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SkullShark
.User deleted
Primo giorno di scuola, alla fine tocca frequentare le lezioni anche a lui come tutti i comuni mortali, e l’unica cosa certa al momento è la certezza di un dolore al volto per tutti quei sorrisi finti che gli toccherà fare. Le iridi verdi vanno dunque a posarsi sulla porta che ora si ritrova di fronte e che lo separa dal resto della classe alla quale è stato assegnato ”Tanto vale iniziare questa farsa” mano destra che va dunque a sistemare i capelli di un insolito color viola e fra i quali spuntano tre che vanno a prendere una gradazione sempre più rossa man mano che ci si avvicina alle punte, una insolita colorazione ma lui in fondo non ci può fare niente. E dopo aver indossato come suo solito uno smagliante sorriso amichevole, come se fosse la maschera di un commediante che cela dietro di essa il suo volto, lui fa lo stesso con la sua vera natura [Toc Toc]
E’ permesso?
Educato, chiede il permesso per entrare, ed è solo quando il professore già presente in aula gli consente l’ingresso va a spingere la porta in modo da poter entrare finalmente in classe.
Ragazzi, come vi ho già informato in precedenza quest’oggi un nuovo studente si unisce a noi
e detto questo si volge in direzione del ragazzo per incoraggiarlo a presentarsi al resto della classe
Avanti, presentati alla classe così ci si può conoscere meglio
Gentile certamente, ma comunque non quello che sperava di sentire il nuovo arrivato, ma dato che ormai è in ballo gli tocca continuare a ballare
Mi chiamo Eiji Watanabe, ho 17 anni
e lui si fermerebbe anche qui, ma i volti il professore e compagni fanno ben capire che bramano conoscere altro, e per non rischiare di far cadere la propria mascherata meglio continuare
Mi piace ogni tipo di dolce, fare sport e stare all’aria aperta e adoro i gatti
esagera ed inventa, ma in fondo che dovrebbe dire? Che odia dover stare con le persone se non necessario, di non stargli in mezzo ai piedi e di nascondere oggetti di valore se non vogliono che spariscano misteriosamente? Mi dispiace, ma non è così facile far cadere la maschera del ragazzo
Perfetto, sono sicuro che nel resto dell’anno avremo modo di conoscerci meglio, ora puoi pure andare a sederti, c’è un banco giusto qui in prima fila
Non una parola viene proferita dal ragazzo che va dunque a sistemarsi al suo nuovo banco, per niente felice della piega che sta prendendo quella giornata
”Sarà una giornata molto lunga”
E così le lezioni passano una dopo l’altra, ora dopo ora Eiji sopporta quella tortura in silenzio con quel sorriso che continua a rimanergli stampato addosso finché il suono dell’ultima campanella non gli fa tirare un sospiro di sollievo
”Finalmente posso uscire”
E finalmente se ne va da quel luogo, non ha nessuna intenzione di fermarsi in quel luogo per un altro minuto, e si deve considerare anche fortunato per non essere stato fermato da nessun compagno di classe. Il problema ora è trovare un luogo tranquillo in cui passare il tempo, e quindi si mette semplicemente a vagare di qua e di là nella speranza di trovare ciò che cerca nel minor tempo possibile.
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.La mattinata era iniziata in maniera piuttosto normale. Per fortuna Nizuki non aveva fatto nessuno strano scherzo o altro, chissà, forse stava mettendo la testa a posto anche se ne dubito fortemente. Arrivai in classe con discreto anticipo, forse anche più del dovuto ma avevo voglia di camminare un po' da solo. Le lezioni scorrevano abbastanza velocemente, per fortuna era una mattinata con delle materie decenti. Tuttavia ero comunque un po' annoiato, mi sarò alzato con il piede sbagliato, chi lo sa... Ad ogni modo, durante la pausa, decisi di andare a fare due passi nel parco, sempre da solo, nonostante in molti volessero stare con me. Mentre scendevo passai davanti ad un distributore automatico di cibo. Avevo un po' di fame, così decisi di fermarmi per prendere qualcosa, soltanto che, mentre digitavo il numero del prodotto che volevo, sbagliai il numero da inserire per cause di forza maggiore e mi ritrovai con un dolce che non mi piaceva molto. Meh, non mi sono portato dietro nulla oggi... Mi sa che farò a meno di mangiare.... Uscii e arrivai a destinazione, ancora con il dolce confezionato in mano. Mentre passeggiavo notai un ragazzo che non avevo mai visto prima. Si stava guardando attorno con lo sguardo di chi si trova in un posto per la prima volta e non sa bene dove andare. Così mi avvicinai a lui.
Salve! Scusami, per caso sei nuovo? Hai bisogno di aiuto?
Siccome non volevo sembrare troppo invadente e ficcanaso, trovai anche un compromesso.
Ah, prima al distributore ho sbagliato ed è uscito questo che a me non piace. Lo vuoi tu? dissi, porgendoglielo.Kuro KamishiniFind the Story. -
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Narrazione sospesa per inattività prolungata. A Sasori vengono assegnati 5 EXP.
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[SOSPESA]Si torna a scuola (sfortunatamente) |
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