La stanza di Goro Nishimura

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    WTmeWgO


    È un appartamento abbastanza carino ma non molto spazioso. La cucina e la sala da pranzo sono riunite in una sola stanza, con un tavolo. Una piccola finestra con tende lunghe e rosse si trovava proprio sulla parete di fronte al tavolo. Il bagno, che era abbastanza piccolo, con un gabinetto, una piccola doccia, un lavandino e uno specchio, e la camera da letto, che conteneva 1 letto singolo, un tavolo e un piccolo mobile, sul quale sono riposti tutti gli attrezzi di Goro per lo studio biologico, sempre rigorosamente puliti, e i suoi libri e quaderni di appunti non scolastici.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Narrazione privata: Tatsuya | Kuro | Goro

    Le lezioni erano finite da poco quel pomeriggio e Tatsuya, con le sue inseparabili sorelle, aveva deciso di andare a far visita a Goro, questa volta con un abbigliamento c'eccezione, ma andiamo con ordine. Nei giorni precedenti Sophie aveva ordinato di nascosto delle giacche con lo stesso disegno di quella di Goro e le aveva prese anche per Tatsuya e Yuno, solo che aveva esagerato e ne aveva acquistate 10 a testa. I fratelli non si accorsero di nulla fino a quando non se le videro recapitare. Avevano intenzione di rimandarle indietro, ma Sophie si era fatta estremamente insistente, così decisero di mettersele almeno una volta e fare una sorpresa a Goro prima di restituirle, magari per rallegrarlo perché era "Sempre così serio e silenzioso". Parole di Sophie.
    Tornando a noi, Tatsuya si trovava a percorrere con le sorelle il corridoio che portava alla stanza singola di Goro indossando la giacca, alla quale avevano anche alzato il cappuccio così che sembravano una stramba banda di teppisti.
    Erano arrivati davanti alla porta quando Tatsuya si fece titubante.
    Sarà davvero giusto piombare qui senza preavvisare? Magari lo stiamo disturbando...chissà cosa starà facendo...

    Edited by .Micael. - 8/7/2013, 00:51
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    «Water is the best!»

    





    Group
    Admin
    Posts
    23,876
    Anormalità
    +31
    Location
    ...

    Status
    Kuro Kamishini
    Nome: Kuro | Cognome: Kamishini | Classe: III S11 | Età: 18 | Sesso: Maschio
    Stavo tranquillamente raggiungendo i dormitori delle scuole medie per passare a prendere i miei due fratelli per fare un giretto per il complesso, le lezioni erano appena finite. Tuttavia avevo dimenticato di prendere una cosa, così tornai nel dormitorio, diretto verso la mia stanza, quando incontrai Tatsuya e compagnia con una felpa come quella di Goro davanti alla porta di una camera, che a giudicare dal numero avrebbe dovuto essere una singola. Magari è la stanza di Goro... Possiamo passare a fargli un salutino!
    Poi li raggiungemmo.
    Salve ragazzi! Come va? State per caso andando da Goro?

    «.favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote» [...]
    coded by ©JackGaunt
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Anche quel giorno, la fine delle lezioni aveva lasciato Goro senza nulla da fare, chiuso, come sempre, nella sua stanza di dormitorio, utile solo per sperimentare sul proprio corpo, visto che non la usava per altro.
    Si poteva definire il luogo più ordinato del mondo, non c'era nulla fuori posto ed era tutto lindo e pulito, quest'ultima cosa, solo per evitare la contaminazione dei suoi campioni, non poteva rischiare che deteriorassero.
    Il frigo della sua cucina, non aveva cibo, bensì campioni prelevati, ovviamente, dal suo corpo, sembra quasi di parlare della stanza di un serial killer, ma non è finita qui: la sua camera da letto è forse l'unico luogo disordinato di casa sua, a causa dell'enorme quantità di appunti, teorie, potenzialità e tanto altro, che aveva ottenuto dagli studi sul suo corpo, insomma, era la stanza di uno scienziato.
    Proprio a causa di quel disordine, Goro, per questa volta, decise di condurli in cucina, portandosi addietro carta e penna, visto che non aveva bisogno d'altro, per questa volta.
    Si sedette al tavolo della cucina, in un punto scoperto che lo avrebbe reso visibile in caso fosse entrato qualcuno e abbastanza comodo per andare in camera, nel caso necessitasse di attrezzi, non aspettava visite, non le aspettava mai, dunque non c'era pericolo, e procedette, dunque, con il suo esperimento.
    Dopo aver modificato il proprio sistema circolatorio, creato un paio di sensori del calore alla base del suo collo e la percezione tellurica di un verme, fece in modo di farsi "Cadere la testa", così da poter capire quanto sarebbe sopravvissuta e staccata dal corpo.
    Era una situazione interessante, Goro Testa guardava Goro Corpo, e Goro Corpo percepiva Goro Testa, i sensori del calore si trovavano solo sul corpo, ma la percezione tellurica era di entrambi.
    Passarono diversi minuti in quella situazione, osservandosi tranquillamente, quando, con estremo stupore da parte di Goro, questo percepì delle vibrazioni da dietro alla porta, cosa a cui non aveva mai assistito in vita sua.
    Era stranito ma, come sempre, non mostrava nulla, dunque, con calma, si posò la testa sul corpo, dando il via alla rigenerazione, ma non avrebbe fatto in tempo, la testa non si sarebbe riattaccata in tempo, doveva, dunque, mantenere l'equilibrio e sperare che non lo facessero parlare, poiché anche le corde vocali dovevano riattaccarsi, speranza vana, visto che si poteva vedere la carne che rigenerava.

