[CONCLUSA]Hellish heart

Enma
Che figura! Nemmeno me ne resi conto finchè non vidi il piatto vuoto. A Soul non sembrava importare più di tanto, anzi, i fece una risata e ne prese un'altra. Meglio così. Mi sorpresi però del fatto che non accettò d assaggiare la mia... avrei voluto sdebitarmi per poco prima.
Non appena arrivò la sua seconda (o prima) fetta ci si fiondò sopra, e aveva anche ragione visto com'era buona! Io nel frattempo finivo timidamente la mia, ma prima dell'ultimo boccone mi porse diverse domande:
Invece te Enma che mi racconti? A parte che hai una sorella che fa kendo e che non sei di qui che cosa fai?? - oh beh io- vuoi vedere che andiamo nella stessa scuola e anche nella stessa classe?? - no beh non credo, forse- e quella ombra che invece ho visto prima era una tua proiezione?? -... di che parli?!- sta tranquillo non ho intenzione di farti del male e poi come hai potuto vedere anche io mi sono scoperto e credo che hai capito bene che ho qualche specie di ..., bhe una specie di potere
Sembrava partito in quarta e non riuscivo a seguire il filo delle domande, tentavo di rispondere ma le mie parole venivano coperte dalle sue.
La sua ultima domanda però mi lasciò perplesso: mentre alle prime avrei potuto semplicemente rispondere con un "per ora niente di che in realtà" e "secondo anno della decima classe, liceo Hakoniwa", cosa diavolo avrei potuto rispondere a quel tipo di richiesta!?
Notai che comunque abbassò il tono della voce nella parte finale della conversazione, sicuramente mi aveva preso alla sprovvista in quel modo così diretto, ma proprio non riuscivo a vedere della cattiveria in lui. O forse non volevo?
Mi chinai sul tavolo leggermente, in modo da non far sentire agli altri la nostra conversazione, quindi sapeva che erano cose delicate e non adatte a tutti. Allora dopo avergli fatto cenno di avvicinarsi anche lui sussurrai:
Beh, sì. Se ormai l'hai vista non posso nasconderti nulla, e se sei come me non ha nemmeno alcun senso. Quella di stamattina può essere considerata come una mia proiezione, la mia ombra se vogliamo. L'unica pecca è che come potere non fa altro che portarmi sfortuna, nel senso vero e proprio del termine.
In sostanza si può dire che la mia anormalità, questo è il nome dei poteri sovrannaturali di cui siamo in possesso io e te come anche altri, sia un porta sfortuna... per me.
Tu invece? Da quel che ho capito sei anche tu un anormale, a questo punto puoi anche dirmelo.
Gli feci un mezzo sorriso, abbastanza nervoso, non pensavo che avremmo toccato certi argomenti.

Enma

Soul sembrava ascoltare con attenzione la mia spiegazione sul mio potere. Non sembrava anche non essere al corrente della distinzione tra positivi e negativi, probabilmente il sapere che qualcuno aveva un potere che gli si ritorceva contro poteva averlo un attimo disorientato, ma se anche fosse stato non lo aveva dato a vedere.
Successivamente rispose alla mia domanda, che non era altro che la sua di poco prima: un dono legato all'acqua, col quale poteva anche vedere l'anima della persone. Chissà, magari il suo nome era legato all'anormalità? Non credo, sarà stata una strana coincidenza.
Se sapeva leggere nell'animo altrui allora... avrà notato anche tutti i miei cambiamenti durante la mattinata? E sicuramente, per come è strutturata, sapeva fin da subito che avevo un'anormalità?
Che potere interessante! Quindi sei in grado di notare tutti i cambiamenti di una persona? Che forza. Avrei voluto anche io averne uno utile come il tuo...
Bhe mi dispiace che la tua abilità sia così, ma secondo me, poi tu sarai a smentirmi, avrà qualche qualità positiva no??
Mi sorprese il fatto che sembrava voler vedere il meglio in tutto, sempre alla ricerca di un lato positivo nelle cose. Probabilmente avrei dovuto essere anche io così.
No, purtroppo per adesso non ha mostrato alcuna utilità. Però sono fiducioso, e per questo ultimamente sto cercando di migliorarmi per poter usare questo mio dono in qualche modo!
Aspettai che avesse finito la torta, per poi alzarmi dalla sedia.
Soul, mi ha fatto molto piacere conoscerti, e ti ringrazio per questa mattinata piacevole, ed anche per avermi mostrato questo fantastico posto! -e come faceva sempre lui, ammiccai amichevolmente. Ormai eravamo diventati amici.
Purtroppo però ora dovrei andare, ormai è quasi ora di pranzo e se non mi sbrigo mia sorella mi pesta stavolta, è la terza domenica che salto il turno per cucinare, stavolta mi sa che la pago cara ahah.
Spero ci rivedremo presto, magari per andare al luna park e rimediare a questa mattina. Bye bye!
Dopo aver fatto un inchino di gratitudine cominciai a correre verso casa. L'idea di una Fuuta con il grembiule da cucina, un mestolo in una mano ed un mattarello nell'altra ad urlarmi contro -Dove diavolo sei stato fino ad ora?! Oggi è il tuo turno e se salti passerai tutto il prossimo mese a pulire casa da solo!- mi faceva tremare... normalmente è molto dolce, però se si infuria cambia completamente personalità!
Paura...!!