ufficio e te la vedi tu.

    Sospiro profondamente per rilassare tutto il mio essere e riprendere il controllo. La tentazione di gettare tutta l'umanità in una illusione eterna è estremamente forte ma non credo sia il caso.
    Il focus del discorso sembra essersi perso, meglio cogliere al balzo lo spunto lanciato da Goro e fornire a tutte un argomento sul quale potrebbero essere interessate per raccogliere informazioni che non conoscono.

    Non so perché, ma la sera mi sembra sempre un po' preoccupato per qualcosa. Non voglio farmi gli affari suoi ma riesco molto spesso a sentire dei discorsi un po' particolari ma non approfondisco perché non li dovrei nemmeno sentire. In molti di questi frammenti che ho involontariamente percepito fa menzione di una ragazza che è sbucata dal suo passato dopo tanto tempo.

    Un po' come me?

    Si, Lili, ma non sembra essere un ritorno a lungo voluto come il tuo.

    Beh....se non avessi perso i ricordi credo che sarebbe stato così.

    È strano, ma ora che ne parlo senti di avere un certo interesse per la questione, anche l'allusione rischiosa che ha fatto Lili non mi ha turbato, anche se credo che sia stata recepita da un po' tutti.

    FjnEk4e
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Tatsuya sembrò reagire molto vivacemente al "salvataggio" di Goro...così tanto che versò una parte del suo succo al suolo, causando la risata generale delle ragazze.

    "Beh, almeno questo lo ha aiutato a cambiare discorso..."

    Mentre il rosso del suo volto spariva, Tatsuya rispose alla domanda di Goro.

    "Non so perché, ma la sera mi sembra sempre un po' preoccupato per qualcosa. Non voglio farmi gli affari suoi ma riesco molto spesso a sentire dei discorsi un po' particolari ma non approfondisco perché non li dovrei nemmeno sentire. In molti di questi frammenti che ho involontariamente percepito fa menzione di una ragazza che è sbucata dal suo passato dopo tanto tempo."

    Ecco, questa era una parte che lui aveva già verificato sulla sua pelle.

    "Sta evidentemente parlando di Celestia, ha fatto bene a dirlo così, avrebbe rischiato di mettere le altre a disagio."

    In passato, Goro ebbe il "piacere" di incontrare il soggetto in questione, un incontro particolare quanto...beh, anormale sarebbe la parola giusta, ma sarebbe anche una battuta azzardata, visto chi la stava formulando.
    Era una ragazza particolare, difficile da comprendere e da leggere, anche per Goro, un altro particolare importante da tenere a mente era la sua capacità di portare qualunque situazione dove voleva lei, quasi come se avesse pianificato tutto prima ancora di sapere cosa la stava aspettando.

    "Questo lascia pensare..."

    Cercò di inserire la parola "pensare" come un importante indizio che sperava venisse recepito da Tatsuya, aveva delle informazioni su Celestia, ma non poteva certo parlarne in mezzo a tutte loro.

    "Sperando che tu mi stia leggendo la mente, ho delle informazioni su Celestia, l'ho incontrata di persona."

    Ora non gli restava altro che aspettare i trucchetti di Tatsuya, solo allora sarebbe iniziata la vera conversazione.




     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    "Questo lascia pensare..."

    Si, Goro, ho capito la tua allusione, provvedo subito a ricevere il tuo pensiero.

    "Sperando che tu mi stia leggendo la mente, ho delle informazioni su Celestia, l'ho incontrata di persona."

    Questa è una cosa davvero inaspettata, oltre che estremamente interessante.

    Mimì, chi sta badando al locale?

    -Io-

    Allora dove dovresti essere?

    -...dannazione..-

    Vengo con te, ci sono delle parole che devi "spiegarmi"

    Sono troppo facili da manipolare. E lo dico solo ora che se ne stanno andando. Bene, ora che loro due non sono più qui le cose sono più tranquille.

    Voi non dovevate fare un'intervista? Hai un articolo da scrivere, ricordi?

    Ah! Si, giusto! Me era passato di mente! Ho faticato tanto a convincere il capo a farmi pubblicare il pezzo, se non lo scrivo poi che faccio?

    Credo che si sa più che altro accorta che dobbiamo parlare di qualcosa.

    Ve le distraggo io, voi parlate tranquillamente.

    Ed infatti avevo ragione.
    Credo che per un po' dovremo restare in silenzio, se siamo sotto gli occhi di tutti, il centro dell'attenzione, è una cosa che potrebbe sembrare quantomeno strana.
    Non mi resta che comunicare le mie parole direttamente alla sua mente. Si, gli inganno l'udito per fargli sentire parole che non pronuncio.

    Si, ti ho letto la mente in quel momento. Ora mi stai sentendo solo tu. Lili distrarrà le gemelle, possiamo continuare indisturbati in questo modo, tramite questa specie di telepatia. Per parlarti continuerò ad inviare la voce direttamente alla tua mente

    FjnEk4e
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Passarono pochi istanti dopo l'indizio mandato da Goro, dopodiché Tatsuya riuscì a "liberare" la zona con una serie di raggiri molto efficaci, che avesse usato il suo potere o meno.
    Mimì e Misaka tornarono al loro lavoro, mentre Ako, Riko e Lili cominciarono un'intervista che dovevano portare a termine, a quanto sembrava, fu solo allora che Goro sentì le parole di Tatsuya come se gli stesse parlando, anche se non stava aprendo bocca.