    "Che situazione sfavorevole..."

    Pensò Goro, rivalutando la sua spiacevole idea di lasciare aperta la porta, non aspettandosi visite, non si preoccupò di chiuderla, errore fatale, in questo caso.




     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Mentre Tatsuya era lì sulla porta che indugiava, ebbe la sensazione che c'era in atto qualcosa che sarebbe stato meglio non vedere. E ben sapeva che queste sensazioni era bene ascoltarle. Stava per avvertire anche le due ragazze, ma in quel momento comparve Kuro.
    "Salve ragazzi! Come va? State per caso andando da Goro?"
    Tatsuya si distrasse dal suo proposito ed annuì.
    Era rimasto quasi imbambolato, con la mano protesa verso la maniglia della porta ma non decidendosi ad abbassarla.
    Magari una visita gli fa piacere...
    Però non si decideva a bussare o fare alcunché, situazione alquanto snervante.
    Sophie perse immediatamente la pazienza.
    Cosa succede, Tatsu-kun? Non ricordi come si apre una porta?
    Lei lo superò e si accinse ad aprire la porta. Lui si ricordò di quel che doveva dire, ma era in ritardo.
    Vero, la porta chiusa dovrebbe fornire abbastanza tempo per risolvere qualunque cosa stia succedendo lì dentro e...EH?
    La porta non era affatto chiusa a chiave.
    Aspetta, non puoi entrare così.
    Non sarebbe riuscito ad impedire l'apertura della porta, poteva solo ricorrere alla censura di qualsivoglia immagine coprendole tempestivamente gli occhi con le mani.
    Non puoi entrare in questo modo nella stanza di un ragazzo, potrebbe trovarsi in qualche situazione....delicata....
    Tatsuya aveva alzato lo sguardo da Sophie ed aveva visto subito Goro il condizioni che molto probabilmente non avrebbe dovuto vedere: sarebbe stato tutto normale se la testa non fosse stata leggermente staccata dal corpo. I tessuti muscolari che sorreggono la testa erano visibili e si stavano rigenerando, si vedevano i vasi sanguigni delle due parti che si cercavano, con movimenti autonomi, per poi riunirsi e riattivare la circolazione. Le vertebre si stavano risaldando. La testa sembrava che in precedenza fosse stata chiusa lì dove si collega con il collo e si vedeva chiaramente come di volta in volta si aprisse per rigenerare i tessuti che la legano al corpo. Ogni lembo di pelle sembrava avere vita propria prima si riconnettersi con il suo complemento. Era come assistere ad una folle operazione di ricucitura della testa al corpo.
    Yuno non riuscì a trattenere un urlo alla vista di quell'incubo. Si coprì lo bocca con le mani per non urlare ancora, ma negli occhi le si leggeva chiaramente l'orrore, quasi la nausea, che le procurava quella vista.
    Impedendo ancora la vista a Sophie, Tatsuya fissava la scena senza sbattere le palpebre, incapace di distogliere lo sguardo; quantomai colpito da ciò che vedeva, faceva strani ragionamenti nella mente.
    Tutte le mie convinzioni sulla biologia umana sono menzogne...quando rientrerò brucerò tutti quegli inutili libri quei libri mendaci...
    Quando il processo era quasi concluso rilasciò finalmente Sophie, almeno le aveva assicurato dei sogni tranquilli.
    Tatsuya trovò finalmente l'uso della parola dopo tanto sbigottimento.
    Temevo che potessi essere sotto la doccia o cose simili, non avrei mai immaginato che...non so nemmeno io cosa ho visto....certamente è stato alquanto interessante...
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    «Water is the best!»

    





    Group
    Admin
    Posts
    23,876
    Anormalità
    +31
    Location
    ...

