[CONCLUSA][Lavoro] Articolo: Guida ai caffè della città

Haiiro Kugatsu, Oneshot

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    "Prego, ecco qui il modulo apposito per l'articolo; al termine inserisca il foglio nell'apposita busta e la inserisca nella cassetta davanti all'aula del club! Grazie per la partecipazione!"




    Vai, a te l'onore di iniziare! v.v
     
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    Haiiro guardò il foglio che aveva davanti. Non avrebbe mai immaginato di scrivere un articolo di giornale, o meglio la sua condizione non lo rendeva idoneo per tale compito. Ma in quel momento, grazie all'incontro fortuito con un anormale, era più sveglio e concentrato di quanto fosse stato da lì a tre anni. Quindi, ora che possedeva le facoltà mentali richieste, perché non condividere con tutti gli studenti le sue conoscenze sui caffè della zona, accumulate lungo insonne giornate e nottate di vagabondaggio? Questo aveva pensato, non appena aveva visto il foglietto del club di giornalismo in bacheca che proponeva anche ai non iscritti la stesura di un articolo.
    Bene, la penna che l'ho, il foglio pure e per le conoscenze non dovrebbero esserci problemi. Iniziamo. Il nome dell'articolo non può che essere...


    CITAZIONE
    Guida ai caffè della città
    di Haiiro Kugatsu


    Caffè. Con questo nome non si indica solo la cara bevanda nera che tanto fa per tenerci svegli la mattina presto, ma anche i luoghi di ritrovo in cui viene servita e consumata. Ed è proprio di questi luoghi – veri e propri centri di aggregazione e d'incontro per gli studenti che li frequentano – che vorrei parlarvi. Vorrei scorrere con voi quelli che considero i migliori caffè della città, sia all'intero dell'Hakoniwa, a partire dal suo più famoso, che al di fuori delle sue mura, dove si trovano locali che sarebbe un delitto tralasciare.

    Ovviamente, se si parla di caffè qui all'Hakoniwa, si deve partire dal Maid Caffè. Davvero, non me ne vogliano gli insegnati, ma se dovessi dire qual è il luogo più centrale dell'istituto per gli studenti non sceglierei né il liceo né i club, ma il Maid Caffè. E com'è possibile resistergli? Stupende cameriere vestite da maid, una selezione di dolci da far invidia a una pasticceria, caffè e bevande affini di ottimo livello. In più di recente, ad accontentare la clientela femminile dai gusti più... diciamo “particolari”, è comparsa una turba di uomini che sapranno accontentarle. Se il quadro che vi ho fornito vi sembra troppo idilliaco e se temete che per scrivere questo pezzo Tatsuya mi abbia offerto ben più di qualche caffè (cosa che in ogni caso non mancherò di richiedergli), significa solo una cosa: non siete mai stati al Maid. Fatevi un favore e provatelo: non ve ne pentirete.

    Ma il Maid non è l'unico eccellente caffè dell'Hakoniwa. Avrete di certo presente il quartiere commerciale: tra le miriade di negozi che lo costellano, potevano forse mancare i caffè? Ovviamente no e tra i vari caffè due se ne distinguono. Il primo, l'Elisio caffè, è piuttosto esclusivo... ok, dirò la verità, ci sono stato solo una volta. Non perché non mi sia piaciuto o perché non ci voglia ritornare, ma per un fattore più... monetario. Ma, se non avete i miei problemi, fateci un salto e gusterete uno dei migliori caffè della città, all'interno di un locale finemente arredato.
    Anche il secondo caffè che voglio segnalarvi è a suo modo esclusivo, ma per altri motivi. Detto in breve, è un locale per coppie. Niente cene a lume di candele, ma l'atmosfera che si respira è romantica senza essere stucchevole, lo spazio non è molto ma dà la giusta idea di riservatezza. È il Giulia's Caffè, romantico locale all'italiana che troverete nella strada per il Yoshizuka, dopo il panificio Nagumo. Anche in quel locale ci sono stato solo una volta, ma ciò che mi manca in questo caso non sono i soldi... Di nuovo, spero che voi non abbiate i miei stessi problemi! E se lì avete, non preoccupatevi: il giusto invito alla giusta persona potrà risolverlo. E non dimenticate il giusto luogo d'incontro: il Giulia's Caffè!

    Passiamo a un'altra zona. Il parco Hijifu, vasta area verde dove andare per passeggiare, rilassarsi e... bere un caffè al Shisiki, il miglior locale della città in quanto ad ambiente. Non è fashion come l'Elisio, non è romantico quanto il Giulia's Caffè e non presenta le servizievoli cameriere del Maid. In compenso offre uno spazio unico, con piante e fiori elegantemente fuse con il locale. Stare fuori o dentro non fa molta differenza: ovunque sarete circondati dal verde. È adatto sia se siete da soli che in compagnia, sia che vogliate divertirvi con gli amici o passare qualche tempo in dolce compagnia. Astenersi gli allergici ai pollini, gli altri invece non hanno scuse.