    "Si, ti ho letto la mente in quel momento. Ora mi stai sentendo solo tu. Lili distrarrà le gemelle, possiamo continuare indisturbati in questo modo, tramite questa specie di telepatia. Per parlarti continuerò ad inviare la voce direttamente alla tua mente"

    Quindi era quello il suo potere? Non erano semplici illusioni, si trattava di illusioni a livello sensoriale che potevano concentrarsi su uno o più sensi, praticamente identiche alle comuni, ma più specifiche.

    "Bene, perché ciò che ho da dirti potrebbe essere un po' particolare."

    Ripescò dalla sua memoria i fatti di quel giorno, quando incontrò Celestia, così avrebbe fornito un "filmato" insieme al discorso.

    "Fu un incontro casuale, ero al parco perché non sapevo cosa fare, dunque ne approfittai per riflettere, fu a quel punto che apparve come se nulla fosse, introducendosi direttamente, come se avesse saputo chi ero o che sarei stato un soggetto interessante."

    A quel punto lasciò che il suo ricordo procedesse, facendogli osservare la presentazione di Celestia.

    "Abbiamo discusso per molto tempo, era evidentemente la Celestia di cui ci parlò Kuro, le probabilità che ce ne fossero due nello stesso polo scolastico erano estremamente basse, dunque non mi preoccupai e iniziai ad interrogarla."

    Anche qui, Goro lasciò scorrere il suo ricordo, scandendo bene le parole che entrambi utilizzarono in quel momento.

    "Presto capii che i suoi poteri riguardavano l'uso dei tarocchi come fonti di diversi effetti, tutti mentali da quel che fui in grado di capire...e provare, visto che giocò anche con la mia mente."

    Lasciò che, oltre al ricordo, passassero anche le sensazioni, ciò che il suo potere gli fece sentire e pensare.

    "Un potere interessante, ma inefficace con una mente calcolatrice e concentrata, almeno per gli effetti che mi ha mostrato. Presto mi guidò nella sua stanza nel dormitorio per sottopormi ad una lettura delle carte, prevedendo cose che solo ora percepisco come vicine alla realtà, un'abilità unica direi."

    Goro riconobbe l'efficacia delle abilità di Celestia, ma era ancora tutto da verificare.

    "Non potendo provare sul momento la veridicità delle sue previsioni, anche io l'ho messa alla prova, sfidandola a capire in cosa consistesse la mia anormalità, poiché le avevo fornito abbastanza indizi da capirlo. Per fortuna non è dotata delle mie stesse capacità, dunque si è avvicinata alla verità, ma non ha indovinato, così sono riuscito a mantenere una sorta di parità."

    Lui si limitava a commentare gli avvenimenti che stava trasmettendo a Tatsuya tramite ricordo, il vero interesse si celava appunto in ciò che lui stava mostrando all'amico, non nel commento in se.
    Finito di trasmettergli il ricordo, Goro fece un ultimo commento.

    "Non conosco ancora la massima estensione dei suoi poteri, ma so che non li ha mostrati nella loro completezza...non ha mai usato tutto il mazzo dei tarocchi; è un soggetto difficile da analizzare anche per me, solo tu avresti delle possibilità, ma non so a che livello può interagire con la mente altrui."

    Solo Kuro sembrava conoscerla almeno un po', avrebbero dovuto chiedere a lui per eventuali informazioni extra, era ora di unire di nuovo il trio.




     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    Con il nostro ormai collaudato metodo, Goro mi mostra tutto quel che ha passato con quella Celestia. Certo, devo dire che è una ragazza piuttosto apprezzabile, un personaggio un po' fuori dagli schemi, certo, ma è innegabile che abbia un certo carisma e grande fascino. Un fascino dark e gotico, certo, ma sempre fascino. Chissà come sarebbe vederla senza tutta quell'impalcatura di capelli ed in abiti più standard. Non che mi dispiaccia il suo attuale abbigliamento, ci mancherebbe. Comunque non dovrebbe essere questo il fulcro della mia attenzione, non sono certo qui a fare da giudice ad un concorso di bellezza. Un giorno lo farò, ma non ora.
    Però non posso fare a meno di guardare i suoi occhi e la sua espressione. È molto femminile ma non manca un certo lato inquietante.
    Le immagini dei ricordi continuare a scorrere nella sua mente ed affluire nella mia, così come il suo commento illustrativo. Quel che ne viene fuori è il ritratto di una ragazza indubbiamente interessante con grandi capacità d'analisi e di manipolazione delle persone. Un potere collegato ai tarocchi è un qualcosa che mi mancava, ma sapere che lei non ha mostrato ancora tutte le sue carte e che quindi la reale portata del suo potere è ancora sconosciuta, non può che incuriosirmi.
    Credo che la sua considerazione finale sia giusta, servirebbe la mia One Heart per analizzarla meglio e comprenderla un po' di più, anche se questo andrebbe a rovinare il suo fascino enigmatico.