    Status
    Kuro Kamishini
    Nome: Kuro | Cognome: Kamishini | Classe: III S11 | Età: 18 | Sesso: Maschio
    Tatsuya annuì alla mia domanda.
    Oh beh, allora veniamo anche noi...
    Come al solito, Sophie era impavida e si fiondò ad aprire la porta dopo aver visto che il fratello titubava. La scena che ci ritrovammo davanti non fu delle migliori, posso solo ringraziare la scarsa larghezza della porta e il sovraffollamento attorno ad essa, difatti in questo modo, Ayumu non riuscì a vedere cosa stava succedendo a Goro.
    Egli teneva la testa fra e mani, appoggiata sul collo. E fin qui non ci sarebbe stato nulla di strano, se non fosse che non era attaccata al collo e si vedeva tranquillamente la carne e compagnia bella rigenerarsi, nel tentativo forse di riattaccare la testa prima che gli ospiti entrassero. Le reazioni non furono delle migliori, ma per fortuna la prontezza di riflessi di Tatsuya impedì alla sorellina più piccola di assistere alla scena. L'altra, invece, urlò a non finire, coprendosi la bocca. Tatsuya teneva gli occhi fissi sulla scena, senza altre evidenti reazioni. Poi toccò a Saeko: lei si unì a Yuno nel coro... ehm.. nell'urlo. Sembrava un duetto dell'Opera lirica nel momento dell'acuto finale, non c'è che dire, avrebbero potuto fare carriera assieme. Io invece stavo fissando Goro con gli occhi spalancati e uno strano sorriso, un sorriso molto più simile ad una colica. Non è che sono di nuovo in un sogno simile a quello che ho fatto un mese fa? È tutto così... strano...
    Per quanto fossi rimasto sorpreso dalla cosa, dovevo risollevare la situazione, almeno per il bene delle due ragazze e per impedire che una loro eventuale fuga avesse potuto permettere ad Ayumu di vedere la scena, visto che stava scalpitando dietro alla parete, chiedendo che cosa stesse accadendo. Feci così un rapido balzo verso di loro e con un unico e grande abbraccio le afferrai entrambe, stringendole a me: la cosa doveva fungere e come consolazione e come "camicia di forza", per impedire la fuga. Nel mentre borbottavo loro qualche parola per dare conforto. Poi mi rivolsi ad Ayumu, campando in aria la scusa più scontata che mi era venuta in mente.
    Ehm, nulla, non è successo nulla... È solo che... Goro è nudo...
    Goro scusami, ma non sapevo che altro dire!
    Non appena la rigenerazione riattaccò completamente la testa, lasciai andare le due ragazze e le accompagnai dentro, facendole sedere sul letto, con o senza il consenso di Goro questa era la cosa giusta da fare. Ayumu entrò così nella stanza, ignaro di tutto e un po' stupito.
    Ma Tatsuya aveva borbottato qualcosa e anche se non capii molto bene afferrai che stava parlando di quello strano fatto, così cercai di cambiare argomento, iniziando a parlare a voce alta.
    Allora, Goro. Capisco che tu sia in una stanza singola ma... Almeno chiudi la porta se ti diverti ad andare in giro nudo!
    Lo stavo accusando ingiustamente, ma speravo che comprendesse il mio tentativo di salvare la situazione.
    «.favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote» [...]
    coded by ©JackGaunt
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Ed ecco che chiunque si fosse trovato li fuori, fece la sua entrata nella sua stanza, questo fece sorgere un altro dubbio a Goro: cosa avrebbe fatto? Come spiegare la situazione che, chiunque fosse entrato, avrebbe visto? Non c'era un modo facile per farlo.
    La situazione migliorò leggermente quando vide che si trattava dei tre Kamishiro e dei tre Kamishini, cosa che gli risparmiò il dover trovare scuse, ma le urla delle due ragazza e gli sguardi di Kuro e Tatsuya, lo presero alla sorpresa, dopotutto, sapevano che era in grado di fare queste cose, perché spaventarsi?
    Beh, non si poteva dire che Goro fosse la più sensibile delle persone, effettivamente, cosa che spiegava tranquillamente il suo sguardo di risposta, un misto tra il perplesso e lo stranito.
    Poté sentire Ayumu chiedere a Kuro cosa stesse accadendo, e la sua scusa fu veramente una delle peggiori mai sentite, non lo imbarazzava di certo, nulla lo faceva.

    "Nudo? Non conosco nessuno in grado di vestirsi in così poco tempo..."

    Ed effettivamente, se ci si rifletteva sopra, quella era davvero una pessima scusa, considerando che Goro era vestito completamente, come suo solito, eccetto per il cappuccio, effettivamente, lasciando vedere la sua faccia, cosa che non si vedeva così spesso.
    Appena la rigenerazione terminò, Goro sentì che un paio delle sue vertebre cervicali si erano collegate male, dunque, per evitare di ri-scollegarsi la testa o di aprirsi il collo davanti ai suoi già disturbati ospiti, fece un brusco movimento del collo verso destra e verso sinistra, portando lo sguardo in quelle direzioni e accompagnando il tutto con due sonori "CRACK" che, con la porta aperta, si potevano sentire per tutto il corridoio.
    Fatto questo, cercò di parlare, senza troppo successo.
    Mosse le labbra come per dire "Che ci fate qui?", ma si interruppe prima di arrivare al "qui", poiché si rese conto di non aver emesso un suono, gli si erano collegate male le corde vocali, doveva mettere apposto pure quelle.
    Goro sbuffò, toccandosi la gola e, anche questa volta, cercò di fare il tutto senza disturbare gli altri.

    "Il distaccamento della testa non ha lasciato danni, ma il riattaccarla è una spina nel fianco..."

    Si voltò e diede loro le spalle, con la mano destra si afferrò la gola, prendendo la trachea, successivamente, con un movimento secco e deciso, tirò il tutto, emettendo un sonoro "CLACLACK", si era evidentemente rotto la trachea per lasciare spazio alla ricrescita delle corde vocali, non sentendo alcun dolore, sempre grazie ad Evolution.
    Si voltò verso gli altri con la gola che si muoveva leggermente, quando smise di farlo, Goro poté finalmente parlare.

    "Stavo dicendo: cosa vi porta qui? Ma, soprattutto, perché siete vestiti come me?"

    Solito tono di voce, forse un po' disturbato dalla riformazione delle corde vocali, rendendo la voce un po' più roca, ma si sistemò subito, lasciando intendere una leggera perplessità, non si aspettava certo di vedere delle sue fotocopie. Non disse nulla riguardo alle due ragazze che si sedettero sul suo letto, non aveva problemi di quel tipo e, adesso, poteva quasi capire il loro "coro", probabilmente non se l'aspettavano...sì, beh, Goro non è un esperto delle relazioni con altre persone, dunque gli era un po' difficile capirlo.
    Neanche a dirlo, tolse da occhio indiscreto ogni singolo foglio, quaderno, diario e schema che potesse riguardare i suoi studi, nemmeno quelli erano un bello spettacolo per l'occhio umano, subito mettendoli in cucina, sul tavolo, poiché, essendo nella sua camera, di quei fogli ce n'erano ovunque.
    Disattivò le due percezioni che aveva evoluto precedentemente, togliendo la percezione tellurica e facendo rientrare i sensori del calore, subendo un leggero contraccolpo che sembrò causargli un colpo di tosse, vista la posizione dei sensori.
    Fatto tutto questo, osservò Tatsuya e gli diede una risposta.

