Fraintendimenti sotto le stelle

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Remember...birretta?!

    Group
    All Fictioners
    Posts
    16,618
    Anormalità
    +2
    Location
    Riserva Lupi del Nord e O.Z.

    Status
    Kazuma Jinnouchi - Aru drago antico
    Età: 17 - Classe: 3° - Club: Calcio - Mantalià: Abnormal
    Link Scheda
    Ogni anno alla sera della vigilia di Ferragosto, nella cittadina si teneva il tradizionale Festival delle Stelle, una grande festa dedicata proprio alle stelle che si potevano notare ancor più brillanti nel periodo estivo e dopo la famosa pioggia di stelle occidentale; loro non potevano essere da meno e così quella manifestazione la si portava avanti da generazioni con tutti gli onori: v'erano bancarelle d'ogni tipo, dal cibo di strada, ai dolci, agli svaghi come la cattura dei pesciolini rossi o il tira a segno, alla vendita d'ogni tipo, in più c'erano spettacoli di teatro Kabuchi o musicali oltre alla presenza e all'aiuto del Tempio Jinnouchi, esso era aperto a tutti per tutta la notte. Il culmine del festival era nella parata a più orari nella strada adiacente al parco Hijifu, dove si potevano ammirare donne d'ogni età e in tipico kimono danzare antichi balli locali, altarini di statue rappresentative d'animali o spiriti cui si pregava, piccole rappresentazioni di vita contadina e molto altro, ma soprattutto il giro del vecchio serpentone drago del rione, quello attirava molto pubblico e ai bambini piaceva quando la lunga creatura mandava temibili ruggiti e faceva dei sobbalzi qua e là: colui che portava la testa del bestione finto era il giovane Jinnouchi, che ogni tanto faceva capolino per respirare aria un poco più fresca dato che stando gran parte nascosto soffriva gran caldo e pesantezza, ma il suo entusiasmo era davvero incredibile e riusciva a dar la carica a tutti gli altri addetti ai movimenti: ragazze e ragazzi vestiti nello stesso modo che creavano incurvature, inchini e le mosse più svariate allo stesso tempo e urlavano quando il serpentone ruggiva. C'era anche da dire che Kazuma stava facendo tutto ciò per poter sfuggire, una volta tanto, dalle grinfie di Aika che avrebbe voluto tanto piazzarlo a vender cartoncini e tavolette votive al Tempio; ma la madre era venuta in suo soccorso e lo aveva lasciato andare alla festa e ad aiutare con l'attrazione più importante, ovviamente sotto la supervisione della futura sposa. Intanto il festival andava avanti, la gente girava chi in borghese che invece indossante il kimono o lo yukata e quindi una gran tavolozza di colore e disegni dava un che di tradizionale al tutto...
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    10,852
    Anormalità
    +1

    Status
    Aika InoueLink Scheda
    Come tutti gli anni, il parco e la città di quel periodo si rianimavano di persone per il tradizionale festival delle stelle. Quell'anno Aika era stata scelta per rappresentare il tempio insieme a Kazuma e per aiutare le persone che erano in visita alle divinità. La notte era meravigliosa, piene di stelle come ci si aspettava da quelle serate magiche che si presentavano ogni anno. Kazuma era andato a prepararsi per indossare il drago serpente che faceva il giro del rione, mentre Aika era andata ad indossare il kimono e dopo averlo indossato si diresse verso le scale del tempio e con gli occhi seguiva Kazuma mentre danzava; ogni tanto si notava la sua testa spuntare dal costume per respirare e aika che sorrideva divertita. La serata procedeva bene, si notavano sia persone in abiti normali che persone in abiti tradizionali e i bimi correvano alle bancarelle per comprare dolci o giocare a pescare pesciolini rossi.
    Le sorelline di Kazuma giravano in kimono intorno alle statue del tempio e il drago Aru si notava che stava dormendo intorno alla sua maestosa statua.
    3° classe sezione 2. Sacerdotessa e Sciamana