    È vero, solo che incontrarla sarebbe complicato. Non credo ci siano motivi per i quali dovrebbe venire a cercarmi, non sono certo il più interessante da queste parti, e fino ad ora non credo di averla mai sentita nella scuola. Terrò alta la concentrazione, ma è fuori dubbio che è lo stesso Kuro l'unico che potrebbe darci vere informazioni. Il problema è capire se ha una qualche intenzione di coinvolgere altra gente in ciò che gli sta capitando.

    C'è qualcosa che non mi torna in tutto questo, ma dopotutto quando mai qualcosa mi è anche solo sembrato avere un qualche senso? Però ammetto che sarebbe interessante avere la possibilità di incontrare questa Celestia anche solo per com'è. Da quel ricordo ha un fascino interessante, anche se bisognerebbe verificare direttamente la realtà. Se fossimo in condizioni normali credo che prenderei i ricordi di Goro come un ritratto più che fedele delle cose, ma con quel che gli sta capitando la sua visione potrebbe essere in qualche modo filtrata. Una possibilità comunque piuttosto remota, ma devo tenerla in considerazione.
    In effetti con tutto quel che gli sta passando per la testa e che si appresta a fare.

    Con tutto quel che ti sta capitando forse ha poco senso preoccuparsi dei problemi degli altri. È un argomento sul quale dovremo tornare, ma sarà meglio farlo una volta che avrai risolto questa tua situazione, quando potrai davvero concentrarti su altro. Prendiamo quella di Celestia come una semplice visita di cortesia per conoscere un amico di un ragazzo per il quale ha una certa ossessione. Si, tra tutte queste tsundere diciamo che quella è una yandere. Nel frattempo cercherò di affrontare il discorso con Kuro appena ne avrò la possibilità, quando le condizioni saranno idonee perché lui possa parlarne.

    Ad ora non mi viene in mente altro da aggiungere.
    L'atmosfera ora è completamente cambiata, almeno dal mio punto di vista. Tornare a parlare di questioni così gravi e pesanti mi fa quasi rimpiangere lo spensierato accanimento nei miei confronti che si stava svolgendo solo pochi minuti fa. Ora Lili sta finalmente svolgendo la sua intervista alle due gemelle. Ora che ci penso non bisognerebbe avere già il pezzo in mano prima di convincere il caporedattore a pubblicarti l'articolo? Come al solito questo delle stranezze e delle inversioni delle forme e delle procedure è il regno di Lili.
    Ritrovarmi a parlare così di lei, come se la conoscessi bene davvero....
    Ogni volta che mi ritrovo a pensarci, la One Heart riesce nel compito di spaventarmi. Per quanto siamo stati distanti la conosco fin troppo bene e questo perché le ho letto l'anima come si leggerebbe un resoconto su una persona ed ho integrato dei ricordi che non avevo più.
    Penso a quelli che sono i problemi degli altri, di Goro e di Kuro, quando anche io, in fondo in fondo, non è che me la passi poi così bene.
    Forse i loro mi sembrano problemi più immediati? O forse il vederli dall'esterno me li fa solo sembrare più urgenti? Non credo di avere una risposta per questo o che ci possa essere. Magari se anche loro sapessero quel che mi accade con i ricordi non sarebbero molto tranquilli proprio come io non lo sono per loro.
    Ad ora sa solamente Lili e credo sia meglio lasciare così le cose.
    Non ho idea di quanto tempo sia passato da quando mi sono abbandonato a questi pensieri, so solo che Riko mi sta guardando con una espressione che è un punto di domanda, probabilmente ho avuto per tutto il tempo una espressione persa nel vuoto. Non me ne stupirei. Ho sentito spesso il vuoto, l'ho sempre avuto dentro di me quando avevo perso Shiro ed anche ora non sembra avermi abbandonato.
    Mi do una piccola scossa per tornare alla realtà e scrollarmi di dosso dei pensieri più adatti alla riflessione notturna che a questo momento. Potrò parlarne con Lili, con lei posso dire tutto. Rivolgo un sorriso rassicurante a Riko e sembra ottenere gli effetti sperati.
    Non affatto prestato attenzione all'intervista, magari più tardi ne chiederò un resoconto a Lili.

    Ti porto dell'altro succo?

    Dico a Goro mostrando alle ragazze di essere ancora presente nel loro stesso mondo.

    Per un attimo ero sprofondato in alcuni pensieri, ma non hanno importanza

    Questo lo comunico direttamente alla sua mente, o meglio al suo udito, immagino che il mio silenzio prolungato sia risultato piuttosto strano.

    FjnEk4e
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Era un po' che quel documentario mentale stava andando avanti, per Tatsuya sarebbe stato come guardare un film, mentre per Goro sarebbe stato come ricordarsi un film, insomma, i cinema erano pieni e loro erano rimasti fuori. Presto, una volta finiti i ricordi, Tatsuya rispose a quella posta da Goro come unica possibilità per comprendere davvero la mente di Celestia.