    "Per ottenere informazioni sui miei limiti, conduco spesso degli esperimenti, questo era uno..."

    Risposta fredda e sintetica, non si aspettava che capissero, per quanto ne sapeva, avrebbero potuto dirgli che non era una cosa bella o giusta da fare, ma non gli sarebbe importato troppo. Osservò poi le due ragazze, chiedendosi se, effettivamente, stessero bene.

    "Beh, spero solo di non aver fatto un danno permanente..."

    Lui era più preoccupato per quello, effettivamente, non gli piaceva influenzare la mente altrui, e questo comprendeva anche il terrore, rendendo questo accaduto, forse il primo avvenimento che fece, effettivamente, sentire Goro in colpa, anche se non moltissimo.






    Edited by CellO_o - 8/7/2013, 22:04
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Alla vista anche la sorella di Kuro, Saeko, si mise ad urlare. Nel tentativo di rassicurarle lui le abbracciò entrambe, facendo cadere il cappuccio di Yuno, e le strinse a sé. Qui scattò un altro campanello d'allarme in Tatsuya: cercò di incrociare lo sguardo della sorella e vide che lei aveva la testa girata verso di lui ed esibiva uno sguardo omicida. Guardò la sua mano e si accorse che stava cominciando ad accumulare carica elettrica furtivamente per non farsi notare. Tatsuya mise tutta la sua espressività negli occhi per pregare la sorella di non ucciderlo, che aveva altre ragioni. Dette ascolto al fratello e si placò. Pericolo scampato, poteva tornare a concentrarsi su Goro che stava facendo le ultime operazioni per tornare operativo. Sentì Kuro inventare un'improbabile scusa per il fratello e poi lo vide cercare di portare le ragazze dentro per farle sedere sul letto. Non appena ne ebbe l'occasione, Yuno sfuggì ad una situazione che trovava ancora più spiacevole e corse ad aggrapparsi al braccio di Tatsuya, che nel frattempo aveva lasciato andare una Sophie che lo stava guardando malissimo per averle impedito di assistere a qualunque cosa stesse succedendo.
    Goro aveva cercato di dire qualcosa, ma senza successo; quindi dette a tutti le spalle e si risistemò qualcosa. Quando si girò ancora la gola sembrava muoversi leggermente, ma questa volta la voce uscì.
    "Stavo dicendo: cosa vi porta qui? Ma, soprattutto, perché siete vestiti come me?"
    Sophie non si fece attendere per la risposta.
    Volevamo farti una sorpresa, quindi....sorpresa!!
    Probabilmente sarebbe stata così positiva e sorridente anche se avesse visto la scena, forse ancor di più.
    Ma ancor più incredibile era Yuno che, dopo la fuga, si era distratta e tranquillizzata.
    Si ma....credo che non fosse proprio il momento più adatto...
    La sua forza caratteriale era sempre sorprendente.
    Goro rispose anche alla curiosità di Tatsuya.
    "Per ottenere informazioni sui miei limiti, conduco spesso degli esperimenti, questo era uno..."
    Tatsuya aveva di nuovo lo sguardo fisso su di lui, ma questa volta era diverso: gli occhi gli brillavano. Per questo si stupì alquanto del tentativo di Kuro di cambiare discorso: una cosa così interessante si meritava non pochi approfondimenti. Forse non tutti avrebbero apprezzato, però Tatsuya ripartì andando anche contro quello che poteva essere il buon senso.
    Sai Goro...
    Entrò nella stanza trascinandosi Yuno dietro. La ragazza sembrava ancora diffidente, ma dopotutto non a tutte piace che un ragazzo prima la abbracci all'improvviso e poi cerchi di farla accomodare su un letto, nel suo caso non le piaceva anche il non averlo potuto fulminare.
    ...quella è stata la cosa più incredibile che abbia mai visto! Hai reso reale l'impossibile, potresti riscrivere interamente la biologia e riformulare la teoria evoluzionista. Mai pensato di rendere pubbliche le tue scoperte?
    Vedendo come Goro metteva via i suoi appunti, la probabile risposta era no.
    Contrariamente a quel che sembrava all'inizio, Tatsuya era davvero elettrizzato e non per colpa di Yuno che ancora non lasciava andare la presa.
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    «Water is the best!»

    





    Group
    Admin
    Posts
    23,876
    Anormalità
    +31
    Location
    ...

