[Contest] Dead Man Walking: Sopravvivenza

Buio. Buio. Oscurità. Il vuoto totale. Cado. Sto cadendo da un tempo che non riesco a calcolare. Secondi. Minuti. Ore. Giorni. Mi sembra una discesa infinita. Sempre più veloce. Cado in un baratro oscuro senza fine. Di questo passo verrò completamente inghiottita dall'oscurità.
La Dea grida. Dolore. Paura. Vedo le sue piume volare, lontano. La sua luce sparisce rapidamente.
Il Demone la trafigge. Una. Due. Dieci. Mille volte.
Sangue. Sangue ovunque. Mi piove addosso come fosse un'acquazzone estivo.
Una risata malvagia.
Dopo solo buio.

Lettera 1
Sono giorni ormai che sono in fuga. Mi nascondo negli edifici abbandonati. Nei vicoli. Raccolgo le poche cose che trovo in giro per sopravvivere. Non ho idea di cosa sia successo, so solo che poco per volta il mondo ha iniziato a distruggersi. O meglio. Le persone hanno iniziato a comportarsi in modo strano. I loro occhi sono diventati rossi. Hanno perso i capelli. Le unghie sono diventate artigli. I denti affilati come zanne. I movimenti lenti, come se fossero dei cadaveri in grado di camminare. Ho la sensazione che l'inferno sia sceso sulla terra all'improvviso, distruggendo tutto quanto.
I miei amici sono spariti.... Non ho idea di dove sia finita Galatea, non so che cosa ne sia stato della scuola... Il mondo è davvero arrivato alla fine?

Lettera 2
Mi sto ancora spostando. Non ho scritto per diversi giorni, e alla fine ho perso il conto.... Credo sia martedì, o forse mercoledì... Ma non conosco la data.... Per quanto riguarda l'ora tengo sempre come punto di riferimento il sole. Se non sbaglio sono circa le 14 in questo momento, ma non sono sicura di saper leggere l'ora come si dovrebbe in questo modo. Ma dopotutto che importanza ha il tempo ora?
Ho scoperto una cosa inquietante. Non solamente gli umani normali, ma anche gli Anormali come me possono essere infettati da questa malattia. I loro poteri mutano, diventano incontrollabili ed oscuri..... Poco fa ho dovuto.... Ho dovuto..... Eliminare uno di loro. E' stato... Orribile. Non c'era più vita in lui, era freddo..... Ma continuava a combattere... Andava avanti, cercando di uccidermi. Si nutrono di carne, qualunque essa sia, ma credo preferiscano quella umana ed ancora di più quella di noi Anormali. Usava uno strano liquido nero per combattere. In qualche modo è come se i loro poteri si fossero adattati ai nuovi corpi.
Tutto questo è..... Disgustoso.

La ragazza è caduta. Quella stronza di mia sorella anche. Morte. Entrambe. Finalmente. Gli esseri umani stanno morendo. No, sta accadendo loro qualcosa di meglio. La mia oscurità li sta corrompendo. Lentamente. Uno dopo l'altro. La luce diventa oscurità. La felicità si trasforma in rabbia. La gioia di vivere in sete di sangue. Nemmeno i loro poteri possono resistere. La visione di questa desolazione mi da gioia.
Finalmente la mia casa è diventata la terra. L'inferno oscuro in cui vivevo ora è qui.
Tutti dovrebbero gioire. Sta nascendo un nuovo mondo. Il mio mondo.

Lettera 3
Il fuoco li spaventa. Ho dovuto eliminarne un gruppo oggi, per fortuna solamente due di loro avevano poteri di qualche tipo. Gli altri sono riuscita ad eliminarli facilmente. Detesto questa parola..... "Facilmente". Com'è possibile che sia diventato tanto facile uccidere coloro su cui prima non riuscivamo ad alzare nemmeno un dito? Giustizia, amore, umanità..... Dove diavolo sono finite? Inizio a pensare che si siano perse per sempre.
Li sento arrivare, questo posto non è sicuro.
Devo fuggire