    "È vero, solo che incontrarla sarebbe complicato. Non credo ci siano motivi per i quali dovrebbe venire a cercarmi, non sono certo il più interessante da queste parti, e fino ad ora non credo di averla mai sentita nella scuola. Terrò alta la concentrazione, ma è fuori dubbio che è lo stesso Kuro l'unico che potrebbe darci vere informazioni. Il problema è capire se ha una qualche intenzione di coinvolgere altra gente in ciò che gli sta capitando."

    Già, anche per questo motivo la sua era solo una constatazione, non fosse stato per quei particolari, sarebbe stato anche troppo facile per loro trovarla e prendere le informazioni che desideravano dalla sua mente...certo che detta così suona quasi come un'aggressione, anche se non sarebbero mai sfociati in cose del genere.

    "La sua condizione per quella sfida era che, se avesse vinto lei, avrei dovuto esaudire una sua richiesta, anche se ho ben specificato cosa e cosa non avrei fatto, il che mi lascia pensare che espandere questa sua curiosità anche ai conoscenti di Kuro non sia una bassa possibilità."

    Era vero, ancora oggi Goro ignorava i suoi piani per quella richiesta.

    "Di conseguenza, ora che sai che aspetto ha e di cosa è capace, preferirei che tenessi la guardia sempre alzata, se "il destino" dovesse dirle dove trovarti, allora dovrai essere pronto, va bene?"

    Un ultimo avvertimento da parte sua, giusto per assicurarsi che l'amico fosse sempre pronto a ricevere una sua visita.
    Per qualche istante si fermò, come se fosse preso da un paio di pensieri, dopodiché riprese il discorso.

    "Con tutto quel che ti sta capitando forse ha poco senso preoccuparsi dei problemi degli altri. È un argomento sul quale dovremo tornare, ma sarà meglio farlo una volta che avrai risolto questa tua situazione, quando potrai davvero concentrarti su altro. Prendiamo quella di Celestia come una semplice visita di cortesia per conoscere un amico di un ragazzo per il quale ha una certa ossessione. Si, tra tutte queste tsundere diciamo che quella è una yandere. Nel frattempo cercherò di affrontare il discorso con Kuro appena ne avrò la possibilità, quando le condizioni saranno idonee perché lui possa parlarne."

    "...Non hai torto, in una situazione come questa, per quanto ne so, anche il mio giudizio potrebbe non essere lo stesso di prima...va bene, per ora non penserò ad altro se non a liberare Asako, ma quando tutto sarà finito, dovremo metterlo al corrente degli avvenimenti, l'abbiamo lasciato all'oscuro di tutto fino ad oggi, prima o poi dovremo informare anche lui."

    Prese un momento di pausa prima di sollevare una domanda.

    "Piuttosto...cosa sono tsundere e yandere?"

    Mentre aspettava una risposta, notò che Tatsuya sembrò perdersi nel nulla, non sembrava pensare a qualcosa di specifico, sembrava semplicemente essersi perso, quasi come se fosse stato distratto da qualcosa, finché non tornò in se.

    "Ti porto dell'altro succo?"

    Si era ripreso e, giustamente, gli chiese se voleva dell'altro succo, così da far sembrare alle altre che erano ancora li con loro.

    "No, grazie."

    Ancora doveva dare il secondo sorso al suo bicchiere, ma Tatsuya non poteva averci fatto caso con la concentrazione richiesta da quei pensieri, dunque tentò di finirlo prima che destasse dei sospetti.

    "Per un attimo ero sprofondato in alcuni pensieri, ma non hanno importanza"

    "Sicuro di stare bene? Anche al magazzino, ad un certo punto, sei sprofondato nel silenzio, anche mentre Sophie cercava di chiamarti."

    Effettivamente, questo caso sembrava rispecchiare il precedente e Goro era da molto interessato in ciò che gli passava per la testa, ma ora era più una preoccupazione che un interesse.




     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    Immaginavo che il mio improvviso blackout non sarebbe passato inosservato e che Goro avrebbe mostrato curiosità, se non preoccupazione, ma sono comunque un po'... non so... sorpreso non è la parola giusta ma la più giusta che mi venga in mente per descrivere ciò che ho sentito quando ha citato il magazzino.
    Quella volta ce la siamo davvero vista brutta, io e Sophie abbiamo rischiato la vita sotto quella trappola che stava per sfracellarci con la caduta del soffitto. È stato il giorno prima di incontrare Lili. Quasi senza accorgermene, il mio sguardo la va a cercare nella stanza. Seduta sulla mia poltrona alla scrivania, si accorge del mio sguardo e mi ricambia con una ampio sorriso che spinge le gemelle a voltarsi nella direzione nella quale sta guardando.
    Sto di nuovo cadendo in un altro di quei silenzi.

    S-si. Sto bene.

    Dico quasi per cercare di discolparmi da un'accusa. Sono sulla difensiva e lo si sente più che chiaramente. Sono certo che questo non lo riuscirà a convincere, non convincerebbe nessuno.
    Abbasso lo sguardo puntandolo sulle mie scarpe, più in alto sento di non riuscire a guardare mentre cerco di spiegare qualcosa.