    Status
    Kuro Kamishini
    Nome: Kuro | Cognome: Kamishini | Classe: III S11 | Età: 18 | Sesso: Maschio
    Goro non mi aveva minimamente considerato ne aveva detto qualcosa per reggere al gioco. Tatsuya, d'altra parte, fece la stessa cosa. Per non parlare poi di sua sorella, quella che doveva essere Yuno. Percepii come un'aura negativa quando la "abbracciai" per salvare la sanità mentale del mio fratellino di 14 anni; poi, dopo averla accompagnata sul letto di Goro assieme a mia sorella, evidentemente preoccupato per loro, reagì malamente non appena la lasciai, guardandomi malissimo e correndo ad abbracciare "il suo amato fratellino", neanche un parassita si sarebbe attaccato così. La situazione era evoluta in un modo che non mi piaceva per nulla. Ognuno pensava ai cavoli propri e ignoravano o odiavano l'unico che ha cercato di comportarsi normalmente. Difficilmente riesco ad "odiare" una ragazza, ma in quel momento Yuno si guadagnò tale onore. Ma dico io, che modi...
    Mi alzai dal letto, presi mia sorella per un braccio e mio fratello per un altro e li trascinai fuori dalla stanza.
    Oh, beh. Continuate pure, noi ce ne andiamo.
    Sbattei la porta dietro alle mie spalle, il suono molto forte si propagò nei corridoi e anche all'interno della stanza, o almeno credo...
    Dannazione, che nervoso. Odio tutto questo. Manco avessi cercato di stuprarla o che so io...
    Mi allontanai dalla stanza, sempre trascinando i miei fratelli con me. Ero così sovrappensiero che non sentivo nemmeno la voce dei miei fratelli, chissà cosa mi stavano dicendo.
    «.favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote» [...]
    coded by ©JackGaunt
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Goro stava guardando tutti in modo un poco strano, anzi, loro sembravano guardare lui in un modo strano, a dire il vero, aveva già capito il perché, ma tutto ciò continuava a farlo sentir colpevole di aver fatto qualcosa contro natu....esempio sbagliato.
    Alla sua domanda, l'iperattiva Sophie non lo fece attendere un solo istante e, come se non fosse successo nulla di strano, gli concesse una risposta....quella ragazzina era preoccupante, in certi casi.

    "Volevamo farti una sorpresa, quindi....sorpresa!!"

    Poteva immaginarsela così energica anche nel caso in cui l'avesse visto con la testa che si riattaccava, ma che dico, probabilmente lo avrebbe tempestato di domande e complimenti come "Che forza!" o "Sei incredibile!" o ancora "Riuscirei a farlo anche io, con un po' di allenamento?"....l'ultima delle tre opzioni era quella che a Goro sembrava più probabile, e questo non lo rassicurava molto.

    "....Una sorpresa?"

    Non capiva, non riusciva a capire, ma non c'era nulla di strano in questo, era Goro, ben poche cose di quel tipo erano comprensibili, per lui, e questa non faceva eccezione.
    Fatta quella domanda, aspettò per un'eventuale illuminazione sull'accaduto, ma, prima di questo, decise di concentrarsi sulle affermazioni di Tatsuya, il quale sembrava essere diventato il suo nuovo fan numero uno.

    "Sai Goro...quella è stata la cosa più incredibile che abbia mai visto! Hai reso reale l'impossibile, potresti riscrivere interamente la biologia e riformulare la teoria evoluzionista. Mai pensato di rendere pubbliche le tue scoperte?"

    Goro si sarebbe sentito lusingato da tali affermazioni, se fosse stato quel tipo di persona, in questo caso, si limitò ad ascoltare fino alla fine, senza fare una mossa.
    Le idee di Tatsuya erano giuste, anche Goro ci fece un pensierino, un paio di anni fa, il tutto solo per poter ottenere migliori strumenti per studiarsi, ma questo lo portò ad una conclusione non troppo rosea che avrebbe spiegato anche a lui.

    "Fare una cosa del genere porterebbe l'uomo a prendere in considerazione l'esistenza di altri come me, questo vorrebbe dire trovare voi e tanti altri..."

    E fino a qui, nulla di strano, se non il suo estraniarsi dalla razza umana, lui e ogni altro anormale, cosa che avrebbe capito chiunque sapesse qualcosa su di lui e il suo potere.

    "...questo li porterebbe a farvi delle domande, a chiedervi di prelevare dei campioni, fino ad arrivare all'eventuale cattura e sperimentazione...questa è la seconda peggiore ipotesi, l'altra comprendeva il semplice sterminio di massa..."

    Una spiegazione agghiacciante, resa ancora più agghiacciante dal suo tono freddo, qualunque anormale desideroso di farsi scoprire dal mondo, dopo un discorso del genere, avrebbe potuto cambiare idea con un "Poof!". Era evidente il suo punto di vista sull'uomo, lo giudicava in base agli errori passati e presenti, cosa non proprio sbagliata, ma che gli impediva di capire che, oltre che ad essere l'apparente prediletto dell'evoluzione, l'uomo era anche in grado di avere buon cuore.

    "....inutile dire che non voglio correre questo rischio."

    E con questa frase, fredda e seria come le altre, concluse il discorso, passando successivamente a Kuro, il quale, evidentemente innervosito per qualche motivo a lui ignoto, se ne uscì dalla stanza, sbattendo anche la porta, e lasciando i tre Kamishiro da soli nella stanza di Goro.

    "Tatsuya, sai che gli è preso?"

    Il chiedere una cosa del genere a Tatsuya era una cosa ovvia, dunque mi asterrò dallo spiegare le motivazioni.
    Il tono della domanda era uguale a sempre, lasciando intendere la sua mancata comprensione della situazione tra Kuro e Yuno.




     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    "Fare una cosa del genere porterebbe l'uomo a prendere in considerazione l'esistenza di altri come me, questo vorrebbe dire trovare voi e tanti altri...questo li porterebbe a farvi delle domande, a chiedervi di prelevare dei campioni, fino ad arrivare all'eventuale cattura e sperimentazione...questa è la seconda peggiore ipotesi, l'altra comprendeva il semplice sterminio di massa...inutile dire che non voglio correre questo rischio."
    Fu questa la risposta di Goro alla domanda di Tatsuya, certamente non una bella prospettiva. Probabilmente era stato troppo catastrofista, però Tatsuya sapeva che Goro non era il tipo da esagerare una previsione, se lo aveva detto era perché ne era fermamente convinto.