Lettera 4
Non ho idea di quanto tempo sia passato dall'ultima volta che ho scritto su questo diario. Il sole e la luna si sono alternati parecchie volte. Potrebbero essere passati mesi, ma in questo lungo periodo sono sempre stata costantemente in viaggio. Ho visto città, paesi. Tutto completamente distrutto. I mostri...... Non so se questo è il termine appropriato.... Sono più..... E' come se fossero dei morti viventi, degli zombie.... Un paio di loro avevano poteri così potenti in vita (ma siamo sicuri che non siano più vivi? qual è il confine che separa la vita dalla morte? Non credo di sapere la risposta arrivati a questo punto) che sono riusciti a conservare una sorta di ricordo di ciò che erano prima. Potevano.... Parlare. Ma in qualche modo il loro istinto poteva comunque prendere il sopravvento, alternavano momenti di lucidità ad attimi di follia. Alla fine..... Ho dovuto eliminarli.
Ho fatto una scoperta interessante, il fuoco li tiene a distanza. Hanno paura della luce. Le mie fiamme li accecano ed allo stesso tempo è come se venissero purificati dal fuoco.
Tuttavia ne ho fatta un'altra sconvolgente. La luce del sole si sta affievolendo. Le notti sono sempre più lunghe e le ore di luce si riducono sempre di più. Proprio per questo motivo non ho idea di che ora sia, di che giorno sia...... Non solo la vita e la morte si stanno mischiando, fluendo l'una nell'altra, ma anche il tempo si sta distruggendo.

Il sole è insopportabile. Ma è anche una grande fonte di energia. La terra non ha più energia da offrirmi. Mi sono nutrito delle foreste, dei fiumi, dei mari e degli oceani. E come se non bastasse ho cercato più a fondo. Fino nel cuore di questo pianeta e mi sono nutrito della sua essenza. Ora io sono il pianeta Terra. E' mio. E non sarà l'unico.
Mi sono nutrito della sua atmosfera per rinforzare i miei polmoni ed il mio respiro ora ricopre il mondo.
Ho prosciugato le sue acque per dissetarmi, ed ora nei canali e negli oceani scorre il mio sangue oscuro.
Ho assorbito la linfa vitale degli alberi per saziarmi, ora le mie ossa crescono dalla terra. Aride. Appuntite.
Ho cambiato gli umani. Li ho migliorati. I loro poteri ora sono i miei poteri. La loro fame la mia fame. Non hanno bisogno di ossigeno. Non hanno bisogno di luce né tanto meno di acqua.
Guardo il sole ogni giorno. Ho preso le sue fiamme ed ho scaldato il mio cuore. Ora si è spento per far battere il mio cuore oscuro.
Gli umani chiamano le nuove creature "zombie". I li chiamo miei figli.
L'universo nascendo. Il mio universo. Questo è il mio mito della creazione. E questa volta non ci saranno esplosioni o sciocche divinità. Solo dolore ed oscurità. Per tutti.

Lettera 5
Mi chiamo Kagari. Lo scrivo perché oltre a dimenticarmi lo scorrere del tempo, del mondo che conoscevo, forse sto iniziando a dimenticare anche chi ero. Ho dovuto scriverlo, ma non posso aggiungere molto altro. Credo sia passato circa un anno da quando ho scritto l'ultima volta, forse di più o forse di meno. Non ne ho la certezza. So solo che è da molto tempo che proseguo con la mia missione. Le mie fiamme sono la salvezza. Ho radunato diversi sopravvissuti sotto il mio comando e difendo la roccaforte che abbiamo costruito con il mio potere. Per loro sono una specie di divinità. Fra loro ho trovato altri Anormali. Grazie a loro ci difendiamo dalle creature che vivono all'esterno delle mura che abbiamo creato.
Dimenticavo: non c'è più luce. Da un po'di tempo viviamo in una totale oscurità. L'unico modo per illuminare il cammino o portare un po'di luce in questo mondo perduto è il fuoco. Il mio fuoco.
Non so se fuori di qui ci sono altri gruppi. Ora devo andare, siamo sotto attacco di nuovo. Ultimamente sono sempre più frequenti.