    Quella volta...nel magazzino...sono stato per la prima volta veramente cosciente della mia debolezza. Non ero forte come gli altri, come tutti voi. Ero il più debole. Stavo sprofondando nell'oscurità della mia mente e c'era un angelo nero ad accompagnarmi. Il giorno dopo ho provato qualche metodo per accrescere il mio potere grazie alle abilità di Sophie. Ha funzionato, ma non è stato come volevo. Avevo smesso di leggere lo spirito, per un breve periodo l'ho controllato e piegato al mio volere ma avevo perso il controllo sul mio. È stato quel giorno che ho ritrovato Lili e che ho capito dove mi condurrà questa mia debolezza.

    Riesco a risollevare lo sguardo abbastanza per guardarlo. Non può che esserci un sorriso amaro sulla mia faccia.

    Mi riporterà in quella oscurità e questa volta sarà per sempre. Da quella oscurità non potrò tornare.

    FjnEk4e
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Sembrava che quelle parole avessero fatto un certo effetto a Tatsuya, subito dopo averle sentire, cadde nuovamente in silenzio, voltandosi anche verso Lili, probabilmente stava pensando a qualcosa che la riguardava, ma non era questo ciò che davvero lo interessava.

    "S-si. Sto bene."

    Da come fece uscire quella scusa, nemmeno sembrava crederci, anzi, probabilmente ne era pure consapevole.

    "Tatsuya, di questi tempi mi è più facile capire quando una cosa non va bene..."

    Non continuò la frase, sapeva che non ce n'era bisogno, appunto poté osservarne il risultato poco dopo, quanto Tatsuya ripiegò lo sguardo sulle sue scarpe, come se non fosse in grado di alzare il capo.

    "Quella volta...nel magazzino...sono stato per la prima volta veramente cosciente della mia debolezza. Non ero forte come gli altri, come tutti voi. Ero il più debole. Stavo sprofondando nell'oscurità della mia mente e c'era un angelo nero ad accompagnarmi. Il giorno dopo ho provato qualche metodo per accrescere il mio potere grazie alle abilità di Sophie. Ha funzionato, ma non è stato come volevo. Avevo smesso di leggere lo spirito, per un breve periodo l'ho controllato e piegato al mio volere ma avevo perso il controllo sul mio. È stato quel giorno che ho ritrovato Lili e che ho capito dove mi condurrà questa mia debolezza."

    Goro ascoltò quel pensiero per filo e per segno, più andava avanti, più gli sembrava una sensazione famigliare.

    "Mi riporterà in quella oscurità e questa volta sarà per sempre. Da quella oscurità non potrò tornare."

    Esatto, quella sensazione era la stessa paura che Goro aveva quando sentiva le mutazioni che si facevano strada nel suo corpo, la stessa sensazione di impotenza, la stessa paura di non poter più tornare indietro.

    "Ti sembrerà strano, ma capisco benissimo queste tue sensazioni."

    Anche Goro abbassò leggermente il capo.

    "Come hai visto nei miei ricordi, l'ultimo scontro è stato un massacro, non potevo vincere e non potevo sopravvivere, mi sono sentito come ti senti tu ora: impotente, debole, senza alcuna speranza...sapevo che non c'era modo di vincere quello scontro, ma non potevo non fare nulla. Quando sono mutato...beh...ero consapevole di ciò che stava accadendo intorno a me, vedevo e sentivo, ma non potevo agire, era l'istinto primordiale ad agire."

    Prese una pausa, si guardò la mano sinistra, la chiuse un paio di volte, come per sentire se ancora era la sua.

    "Ho percepito cosa stava accadendo dentro di me, la mutazione si stava evolvendo, stavo diventando qualcos'altro, non riuscivo a fermarlo...pensavo di non poter più tornare indietro, finché non ho sentito la voce di Kuron chiamarmi, solo a quel punto la mutazione ha iniziato a regredire, annullandosi...capisci ciò che voglio dire?"

    Era strano, per Goro, fare discorsi di quel tipo, soprattutto visto il finale che intendeva darvi.

    "Nemmeno io posso fare tutto da solo, c'è sempre bisogno di qualcuno...l'ho capito solo di recente."

    Chi meglio di lui poteva capirlo, in quel momento? Era la sua ragazza quella in mano ad un gruppo di rapitori, era lui ad aver messo in pericolo dei suoi amici. Sperava che Tatsuya capisse il senso di quel pensiero, anzi, sapeva che l'avrebbe fatto, era dotato di un potere perfetto per una cosa del genere, dunque si limitò ad aspettare una sua risposta.




     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    Non so cosa rispondere, ho capito cosa voleva comunicarmi con quel pensiero, ma è difficile. Non ci stavo pensando più in quel momento, anche se mi era stato mostrato solo poco prima, ma lui poteva capire quel che sentivo anche io. Una situazione simile per quanto diversa. Non ho trasformazioni improvvise o strani boost alle mie capacità, non perdo il controllo sul mio corpo e non mi ritrovo ad essere uno spettatore di me stesso, ma resta lo stesso finale, il rischio di perdere se stessi. Ma nonostante il rischio sia lo stesso io perdo due volte perché non posso nemmeno avere la forza per difendere nessuno. Non le posso aiutare in niente, è il mio stesso potere a distruggermi ogni volta che lo uso ed alla fine...