    Sarà dura per lui avere un simile potere e sapere di non poter mai ambire ad ottenere un riconoscimento dal mondo accademico per i suoi esperimenti, o dei finanziamenti per condurre in modo più efficace la ricerca, anche se più probabilmente non si è mai posto il problema...però credo che bisognerebbe essergli grati...
    la prima prospettiva porterebbe alla fine della nostra vita intesa come normale, diventare forzatamente delle cavie di laboratorio non sarebbe piacevole, la seconda...significherebbe la guerra...una guerra per decidere il futuro evolutivo dell'umanità, ma sempre una guerra con le sue vittime e le sue tragedie...probabilmente la tua è la scelta più saggia...

    Lì però si verificò un evento inaspettato: Kuro si alzò da dove si trovava, prese i fratelli e, al grido di "Oh, beh. Continuate pure, noi ce ne andiamo", li trascinò fuori sbattendo la porta.
    Inaspettata, si, ma sempre guidata da una intenzione che fu prontamente letta da Tatsuya che però reagì solo con uno strano movimento mentre passava.

    "Tatsuya, sai che gli è preso?"

    Goro non aveva assolutamente idea di cosa fosse successo.

    Più o meno, si. È tutto frutto di una incomprensione tra lui e Yuno. In pratica per impedire che il suo fratellino vedesse la scena ha messo in atto una strategie che richiedeva avere un contatto con lei, ma purtroppo non poteva immaginare che lei non è molto entusiasta di farsi toccare da qualcuno che conosce appena. Ancora peggio quando tutti noi eravamo di qua in cucina e lui la stava portando verso la camera da letto...lui voleva solo che si sedesse per riprendersi da un possibile shock, lei si è tremendamente spaventata ed ora eccola qui che si è aggrappata al mio braccio...

    Infatti Yuno non aveva ancora lasciato andare la presa restando saldamente attaccata con tutta la sua forza al braccio del fratello. Però lei chiese comunque.

    Quindi dici che c'è stato un fraintendimento?

    È un tipo alquanto esuberante con le ragazze e tende a ridurre le distanze molto velocemente. Vedere una ragazza scappare in uno dei pochi casi nei quali non aveva cattive intenzioni deve averlo turbato molto ed ha reagito con questa scenata...

    Sarà, ma io mi sono comunque spaventata, mi ha dato l'idea di uno stupratore seriale che....aspetta, hai appena detto "uno dei pochi casi"?

    È normale avere certe pulsioni, ma tu non devi preoccuparti: siamo coinquilini e puoi star certa che non ti farebbe nulla in alcun caso.

    Yuno non era ancora del tutto convinta, certe volte riusciva ad essere molto diffidente.

    Ne sei sicuro sicuro?

    Ma certo, e poi se le cose dovessero farsi pericolose sei sempre la persona più letale che io conosca. Ora però allenta un po' la presa che non mi sento più il braccio...

    Lei, un po' sorpresa dall'ultima parte, lasciò andare subito.
    Sophie comunque era pensierosa.

    Bisognerà comunque andarlo a cercare e farlo tornare qui, dopotutto il malinteso è stato spiegato...perché non lo vai a chiamare tu, sorellona, in segno di pace?

    Meglio di no....anche se sono stata tranquillizzata, se poi cercasse di nuovo di toccarmi senza Tatsuya a bloccarmi potrebbe essere rischioso...

    Tranquille, non servirà andare a cercarlo. Qualcosa mi dice che tornerà qui da solo...

    Tatsuya tirò fuori dalla tasca un mazzo di chiavi non suo.
    Yuno aveva un'aria interrogativa, invece Sophie aveva forse intuito cosa fossero e le brillavano gli occhi.

    Tatsu-kun, non dirmi che quelle...

    Esatto! Sono le sue chiavi dell'appartamento

    Ma quando le hai prese?

    Quando mi è passato di fianco tutto preso da ciò che stava facendo

    Rispose facendo ruotare il portachiavi attorno al dito

    Tatsu-kun, sei proprio un ragazzaccio!

    Da qualcuno dovrai pur aver preso

    I due si misero a ridere con complicità mentre Yuno era tornata quella di sempre e scuoteva la testa.

    Questa poi....e siete fratelli, non padre e figlia....Goro, per favore, mentre aspettiamo il ritorno di quel poveretto appena taccheggiato mi offriresti un bicchiere d'acqua per riprendermi da tutta questa idiozia?
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    «Water is the best!»

    





    Group
    Admin
    Posts
    23,876
    Anormalità
    +31
    Location
    ...