Lettera 6
Ho trovato altri due gruppi di sopravvissuti. Fra loro alcuni hanno il mio stesso potere. Insieme stiamo ricreando dei posti sicuri.

Lettera 7
Ce l'abbiamo fatta. Siamo riusciti a ricreare una serie di centri di accoglienza per i sopravvissuti. Ognuno di essi è presieduto da qualcuno con il potere del fuoco, per tenere lontane le creature. Non è l'esistenza a cui eravamo abituati prima, ma almeno abbiamo un po'di luce e di calore.
Il mondo sta morendo. I fiumi si stanno prosciugando. Le foreste stanno morendo.
Anche gli animali si trasformano. La malattia infetta anche loro. Abbiamo dovuto abbattere un intero branco di lupi che tentava di entrare nella nostra città.
Stiamo cercando e radunando più possessori possibili di poteri collegati all'acqua. Le scorte stanno finendo e non possiamo rimanere senza. Il più potente di loro è morto durante un viaggio da una delle nostre città ad un'altra, nel tentativo di aiutare un gruppo le cui scorte erano finite. E' stato un duro colpo...... Mi chiedo come abbia potuto perdere contro dei semplici non-morti come questi.
A meno che non ci sia qualcuno di più potente all'origine di tutto ciò.
Però questo va aldilà della nostra comprensione.

Sciocchi. Un gruppo di maledetti mortali ha osato creare delle fortezze. Fortezze contro di me. Contro il mio potere. Io che ho donato loro una nuova vita. Conosceranno il vero dolore. Le loro misere fiamme non saranno in grado di illuminare la notte eterna che porterà il mio dominio.
Animali. Uomini. Donne. Bambini. Anormali o semplici esseri umani. Tutti diventeranno miei figli. Preso o tardi.

Lettera X
Ho perso il conto delle lettere che ho scritto..... Perché ho perso il quaderno in cui le avevo scritte. Tre delle nostre città sono cadute, due sono sotto assedio. Fra quelle cadute la mia. Ho finalmente capito chi si nasconde dietro a tutto ciò...... Galatea. Io..... Sono distrutta. Colei che consideravo come una sorella è la stessa persona che ha devastato e che sta distruggendo il nostro mondo. Il potere che ha ricevuto è troppo grande.... Devo fermarla

Lettera X
Questa probabilmente è l'ultima lettera che scriverò. Ho radunato un gruppo di persone con il potere del fuoco. Il nostro obiettivo è fare piazza pulita di tutto questo male e questo dolore eliminando il problema alla radice: dobbiamo uccidere Galatea. Il potere oscuro che possedeva ha preso il sopravvento, da quanto ne so non è migliore dei mostri che popolano la nostra terra ora. Anzi. Probabilmente è peggiore di tutti quanti loro. Perché la sua volontà non è solo voler sopravvivere. Vuole portare dolore e distruzione, vuole vedere trionfare il male.
Non so se sarò in grado di sconfiggerla, di certo sarà una dura battaglia. Ma mi impegnerò a fondo per poter vincere. Abbiamo un piano d'azione. Molti di noi moriranno. Molti di più sono già morti.
E' sempre più difficile vivere in questo mondo. Il dolore, la morte, la corruzione e la distruzione sono diventate sovrane. Preferisco morire nel tentativo di liberare l'umanità sopravvissuta da tutto questo che continuare a vivere così.
Probabilmente nessuno leggerà queste lettere. Non credo avrò la possibilità di scriverne altre. Non so a cosa stiamo andando incontro, né ciò che troveremo una volta raggiunta Galatea.
So per certo che non ritroverò mia sorella, ma che ad attendermi ci sarà un mostro senza cuore.
Se qualcuno dovesse trovare queste pagine e dovesse leggere ciò che sto scrivendo ora: non mollate. Mai. La speranza è l'unica cosa che ancora tiene in vita il poco di umanità che è rimasto in questo mondo.
Devo andare, gli altri mi stanno aspettando.
Addio.