    Edited by Chibi Bea - 15/8/2017, 23:45
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Il Festival delle Stelle.
    Ne ho sentito parlare per la prima volta solo la scorsa settimana ma credo che sia questo lo scotto da pagare quando si è in una nuova città solo da pochi mesi. So che forse spesso ce ne si dimentica, che sembra sia passata un'eternità, ma questo è ancora il primo anno che vivo qui.
    Un festival.
    Non dovrebbe, ma mi sembra così incredibile essere qui e potermi godere tutta la vitalità di questa città, lo spirito di chi la abita, i vivaci colori dei loro abiti tradizionali, dei kimono e degli yukata che fanno sempre impazzire tutti coloro che li vedono ed ancor di più coloro che desiderano vederli.
    Dire che le ragazze erano elettrizzate alla prospettiva di prendere parte alla festa non rende bene l'idea della luce che hanno avuto sui loro visi nei giorni che hanno condotto a questa sera.
    Anche se ora, al grido di “serata tra donne”, mi hanno lasciato qui, all'inizio di questa grande strada costellata di bancarelle, ognuna una stella al pari di quelle che vengono celebrate, centri che illuminano ed attorno ai quali orbitano decine di ragazzi e ragazze e bambini e bambine. È difficile dire quale sia la vera luce.
    Passeggiando mi immergo in questa meravigliosa atmosfera, lascio che spinga via i pensieri e le preoccupazioni, non c'è spazio per altro che non sia il divertimento e la spensieratezza. Credo che lascerò fuori da questa serata anche le mie abilità, almeno quelle che si intromettono troppo con la mente degli altri
    Mi fermo per acquistare delle polpette di polpo e vedo Cheria insieme a Sophie mentre comprano dello zucchero filato qualche metro più in là. Lei sembrava la più restia ad andare avanti, non voleva lasciarmi da solo, probabilmente se mi vedesse non riuscirebbe più a vincere le resistenze e resterebbe con me l'intera serata.
    Con lo stecchino infilzo una polpetta e lascio che la folla mi nasconda e mi porti via, entrando nel flusso che mi sospingerà verso quella che sembra essere l'attrazione principale: il serpentone drago del rione. Visto che si parla di draghi non può che essere coinvolto di Tempio di Kazuma. No, non è intitolato a lui, è solo più pratico chiamarlo così.
    Credo di intravedere le sue sorelline ed anche di percepire la presenza del drago Aru. Immagino che anche con le abilità bloccate la sua sia una presenza troppo ingombrante perché un potere come il mio possa ignorarla del tutto. Tutto questo significa anche che Kazuma è vicino. Non ho avuto modo di chiedergli che parte avrebbe avuto nei festeggiamenti, spero solo che non sia stato messo a vendere talismani al tempio o che sia finito vittima della ragazza di cui ho sentito.


    Il tempo di farne una nuova e metto la scheda narrazione
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Remember...birretta?!

    Group
    All Fictioners
    Posts
    16,618
    Anormalità
    +2
    Location
    Riserva Lupi del Nord e O.Z.

    Status
    Kazuma Jinnouchi - Aru drago antico
    Età: 17 - Classe: 3° - Club: Calcio - Mantalià: Abnormal
    Link Scheda
    Vi fu un lungo fischio e Kazuma tornò sotto la testa del dragone e una musica fatta di tamburi d'ogni grandezza, campanellini e una lontano gong fece ripartire la danza; i ragazzi sotto al corpo dell'animale si muovevano in contemporanea e anche in ottima sincronia e formavano movenze sinuose e veloci, il lungo dragone correva e saltava e ogni tot dalla bocca del mascherone uscivano delle medie fiammate facendole andare verso l'alto e così non mettere in pericolo nessuno: con un vecchio megafono lo sciamano imitava il ruggito di Aru e questo risuonava all'interno e si provocava un'eco poderoso. Il pubblico era in piena festa e diverse danzatrici si muovevano verso il dragone e ballavano antichi riti e cantavano con voce armoniosa; vi fu qualche sparo di fuochi artificiali e risate, urla e incitamenti felici la facevano da padrone, il tutto durò una buona decina di minuti e quando vi fu l'ultima fiammata tutto ebbe fine e il dragone uscì di scena portato verso alcuni camioncini in un parcheggio vicino e tutti furono liberi sino al prossimo spettacolo; l'ultimo fu Kazuma che si tolse la testa di dosso e si scrollò tutto per togliersi il sudore sia dalla faccia che dalle braccia e respirare finalmente l'aria fresca e frizzante della sera a pieni polmoni. Gli fu data una bottiglia d'acqua e bevve lunghi sorsi sin quasi svuotarla del tutto e prese a tornare al punto focale della festa e immettersi nella lunga strada di bancarelle e piccoli spettacoli, d'un tratto fu raggiunto dalle sue sorelline e mezzo strattonato sino ad una figura dal kimono bianco e lunghi capelli argentei: si trattava di Aika, ferma un momento...era davvero lei? Restò fermo sul posto e la guardò a lungo con il cuore in forte palpitazione e le due gemelle che cercavano di risvegliarlo da quella visione impensabile a suon di richiami e strattoni...
    <<a...Aika? Sei davvero...ehi per una volta sembri davvero una sacerdotessa e non una yenkee>>
    Disse alla fine come al suo solito lo sciamano...
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    10,852
    Anormalità
    +1

