[CONCLUSO][Lavoro] Prevenire è meglio che curare

Un nuovo giorno era arrivato e non un giorno qualsiasi, ma il giorno del suo secondo lavoro.... L'intervista era andata alla grande, ma nonostante le piacessero di più lavori come intervistare ecc.... stavolta aveva deciso di dedicarsi ai volantini e forse sarebbe stato ancora più divertente. Da quello che aveva capito non sarebbe stata sola in questo lavoro. E così al mattino come al solito si era svegliata presto, si era preparata ed era partita per andare all'Istituto Hakoniwa. Arrivata sul posto si diresse verso il luogo in cui avrebbe dovuto incontrarsi con l'altra persona e con la presidentessa Aoki Aka. Una volta arrivata vide che sul posto c'era già qualcuno, e riconobbe Kuro che salutò subito "Buongiorno Kuro" dopo di che si rivolse alla presidentessa, presentandosi "Buongiorno presidentessa. Il mio nome è Galatea Milkovich e sono qui per il lavoro che avete offerto" e concluse la frase con un leggero inchino, dopotutto Aoki Aka era una persona piuttosto famosa all'interno dell'Istituto.

La dottoressa era stata molto molto gentile. Il lavoro comunque non sembrava per niente difficile, si trattava di distribuire dei volantini tra le varie bacheche dell'istituto. La dottoressa tirò fuori una scatola, che conteneva i suddetti volantini.... Dopo di che disse loro che erano in tutto 30.

"La ringrazio dottoressa, è stata molto gentile.... No, per ora non ho alcuna domanda e fortunatamente nessun malanno o dolore particolare, ma nel caso in cui dovesse capitare, verrò immediatamente da lei" Disse Galatea sorridendo.

"Bene, direi che possiamo prendere i volantini e iniziare il nostro lavoro Kuro.... Farei 15 volantini a testa, e dividerei i piani della scuola.... Per me è indifferente, posso prendere i piani dal 3 al 5 se per te va bene.... Poi per le due zone laterali vediamo come dividercele, dopotutto i luoghi in cui andare sono dispari e noi siamo solo in due" Disse a Kuro e rimanendo in attesa della risposta

Kuro, dopo aver detto che effettivamente avrebbero fatto prima a dividersi i compiti, aveva detto che appendere volantini da soli sarebbe stato noioso..... Ed effettivamente non aveva tutti i torti....
"Uhm.... Credo che tu abbia ragione, massi tanto non c'è fretta di ultimare il lavoro, possiamo anche non dividerci" Disse a Kuro....
"Bene, direi che possiamo iniziare... Partiamo dal piano terra allora!" E così dicendo prese metà dei volantini e diede l'altra metà a Kuro e si mise in marcia verso la prima bacheca....
C'era da dire che come lavoro non era gran che.... Però era meglio di niente!

I due ragazzi si erano messi "in viaggio" da poco ed erano arrivati alla loro prima meta, pronti ad appendere i volantini e a fare anche un po'di pubblicità se qualcuno avesse chiesto loro di spiegare perché erano li, dopotutto non avrebbe guastato un po'di pubblicità in più.
Tuttavia una volta arrivati al piano terra incontrarono il professor Seagal.... Da tutti ritenuto piuttosto lunatico..... Galatea e Kuro furono subito fermati da lui, che chiese loro chi li mandava e cosa stavano facendo. Kuro rispose per primo all'insegnante e poi Galatea aggiunse
"Come dice il mio compagno siamo qui per conto del comitato della salute a cui serviva aiuto per appendere volantini inerenti a una campagna per la prevenzione... Se è interessato possiamo lasciarne uno anche a lei, professore!"
Galatea sapeva benissimo delle voci che circolavano su di lui nella scuola... Alcuni lo ritenevano addirittura un maniaco.... In genere tendeva ad ignorare i pettegolezzi, ma pareva che stavolta ci fosse un fondo di verità in quello che si diceva.... Quindi meglio stare attenti a quell'individuo e comportarsi bene.

Galatea aveva sentito dire che quell'uomo era strano, ma ora aveva oltrepassato i limiti.... Addirittura strappare il volantino! Passi per quello, ci poteva stare.... Ma il fatto che le avesse detto che l'avrebbe resa un "vero UOMO" non le era andato molto a genio..... Inarcò il sopracciglio sinistro (lo faceva sempre quando era irritata) e con noncuranza andò verso l'uomo, raccolse entrambe le metà strappate con la mano destra e le infilò bruscamente nella tasca della giacca del professore in maniera del tutto inaspettata, va bene il disinteresse, ma non era quello il modo di comportarsi, quindi lui si sarebbe preso quel dannato volantino intero o rotto che fosse!
"Grazie per la lezione di storia, ma se avessi voluto diventare un uomo avrei scelto la via dell'operazione chirurgica già da un pezzo, buona giornata!"
E detto questo si voltò, afferrò Kuro per il braccio e se ne andò a passo spedito verso la bacheca del corridoio "Andiamo, abbiamo molti volantini da appendere e poco tempo a disposizione!"
E così facendo e dicendo se ne andò camminando molto velocemente e con passo deciso