    ...alla fine...quando avrò perso me stesso...io la perderò di nuovo...

    Non me ne sono reso conto ma ho inviato il pensiero a Goro, mi sto già abituando a questo tipo di comunicazione e la cosa non è che mi faccia impazzire.

    Si, tu sai fin troppo bene cosa vuol dire. È ironico, non credi? Entrambi lottiamo per non perdere noi stessi mentre ci battiamo per riportare indietro chi amiamo, come se fosse una condanna per chiunque voglia sperare. Ma tu poi riuscire davvero a riprendertela. Devi farcela. Anzi, dobbiamo farcela.

    Non potrò vederlo ma lo sento, un dannato ghigno improvviso che mi attraversa il volto. Tutto per l'ultima frase che mi ha detto Goro.

    Anche volendo non possiamo essere soli in queste battaglie, ci sarà sempre qualcuno ad accompagnarci ed anche se all'inizio non ci sarà nessuno con noi, vedrai che qualcuno arriverà o ritornerà da un qualche passato. Già, non possiamo fare tutto da soli. Fino ad un paio di mesi fa credo che nessuno avrebbe scommesso che tra noi due saresti stato tu a dire quella frase.

    Questo testimonia ancora una volta di più quando sia davvero cambiato in questo tempo.

    Ma c'è ancora qualcosa che non sai e che posso insegnarti.

    E qui cerco il mio tono più allegro e scanzonato possibile, agitando l'indice con fare da...si, da professorino credo sia l'espressione più giusta. Torno a parlare con la mia voce, questo lo posso dire. Anche come copertura, altrimenti Ako e Riko potrebbero farsi qualche domanda sul perché stiamo in silenzio.

    Mi hai chiesto delle Tsundere e delle Yandere. Sapevo che prima o poi ti saresti votato alla cultura otaku. Mettendola nei termini più semplici...

    Misaka è una tsundere e Yuno una yandere.

    ......

    Ma non stavi facendo un'intervista?

    Misaka è una tsundere e Yuno una yandere.?

    Ma non stai intervistando me!!

    Accidenti a te, Lili, perché ti metti a fare esempi attinenti usando persone così vicine a me?

    E poi Yuno non è una yandere!

    E questo vorrebbe dire che Misaka la ritengo anche io una tsundere?

    Se qualcuno si mettesse tra lei e te, non lo ucciderebbe?

    'C-cosa? E chi è Yuno?'

    Ecco, ora sta spaventando Riko.

    Ma mia sorella non è così! Non farebbe una cosa simile nemmeno nella sua immaginazione!

    Vero? VERO?!? Accidenti....

    Ad ogni modo...

    Si! Tono di chi cerca di riprendere il controllo e finta calma ostentata con successo. Torno a rivolgermi a Goro.

    La Tsundere, un patrimonio per tutti noi, è una ragazza che, sotto le apparenze aggressive e combattive, cela una infinita dolcezza. La yandere è la ragazza che all'inizio sembra dolcissima e gentile, ma dentro nasconde un lato violento, spesso accompagnato da un sentimento amoroso malato ed ossessivo. Ma anche loro sono carine.

    Misaka e Yuno...

    Se ti sentissero saresti nei guai.

    Appunto!

    Dopo aver spostato l'attenzione delle gemelle su di me, aspettano la mia risposta, mi strizza l'occhio in segno di complicità. Ha fatto tutto per riuscire a cambiare l'atmosfera e renderla più rilassata. È proprio una...

    Tu cosa credi di essere?

    Andiamo avanti con l'intervista..

    Ah! Ha cambiato discorso. E la risata me l'ha strappata. Chissà se Goro avrà domande. Su questo o forse su qualche altra cosa che distrattamente ho detto prima? Lili è riuscita a rimettermi di buon umore, è sempre questo l'effetto che mi fa.
    FjnEk4e
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Tatsuya, anche dopo le parole di Goro, non sembrava propriamente tornato in se, non che lui si aspettasse altro, ma sperava di assistere in un cambiamento, anche se poté percepire un suo pensiero prima che iniziasse un vero discorso.

    "...alla fine...quando avrò perso me stesso...io la perderò di nuovo..."

    Di chi parlasse, Goro non lo sapeva, ma ora doveva preoccuparsi di ciò che disse dopo.

    "Si, tu sai fin troppo bene cosa vuol dire. È ironico, non credi? Entrambi lottiamo per non perdere noi stessi mentre ci battiamo per riportare indietro chi amiamo, come se fosse una condanna per chiunque voglia sperare. Ma tu poi riuscire davvero a riprendertela. Devi farcela. Anzi, dobbiamo farcela."

    Parole vere, quelle di Tatsuya, parole che entrarono nella memoria di Goro come un piccone nella roccia, facendosi strada tra detriti e polvere, certo, ironia era una parola non proprio identica a quella che avrebbe usato lui, ma faceva la sua parte.

