[SOSPESA]Dopo la tempesta

Come dicevo l'occhio della One Heart sarebbe rimasto sempre puntato su di lui, ma ho iniziato fin da quando siamo arrivati qui, la modifica che ha appena fatto non mi è sfuggita, ho sentito chiaramente cambiare qualcosa a livello biologico. Se ha fatto quel che credo, ed il suo pensiero me lo conferma, è una bella mossa. Mi odio quando faccio così.
Comunque Goro non mi da il tempo di rispondergli quando mi sorprende – no, non mi sorprende – chiedendomi di monitorarlo con il mio potere, ma quel che afferma è la cosa più giusta che possa essere fatta. Attualmente è necessario che il mio potere venga applicato in questo modo e sono anche la persona più giusta per farlo, lo ammetto io stesso e non per presunzione. Non servono parole per rispondergli, non serve aggiungere altro, socchiudo gli occhi e gli faccio un cenno di assenso con la testa, con un leggero sorriso che significa che è in buone mani, ma tolgo subito l'espressione seria e grave perché dobbiamo tornare dalle ragazze, come stesso Goro riafferma riprendendo le mie precedenti parole, e dobbiamo essere il più possibile rilassati.

Sì, andiamo.

Nel breve tragitto che ci separa da loro cerco di non parlare, non vorrei sollevare qualche altro argomento particolare o strano, tipo sapere se ha visto anche lui quelle catene che mi si sono materializzate davanti quando ho avvertito l'anormalità di Cheria attraversarmi, se ne parlassimo temo che potrei essere io ad essere irrequieto e creerei un ulteriore grattacapo alle ragazze.

Ooohi! Abbiamo quasi fatto, trovate un tavolo che ora arriviamo!

E chi potrà mai essere stata ad urlare in quel modo? È proprio vero, lei ha un influsso positivo su chi le sta attorno, solo sentire la sua voce mi rassicura e mi rallegra. Ogni volta che vedo il suo sorriso mi sento felice ed averla accanto rende tutto più leggero. Che nessuno mi tocchi la mia bella sorellina.

Mi sa che tocca ubbidire alla signora.

Dico a Goro indicando Sophie con un cenno del capo.

Chiamami “Signora signorina”

Mi dice ancora la piccoletta.

Ma non ha senso!

Come la maggior parte delle cose che dice, mi chiedo perché perda ancora il tempo a fare certe osservazioni.
C'è un bel tavolo libero e d'istinto mi siedo; so che il tempo non è molto, che molto probabilmente non avremo il tempo di finire di parlare e che ci interromperanno subito ma, ora che mi sento più rilassato da un certo punto di vista, glielo voglio chiedere.

Senti, Goro, ma l'altra volta... quando ho cercato, con Cheria, di aiutare Kuron, hai visto qualcosa di strano? Qualcosa simile a... delle catene?

Il tempo che passa tra la mia domanda e l'arrivo di Sophie e le altre ragazze è davvero breve, come sospettavo il tempo per parlare di quella piccola cosa era quasi inesistente. Sophie mette i due frullati che trasportava, il mio ed il suo, davanti a me sul tavolo.

Eccoci qua. Mango, avocado e panna per te, pesca e caramello per me

Come sempre mi stupisce con i gusti che riesce a reperire.

Aspetta! Mango ed avocado? Mi sa che questa volta hai preso qualcosa di davvero buono. Sono io che ho dimenticato di prendere un'altra sedia visto che siamo in cinque.

Faccio per alzarmi ma Sophie mi blocca.

Sta giù, a me non serve.

Difatti non le serve una seduta normale dato che, senza chiedere nulla e senza pensarci, si siede sulle mie ginocchia quasi cogliendomi di sorpresa.

Ma cosa...? Vedi che la gente ci guarda...?

Perché? Sto facendo qualcosa di male con il mio fratellone?

Beh... non credo...è insolito ma non stai facendo nulla...

E allora lasciamoli stare. O forse sei imbarazzato che una ragazza bella come me ti si sieda sulle ginocchia? Ma non credo, dopotutto con Misaka avrai fatto di peggio, e chissà dove ti sei spinto con Mimì e quella gemella, come si chiama? Mah, lasciamo stare. Kuron, siediti qui accanto a me, lasciamo stare Asako e Goro vicini.

Sì, certo.

......

Ma si certo cosa?!? Oh cavolo! Non sono riuscito a stare dietro a tutto quel che ha detto. Misaka, Mimì, Riko, Cheria, Lili, no queste due non le ha nominate, ma ha comunque insinuato e.... oddio, non ce la faccio, non riesco a controbattere. Afferro il mio frullato e prendo un sorso.

Sapore strano ma buono...

Prendo un altro sorso attendendo che accada qualcosa.

Allora le catene non sono state una allucinazione. Mi sento inquieto solo a pensarci, ma un giorno dovrò affrontare anche questa cosa. So di non funzionare molto bene, certe volte non riesco a spiegarmi ciò che mi accade, anzi diciamo quasi mai, e tutte le mie certezze sono affidate a Cheria ed alla bella tipetta che ho sulle ginocchia. L'osservazione che siamo sempre i soliti mi fa davvero ridere di cuore, vorrei che le cose restassero così per sempre, ma ho nel profondo la sensazione che non potrà sempre essere così e non per questioni legate all'età. Un giorno tutto questo mi mancherà, avrò nostalgia dell'affetto delle mie sorelle, mi mancheranno anche i codini di Sophie che quasi mi sbattono in faccia, come in questo caso, ogni volta che gira la testa.

”Beh, fintanto che una delle sue tante spasimanti non me lo porterà via. Che peccato non poter essere per sempre la sua preferita.”

Dice questo bel demonietto dai capelli di porpora.

”Non potrai certo tenermi sotto chiave.”

”Nooo, io non potrei. La sorellona, però... per me sarebbe capace di portarti nel rudere di un albergo dismesso ed incatenarti ad una sedia. Ma è per il tuo bene, non avercela con lei.”

”È per il mio bene? Non è che sai cose che dovrei conoscere anche io?”

”Indaga nella sua mente e saprai certe cose...”

”Ma sarebbe scortese...”

Sostengo questa posizione nonostante la One Heart sia attualmente operativa. Percepisco il pensiero di Goro, quindi prendo un sorso della mia bevanda per avere un motivo per restare in silenzio ed inviare l'illusione della mia voce a Goro.

Non le abbiamo spiegato tutto. Cheria ha preferito solo rassicurarla dicendo che avevi ritrovato Asako ed era andato tutto bene. Non le abbiamo detto niente di come siete stati quasi uccisi o della tua trasformazione, abbiamo bollato tutto come effetto collaterale della Evolution dovuto allo stress ed alla tensione. Però dovrò dirle di più, un po' per volta, per spiegare tutta la tua situazione. Con il suo potere, nel caso perdessi il controllo potrebbe tenerti a freno drenandoti l'energia più velocemente di quanto potresti riuscire a ricaricarla.

Sono piuttosto fiducioso nelle mie parole, di Sophie non so ancora se ha un qualche limite nei suoi poteri, è molto probabile che siano sconfinati e che non abbia ancora idea di cosa sarebbe realmente in grado di fare se la situazione dovesse farsi davvero critica. Al momento le sue abilità superano di gran lunga quelle che qualunque altra persona conosca, forse nemmeno Medaka può paragonarsi a lei. Un simile potere in una ragazzina che sta cercando di ficcarmi di forza la cannuccia in bocca per farmi assaggiare il suo frullato.