    Bene, adesso una domanda: cosa vi fa venire in mente la parola Luna Park? Montagne russe mozzafiato, paurose case dell'orrore, romantiche ruote panoramiche? Se è così, si vede che non siete me: ciò che porta alla memoria questo nome è l'ottimo servizio del Richiru, il caffè vicino al labirinto degli specchi. Non ringrazierò mai abbastanza la persona che me l'ha fatto scoprire. E voi non ringrazierete mai abbastanza me, quando vi accorgerete quanto è preferibile bersi un delizioso caffè o un aromatico tè al Richiru, piuttosto che mangiare dello zucchero filato. Cosa ci trovi la gente nello zucchero filato non l'ho mai capito...

    Ma non sono i miei gusti personali il soggetto di questo articolo, bensì i caffè! Vediamo ora quelle che definisco “le perle nascoste”, i migliori caffè oltre le mura dell'Hakoniwa.
    Come primo, non posso non parlarvi de “la casa dei pupazzi”! No, non fatevi ingannare dal nome – ancora mi chiedo se non c'era una scelta migliore – si tratta proprio di un caffè e di uno che non dovreste farvi sfuggire. Il caffè è buono, l'ambiente è accogliente e famigliare, ma la particolarità per cui lo segnalo è un'altra: solo in questo locale potrete giocare con veri e propri pupazzi e giocattoli animati! Si muovono davvero, come se fossero vivi e forse lo sono davvero, del resto come gestore c'è uno studente dell'Hakoniwa, quindi tutto è possibile... Benché sia frequentato soprattutto da famiglie, lo consiglio anche ai ragazzi e alle ragazze. Non vergognatevi pensando che cose simili siano per bambini, siate sinceri con voi stessi per una volta: tutti da piccoli abbiamo desiderato che i giocattoli fossero vivi e quel desiderio è ancora da qualche parte dentro di noi. Ma solo qui questo sogno diventa realtà. Quindi andateci: lo trovate alla seconda fermata dell'autobus che va a Maijima. Non potete mancarlo, del resto un locale con fuori il peluche gigante di un orso si fa notare.

    Infine, segnalo per ultimo il locale che serve il miglior caffè della zona. Sì, l'affermo senza remore e prendendomene le responsabilità: in questo locale il caffè è più buono che al ricercato Elisio e persino dell'eccellente Maid Caffè. Anteiku, questo è il suo nome. Bevendo il suo caffè, per la prima volta ho pensato di aver incontrato qualcuno che amasse la nera bevanda quanto me, forse di più. I camerieri parlano dei chicchi da cui è ottenuto il caffè con perizia e amore, ma è stato il suo gusto a lasciarmi senza parole. Per contro il cibo, seppur adeguato, da l'idea di non essere considerato molto. Ma cosa importa: per un buon caffè mangerei anche cartone.

    Finisce così questo breve articolo-guida. Avrei voluto scrivere di più, ma lo spazio è tiranno. Se volete sapere altro, se non siete d'accordo o volete approfondire il discorso, venite pure da me, Haiiro Kugatsu. Mi troverete in un qualche caffè, riconoscermi è semplice, basta guardare le occhiaie. Offritemi un caffè, magari due, e parlerò con voi anche per tutta la notte. Perché per un buon caffè c'è sempre tempo.

    Haiiro rilesse tutto l'articolo. Aveva impiegato del tempo per scriverlo e aveva dovuto correggere varie cose, inoltre temeva fosse troppo lungo, ma alla fine era pronto. Si sentiva soddisfatto: con quell'articolo aveva realizzato qualcosa di utile per l'intera collettività e allo stesso tempo si era garantito (o così sperava) almeno un caffè in omaggio da sette diversi locali, che di sicuro avrebbero tratto vantaggio da quella pubblicità gratuita. L'unico neo era che non aveva segnato la posizione dell'Anteiku, ma era un dettaglio voluto. Per Haiiro se qualcuno, dopo aver letto che là servivano il migliore caffè della zona, non si fosse interessato abbastanza da scoprire per suo conto dov'era il locale, allora non ne era degno.
    Senza più esitare andò a portare l'articolo al club di giornalismo.
     
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    Perfetto, ecco il primo articolo v.v Ben scritto e accattivante. Me la aspettavo la citazione dell'Anteiku :asd:

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2 replies since 3/10/2015, 14:27   49 views
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