    Status
    Aika InoueLink Scheda
    la danza del drago serpente era scadenzata a imtervalli e tra uno spettacolo e un altro passava un po' di tempo così da permettere ai ragazzi che guidavano la lunga maschera di riprendersi e bere qualcosa. Kakuma e il gruppo di altri partecipanti si muovevano in maniera sinuosa e a ritmo di musica facendo divertire gli abitanti della città e i turisti. Aika nel frattempo si dedicava a dare spiegazioni e consigli a chi era in visita al tempio mentre con la coda dell'occhio osservava, sia Kazuma che era intento a terminare il giro e sia teneva sotto controllo Aru il quale dormiva beato, ma conoscendo il soggetto, c'era tutto da aspettarsi.
    La danza terminò e lo sciamano dopo aver posato la testa del drago nel posto prefissato, fu strapazzato e strattonato dalle sorelline fino a portarlo verso la sua promessa sposa. Non appena il ragazzo vide Aika restò di sasso e la ragazza accennò un sorriso di divertimento nel vedere il suo fidanzato imbambolato; ma non appena udì le parole di Kazuma, le cose cambiarono. Il ragazzo, infatti con la sua innata delicatezza le aveva detto che per una volta sembrava una vera sacerdotessa e non una teppista come al suo solito. In quel momento il volto di aika cambiò espressione,
    sembro cosa?? tuuuu, tu sei....
    la sua mano si chiuse in un pugno che portò verso il viso, ed evocò un po' di potere del suo spirito guida combattente, cosi da avvolgere il pugno con il guanto da combattimento e mentre stava per accadere l'irreparabile..... lo spirito della tartaruga prevalse e fece calmare la ragazza.
    stasera non voglio arrabbiarmi...
    Così dicendo sorrise e avvocinandosi al ragazzo gli sussurrò..
    ringranzia la tartaruga; sei salvo perché mi ha ricordato che resti lo stesso il mio fidanzato e che lo fai solo per vedermi arrabbiata.
    Gli diede un bacio sulla guancia e gli fece l'occhiolino.
    Erano passati circa dieci minuti e anche se Aika non lo dava a vedere era pensierosa perché temeva davvero che kazuma la vedesse solo come una teppista e amica e mentre osservava le sorelline e il ragazzo divertirsi pensava sul da farsi per migliorare la situazione...
    3° classe sezione 2. Sacerdotessa e Sciamana