    "Anche volendo non possiamo essere soli in queste battaglie, ci sarà sempre qualcuno ad accompagnarci ed anche se all'inizio non ci sarà nessuno con noi, vedrai che qualcuno arriverà o ritornerà da un qualche passato. Già, non possiamo fare tutto da soli. Fino ad un paio di mesi fa credo che nessuno avrebbe scommesso che tra noi due saresti stato tu a dire quella frase."

    "Nemmeno io, in questo momento, lo avrei creduto possibile, non lo credo tutt'ora, ma questi avvenimenti devono aver lasciato un segno più profondo di quel che io stesso immaginavo possibile."

    Goro osservò il vuoto per qualche momento, pensando agli avvenimenti del giorno prima, avvenimenti che avrebbe preferito non fossero mai accaduti, senza volere li passò nuovamente a Tatsuya sotto forma di flash che sembravano essere quelli più pesanti per Goro, ma presto si riprese e terminò quella trasmissione, consapevole di quanto potesse essere "bella".

    "Mi hai chiesto delle Tsundere e delle Yandere. Sapevo che prima o poi ti saresti votato alla cultura otaku. Mettendola nei termini più semplici..."

    Goro rimase momentaneamente confuso dalle sue parole, ma capì molto rapidamente che, oltre a spiegargli ciò che gli aveva chiesto prima, questo era un modo intelligente per far capire alle ragazze che erano ancora tra loro.

    Lili: "Misaka è una tsundere e Yuno una yandere."

    Tatsuya: "Ma non stavi facendo un'intervista?"

    Lili: "Misaka è una tsundere e Yuno una yandere?"

    Tatsuya: "Ma non stai intervistando me!!"

    Presto i due iniziarono a discutere di chi o meno fosse una yandere o una tsundere, nel mentre, grazie a queste discussioni, Goro si fece una mezza idea di cosa fossero le due cose, visti gli esempi che stavano facendo Lili e Tatsuya.

    "Ad ogni modo...La Tsundere, un patrimonio per tutti noi, è una ragazza che, sotto le apparenze aggressive e combattive, cela una infinita dolcezza. La yandere è la ragazza che all'inizio sembra dolcissima e gentile, ma dentro nasconde un lato violento, spesso accompagnato da un sentimento amoroso malato ed ossessivo. Ma anche loro sono carine."

    E con questa descrizione, Goro ottenne conferma a ciò che credeva, aveva capito di cosa si trattasse prima ancora della sua spiegazione e solo grazie alla discussione con Lili.

    "...Misaka e Yuno?"

    Prima che potesse rispondere, però, Goro passò alle domande finali, sempre con quel suo tono freddo, mantenuto anche nel pensiero, oltretutto.

    "...Piuttosto...cosa sarebbe un otaku?"

    Mentre, dalla parte mentale, passò alla domanda più seria.

    "Cosa volevi dire quando hai pensato a questo?"

    E con quella domanda, trasmise a Tatsuya il ricordo di ciò che disse prima, così da farglielo ricordare, poiché quella cosa lo incuriosì non poco.




     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tsu & Lili - Ritorni ed incontri

    Appena ha parlato è stato come se mi fossi sentito cadere addosso mezzo mondo, mentre l'altra metà rideva con la voce di Lili ed io per poco non mi ritrovato a terra dopo aver subito quel duro colpo. Misaka e Yuno...non sono una Tsundere ed una Yandere...? Si, voglio dire, Misaka riprende alcune di quelle caratteristiche, tipo quando l'ho conosciuta per poco non mi faceva a pezzi per un malinteso, mentre Yuno alcune volte può sembrava un po' aggressiva...quella volta per poco non ha scatenato una tempesta elettrica in pieno parco, per non parlare di quando ha sconvolto mezza foresta per della gelosia fuori controllo e...no! Basta! Parlo al passato perché il focus attuale è su un altra cosa. Goro mi ha chiesto cosa voglia dire otaku ma l'ha fatto solo come copertura per le gemelle. Ciò che vuole davvero chiedermi me lo sta facendo leggere dalla sua mente, vuole chiarimenti su ciò che ho detto prima. Non me ne ero nemmeno reso conto di aver detto quelle parole. Solo a risentirle mi rattristo, è davvero questa la mia prospettiva? Credo di non aver mai pensato, prima d'ora,anche a quella perdita. Se loro potranno restare anche dopo, di lei non resterà traccia.
    Shiro...

    Un otaku...come possiamo definirlo...ci sono delle accezioni negative, date dai detrattori, ma di base l'otaku è qualcuno che ha una passione per un qualcosa così grande da arrivare a dedicarle la propria vita o gran parte di essa. Ad esempio tu stesso saresti un otaku per la passione per gli esperimenti e la biologia. Chiunque abbia una grande passione per qualcosa può essere considerato un otaku. Poi ci sono quelli che la associano agli appassionati di anime a manga, ma non è il vero senso del termine. Anche se...in effetti...la cultura alla quale mi riferivo prima è quella formata...da anime e manga...

    All'apparenza sto mantenendo un tono tornale e tranquillo, il mio solito tono di voce. Lili procede con la sua intervista e mi capita di cogliere, in risposta alla sua domanda su cosa vuol dire vivere da gemelle, la parole di Ako.