    Status
    Kuro Kamishini
    Nome: Kuro | Cognome: Kamishini | Classe: III S11 | Età: 18 | Sesso: Maschio
    Ma alla fine decisi di rimanere fuori ad ascoltare quello che stavano dicendo. E la cosa non mi piacque affatto. Entrai di nuovo nella stanza, spalancando la porta con un calcio. L'incazzatura era arrivata a livelli estremi, il che significava una sola cosa: monologo eterno.
    Bene bene, vedo che qua nessuno ha capito nulla. Oh beh, è arrivato il momento di spiegare le cose come stanno. Punto PRIMO, come ti permetti, tu, piccola bambina insolente, di darmi dello stupratore seriale, no dico, come ti permetti? Sei forse così stupida da non riuscire a fare due più due? Forse non ti ricordi in che situazione ci trovavamo poco fa, di come stavi urlando come un'ossessa dopo aver visto quello che abbiamo visto; forse non ti ricordi di come sono stato io a far salvare i tuoi amati fratelli da Goro l'altro giorno; forse non sai che io non stuprerei MAI una ragazza, e sottolineo MAI. Ci conosciamo appena e sputi sentenze su di me come se ci conoscessimo da anni. Tu non sai, tu, TU, che per fratello hai Tatsuya che, da quello che ho potuto osservare in questi giorni e dato che siamo anche compagni di stanza, mi sembra sia molto simile a me. Non pensavo di potermi sentire dire delle cose del genere, sono davvero incazzato. Pure tu, Tatsuya, tu che hai il potere di leggere nelle intenzioni altrui. Mi sento dire "Vedere una ragazza scappare in uno dei pochi casi nei quali non aveva cattive intenzioni deve averlo turbato molto ed ha reagito con questa scenata..." da te. Beh caro mio, vai a fare la revisione dei tuoi poteri perché non hai capito proprio nulla di me. Cattive intenzioni? E poi io non vado in giro ad abbracciare ragazze arrandom, io ci parlo, cerco di capirle, faccio loro la corte, sono un gentiluomo vecchio stile, io. Basti vedere Aya o Sachika. Non mi avrai mica scambiato per l'orso abbracciatutti? "Meglio di no....anche se sono stata tranquillizzata, se poi cercasse di nuovo di toccarmi senza Tatsuya a bloccarmi potrebbe essere rischioso..." dissi quest'ultima frase con una voce stridula per schernire Yuno Oh, povera bambina! Hai paura che ti tocchino? Come siamo messi male, siamo messi veramente male... E poi... dissi, facendo un passo verso Tatsuya e riprendendomi le mie chiavi Queste sono mie, grazie. Una valanga di sentimenti frullavano nella mia testa e dal loro mix era uscita tutta questa pappardella di roba, ma a quanto pare la centrifuga nella quale si era trasformato il mio cervello non aveva ancora finito. Di oggi non bastava incontrare di nuovo quella ragazza, che per di più si è trasferita nell'Accademia e presto nella mia classe, no, ci voleva anche che una stupida ragazzina che fa la preziosa, presuntuosa e... non continuai la frase, cioè la continuai ma in modo diverso, dopo una brevissima pausa ...Inizi a sputare sentenze su di me... Basta, non ce la faccio più. E dopodiché feci per uscire dalla stanza, non avevo nemmeno la voglia e la forza di osservare le loro reazioni o di aspettare le loro risposte...

    «.favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote» [...]
    coded by ©JackGaunt


    Edited by ¬SasoRi - 18/7/2013, 00:20
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status

    Goro Nishimura
    Goro rimase ad attendere che una risposta gli venisse data da Tatsuya, e questo non lo fece aspettare, anche se, per prima cosa, volle commentare la spiegazione di Goro riguardo alle sue motivazioni.

    "La prima prospettiva porterebbe alla fine della nostra vita intesa come normale, diventare forzatamente delle cavie di laboratorio non sarebbe piacevole, la seconda...significherebbe la guerra...una guerra per decidere il futuro evolutivo dell'umanità, ma sempre una guerra con le sue vittime e le sue tragedie...probabilmente la tua è la scelta più saggia..."

    Beh, era la prima volta che Goro si sentiva dare ragione, soprattutto visto che non aveva mai parlato di quelle cose con nessun'altro, era una sensazione nuova, ed inaspettata, a dire il vero, soprattutto visto che considerava Tatsuya una specie di ottimista, il che faceva suonare strane quelle sue parole, ma sapeva anche che era in grado di capire gli altri meglio di chiunque, dunque sapeva che aveva pensato quelle parole.

    "Hm...non pensavo che mi avrebbe dato ragione, così, sul colpo..."

    Sapeva che avrebbe preferito non pensarla in quel modo, era evidente, ma già il fatto che avesse riconosciuto la sua scelta come saggia, significava che capiva la pericolosità della scelta.
    A quel punto, Yuno, con la sua richiesta d'acqua, prese Goro alla sprovvista.

    "....Il frigo lo uso per altro.....se ti va bene, c'è quella del rubinetto...."

    Disse Goro, prendendo un bicchiere dal mobile sopra il lavandino, per poi riempirlo d'acqua, mettendolo sul tavolo, lasciando che lo prendesse, dubitava fortemente che volesse vedere cosa c'era nel frigo...
    Fatto questo, Tatsuya iniziò a spiegare il malinteso tra Kuro e Yuno...malinteso non facile da comprendere per Goro, se non per la parte del non amare il contatto fisico inaspettato, in quella poteva immedesimarsi completamente.

    "Che strane reazioni hanno le persone...."

    Non riuscì a non pensarlo, per lui, come altre reazioni, questa on aveva senso, dunque non ne cercò uno, continuò dunque ad ascoltare Tatsuya mentre spiegava la situazione a Yuno, mostrandole anche le chiavi della loro stanza e spiegandole come sarebbe tornato per prenderle.
    I due discussero per qualche momento, finché, con un calcio che, per fortuna, non sfondò la porta solo perché non chiusa a chiave, un'entrata di scena a dir poco esagerata, a parer suo, visto che sapeva perfettamente che la porta era aperta, ma, come detto prima, Goro non capiva certe reazioni, figuriamoci questa.
    Giunse poi un inaspettato monologo che spiegava il perché di quella sua reazione e perché se la fosse presa così facilmente, questo solo nella parte finale, e Goro continuò ad essere impassibile, pur non perdendosi nulla del discorso.

    "Una giornata rovinata dall'arrivo di una ragazza? Che può avergli fatto di così grave?"

    Era l'unica cosa che davvero interessava a Goro, visto che sapeva bene quanto Kuro fosse, normalmente, abbastanza raggiante.
    Goro non disse nulla, tutto ciò che voleva e doveva fare, era pensare a quella situazione, visto che, prima di tutto, non centrava nulla, dunque voleva, come sempre, evitare di entrare a far parte del discorso, limitandosi ad osservare.




     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Quella di Kuro era stata senz'altro una bella sfuriata. La cosa che potrebbe risultare strana è che Tatsuya aveva il "sospetto" che fosse fuori ad ascoltare tutto e che avrebbe fatto una comparsa interessante spalancando la porta con violenza e facendo un qualche discorso non proprio calmo; ciò che non era riuscito ad "immaginarsi" era la portata che avrebbe avuto un tale discorso.
    Dopo aver ascoltato tutto quanto quello sfogo chilometrico, infarcito da vari insulti verso tutto e tutti, la ripresa piccata della chiave e la chiusura con la menzione di un incontro avuto nella stessa giornata, ci si sarebbe aspettati una reazione alquanto viva e vibrante da parte dei Kamishiro. Ora non bisogna farsi trarre in inganno dalla circostanza, non è che non sapessero cosa rispondere o che ci fossero rimasti male per tale sfuriata, o ancora che si fossero offesi. Probabilmente se Yuno fosse stata una ragazza qualunque una simile reazione le avrebbe fatto dimenticare tutte le rassicurazioni del fratello e rafforzato in lei la brutta impressione che aveva avuto di lui. Invece lei non fece una piega. Sophie non era stata minimamente tirata in ballo in quel rimprovero, quindi si limitava a guardare anche con una certa indifferenza ciò che stava accadendo. Tatsuya stava semplicemente ragionando un po'.

    Una reazione che eccede leggermente le mie aspettative, forse è per la limitazione che mi impongo...

    Quindi si rivolse alle sorelle.

    Beh, ho provato a prendere le sue difese e mi becco il cazziatone...che sfiga.

    Il tutto detto con una grande leggerezza, quasi come se non fosse nemmeno coinvolto in quel che stava accadendo.
    Dopo tale uscita i tre fratelli si guardarono l'un l'altro per un qualche secondo con facce serie, poi incurvando leggermente le labbra in un sorriso il più possibile trattenuto e celato. A poco a poco la smorfia crebbe per entità ed il guardare quanto buffe diventavano man mano le loro facce la faceva crescere ancora, finché non riuscirono più a trattenerla e scoppiarono tutti e tre a ridere. Erano risate non di scherno o di provocazione, ma risate quasi gustose che venivano dal cuore. Questa era una delle loro stranezze condivise, tutto sembrava che gli scorresse addosso senza intaccarli minimamente. Quando stavano cominciando a calmare le risa Yuno, asciugandosi una lacrima, riuscì a parlare.

    Avevi proprio ragione, Tatsuya, uno che fa una sparata in quella maniera non può essere cattivo.

    Cosa ti dicevo? È un bravo ragazzo, anche se forse le porte potrebbero avere qualcosa da obiettare.

    Avevano uno strano modo di porsi di fronte alle situazioni, cose che avrebbero potuto far arrabbiare, oppure abbattere a seconda dei casi, altre persone loro le vedevano in modo del tutto diverso: quasi paradossalmente dalle parole irritate, anche insultanti, di quella predica immane avevano tratto la conferma che fosse una brava persona ed avevano trovato qualcosa di cui ridere anche in un momento leggermente teso. Si, in certe occasioni si vedeva che non erano proprio comuni, il problema veniva poi in ciò che avrebbero pensato altri difronte a certi comportamenti dato che non tutti potevano sentire il cuore altrui.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    «Water is the best!»

    





    Group
    Admin
    Posts
    23,876
    Anormalità
    +31
    Location
    ...

    Status
    Kuro Kamishini
    Nome: Kuro | Cognome: Kamishini | Classe: III S11 | Età: 18 | Sesso: Maschio
    Per fortuna non sembrava che avessero preso sul serio le mie parole, visto che erano dettate da un piccolo scatto di ira e frustrazione repressi. Già, anche io, Kuro Kamishini, posso sentirmi frustrato, anche se con il mio carattere non ci avrei creduto nemmeno io. Non lo so, una gran confusione mi girava nella testa. Mi sedetti un secondo, cercando di fare mente locale. Ah, che casino!
    Davvero, scusatemi. Non so che cosa mi sia preso poco fa... Poi, cercando di sdrammatizzare, mi avvicinai alla porta. Scusa anche a te! E la chiusi lentamente. Poi tornai a sedermi. Di certo dovevo un minimo spiegare la situazione.
    Sapete, oggi non sono molto in forma... Ho scoperto alcune cose che mi stanno turbando e non poco... Scusatemi ancora... Anzi, questa non è comunque una spiegazione, ho davvero sorpassato il limite. Qualcuno di voi mi colpisca! Forza! Anche se forse dovrebbe essere la porta a colpirmi, almeno saremmo pari Eheheh
    Non fu una delle mie risate migliori, tutto quel gran casino nella testa... Che cosa potevo fare? Intanto potevo solo scusarmi e sperare che non se la sarebbero presa, anche se dalla reazione di poco fa sembra che abbiano capito... Dopotutto Tatsuya può capire le emozioni degli altri, forse è anche per questo che non se l'è presa...
    «.favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote .favouritequote» [...]
    coded by ©JackGaunt
     
    Top
    .
31 replies since 5/7/2013, 01:30   543 views
  Share  
.
Top