    ”Che facciamo sempre tutto insieme. La nostra vita si è svolta insieme tanto che potremmo anche essere sovrapposte.

    È chiaramente una battuta, ma per qualche strana ragione ha ottenuto la mia attenzione, nonostante stia davvero pensando ad altro, alla risposta da dare alla vera domanda.

    È una cosa complicata...riguarda Shiro. È la ragazza che mi è stata portata via nell'ultimo giorno della mia vecchia scuola. L'ho ritrovata.

    Sto qui a tergiversare, è solo che...non lo so...come potrei dirlo? Dovrei spiegargli tutto. Forse...forse è sconveniente...no, con tutto quel che sta succedendo questo è pienamente nella norma, forse potrebbe anche aiutarmi in qualche modo.

    Vedi, lei è...

    Niente, non posso continuare. Una forte fitta mi fa urlare di dolore. Le ragazze si girano verso di me spaventate.

    Non è niente....ho solo...ho...ho battuto un mignolo contro l'altro... fa male...

    Risposta ridicola che fa si che loro distolgano lo sguardo con un sorriso divertito. Sadiche...
    Quel dolore che ho appena avvertito, io so cosa vuol dire. È Shiro che cerca di comunicare, di darmi un avvertimento. Lei non vuole.

    Mi dispiace ma sembra che...che lei non voglia ancora parlarne...dovrò discuterne con Shiro, non so fino a quanto vorrà mantenere il segreto..

    Suona come una scusa maldestra, ma al momento non è che abbia parole migliori per spiegarmi, non posso andare così apertamente contro la sua opinione, per lo meno se voglio ancora avere delle notti con lei...
    FjnEk4e
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Prima che Tatsuya passasse alle parole, vi fu un periodo di silenzio in cui sembrò quasi sentire il peso del mondo crollargli addosso.

    "Che ho detto di strano?"

    Effettivamente, Goro non sapeva che le definizioni date alle due ragazze avrebbero creato quella reazione, per questo la pronunciò con tale naturalezza, ma ormai era troppo tardi per provi rimedio. Poco dopo, Tatsuya sembrò realizzare ciò che Goro gli domandò in precedenza, sia tramite la mente che le parole, dunque si decise a rispondere da entrambe le parti.

    "Un otaku...come possiamo definirlo...ci sono delle accezioni negative, date dai detrattori, ma di base l'otaku è qualcuno che ha una passione per un qualcosa così grande da arrivare a dedicarle la propria vita o gran parte di essa. Ad esempio tu stesso saresti un otaku per la passione per gli esperimenti e la biologia. Chiunque abbia una grande passione per qualcosa può essere considerato un otaku. Poi ci sono quelli che la associano agli appassionati di anime a manga, ma non è il vero senso del termine. Anche se...in effetti...la cultura alla quale mi riferivo prima è quella formata...da anime e manga..."

    A voce, Tatsuya gli spiegò cosa fosse un otaku, cosa che effettivamente andava a rispecchiarsi nel modo di fare di Goro, almeno per quanto riguardava la ricerca e la biologia, ma presto, attraverso la sua mente, gli disse ciò che davvero voleva sapere.

    "È una cosa complicata...riguarda Shiro. È la ragazza che mi è stata portata via nell'ultimo giorno della mia vecchia scuola. L'ho ritrovata."

    Qui si stava andando a scavare nel suo passato, una cosa che gli aveva promesso di fare, prima o poi e, a quanto sembrava, quel prima o poi era adesso, ma prima che potesse continuare con il suo discorso, una fitta di dolore lo fermò sul nascere, costringendolo ad inventarsi una delle sue solite piccole scuse per non far preoccupare le ragazze.

    "Mi dispiace ma sembra che...che lei non voglia ancora parlarne...dovrò discuterne con Shiro, non so fino a quanto vorrà mantenere il segreto.."

    Lei non voleva parlarne? Cosa voleva dire? Doveva possedere una certa influenza sulla sua mente, che lo stesse tenendo d'occhio dalla distanza?...O peggio, che fosse dentro di lui proprio come stava accadendo a Kuro?

    "Tutto ciò mi incuriosisce come poche cose fino ad oggi, ma come vi dissi la prima volta che ci incontrammo, non sono qui per intervenire sul corpo altrui, dunque non ti costringerò a farti del male da solo."

    Nel mentre, Goro osservò l'orologio a muro "dell'ufficio" di Tatsuya, ricordandosi di aver lasciato Kuron da sola per molto tempo, anche se doveva solo "andare a trovare un amico".

    "Credo sia ora di andare per me, non sembra, ma anche dopo aver terminato la guarigione sono ancora molto debole, dunque voglio andare a riposare per recuperare le forze."

    Alzandosi, parlò, così da non dare strane idee.

    "Dunque, ci vediamo presto..."

    "E ricorda, solo il giorno dopo."

    "Spero si risolva tutto."

    Detto questo, si girò e uscì dall'ufficio, contraccambiando con poca enfasi eventuali saluti, limitandosi ad un gesto con la mano, lasciando Tatsuya con le sue amiche.

    THE END




     
    Top
    .
31 replies since 19/3/2014, 00:08   429 views
  Share  
.
Top