    allora mic non vedo l'ora di vedere il code role tuo. Spero che con la mia risposta abbia dato modo di poterti legare al contesto...non sono brava lo so, ma almeno ci ho provato. Runeee mi sono divertita a immaginare come kazuma si potesse preoccupare a vedere aika cambiare espressione e poi a spiazzarlo con quello che lo ho fatto fare. Mi sto gia divertendo come una matta ahahha
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tatsuya Kamishiro
    Sezione 11 Classe 2 - Vicepres. Maid Caffè - Principe dell'Origine
    Il ritmo della musica incalza, in drago appare mandando in estasi gli spettatori, catturati dalle note e rapiti dai movimenti del drago che si esibisce nella sua danza fatta di ritualità, ogni passo non è casuale e l'abilità dei danzatori riesce a dar vita a quella mitica bestia. Forse non sarà come vedere un vero drago, pochi qui hanno o avranno lo stesso privilegio che ho avuto io, ma questo spettacolo resta meraviglioso. Un tripudio di sonorità, colori, ritmo e...fiamme!
    Ad ogni fiammata si leva un “Oh” di ammirazione dal pubblico, si ha come la sensazione di essere in un mondo magico, è davvero un gran successo.
    Purtroppo tutto ha una fine e questo spettacolo non fa eccezione. Mi rattrista vedere andare via il drago, sentire la musica fermarsi, ma l'eccitazione per l'esibizione non se ne andrà ancora per un po'.
    Resto per un po' fermo a guardare la gente che mi sfila di fianco, ascolto le loro voci ed intercetto sprazzi dei loro discorsi e tutto ciò che sento, attorno a me, è gioia.
    Sono tentato di far visita al tempio, fino ad oggi non ci sono ancora mai stato e, visto che non frequento nemmeno il luogo di culto della mia religione, non credevo nemmeno che ci sarei mai andato, almeno fino a prima di incontrare un suo sciamano ed il drago che custodisce.
    Quando decido di muovermi i primi passi sono in direzione contraria, non voglio rischiare di essere tra i piedi e preferisco alleggerirli dall'onere di dover badare ad un curioso in più che finirebbe per fare domande idiote. E se poi mi sfuggisse qualcosa sull'aver conosciuto Aru? Come dovrei spiegare il tutto? “La mia esistenza è unita a quella di una musa, che sarebbe mia cugina di qualche migliaio d'anni fa, vivo con una kitsune ed ho una relazione a distanza con lo spirito della mia spada, per questo posso vederlo”? Troppo hardcore.
    Ma ecco che mentre sto per allontanarmi avverto un picco anomalo di attività. Potrò anche averlo bloccato, ma è impossibile che qualcosa del genere sfugga al mio potere. Devo individuarne la provenienza, non posso andarmene senza indagare oltre.
    L'hai sentito?
    La voce di Muzet mi risuona nella mente.
    “Da quanto mi ascolti?”
    Mi sono accorta che hai tolto i limiti alla One Heart e volevo sapere che era successo, così ho sentito quello. Vengo là?
    “No, al momento resta dove sei.”
    Basta che non ti fai ammazzare
    “Meglio di no, con quelle fiamme attirerei troppo l'attenzione.”
    Se sei in pericolo sono lì all'istante.
    “Lo so.”
    Modificando le mie intenzioni, prendo a seguire quella percezione per raggiungere chiunque l'abbia emessa e cercare di capire cosa sia successo o, peggio, cosa potrebbe succedere.
    Non devo fare molta strada per raggiungere il punto di emissione e vedere Kazuma. Confesso di averlo già percepito prima di vederlo, ma non mi sorprende che sia qui, quella cosa che ho sentito mi ha dato l'idea che si tratti di un entità che rientra nel suo campo di specializzazione. Un po' più inattesa è la presenza di questa ragazza dai capelli d'argento, avvolta d'un bianco kimono.
    Non credo di averla mai vista prima, non credo che sarebbe potuta passarmi inosservata una come lei, e non parlo del fascino che emana e che non posso non percepire.
    Ci sono anche le sorellina di Kazuma che, come al solito, si comportano da...sorelline di Kazuma.
    Con tutta questa gente presente, e con il rischio che qualcuno del tempio mi abbia visto, non posso svicolare, devo almeno annunciare la mia presenza, sebbene senta di star intromettendomi in qualcosa che riguarda loro due.
    Un attimo… è lei?!?
    Tossico, per schiarirmi la voce ed attirare l'attenzione.

    « Scusate l'intrusione ma avevo sentito qualcosa di… interessante e sembra che non mi sia sbagliato, anche se non è ciò che mi aspettavo. Sembrano esserci strane energie nell'aria. »

    Cerco di alludere a quel qualcosa di non identificato che ho percepito ma non mi aspetto di essere stato molto chiaro e non è nemmeno ciò a cui punto, mi serviva qualcosa da dire per non incappare in un silenzio sospetto mentre comunicavo le mie vere parole direttamente alla mente di Kazuma.

    ”Ho sentito una strana forza e sono venuto a controllare. È tutto a posto? Non è che ci sono spiriti ribelli e cose simili in zona?”






     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Remember...birretta?!

    Group
    All Fictioners
    Posts
    16,618
    Anormalità
    +2
    Location
    Riserva Lupi del Nord e O.Z.

    Status
    Kazuma Jinnouchi - Aru drago antico
    Età: 17 - Classe: 3° - Club: Calcio - Mantalià: Abnormal
    Link Scheda
    Non riusciva proprio a farle un complimento con naturalezza, gli usciva più facile prenderla in scherzo o fare botta e risposta come solito, ma capì abbastanza subito d'aver detto una gran cavolata stavolta ma non poté rimediare che dovette fare un balzo indietro e mettersi in posa di difesa perché stava arrivando uno dei micidiali colpi della ragazza e conosceva sia la potenza che la reazione che avrebbe avuto su di lui: un k.o. coi fiocchi, ma non avvenne. Lo spirito della tartaruga aveva evitato l'ennesima prova d'amore tra i due e lo sciamano tirò un sospiro di sollievo e sorrise sghembo sul ringraziare chi di dovere; le batoste di Aika erano davvero terribili e di sicuro negli anni era migliorata tantissimo oltre ad esser diventata forse un poco più forte di lui, quindi era meglio non sempre prenderle,
    la guardò andar via e sospirò amaramente portandosi una mano dietro la nuca con espressione colpevole e subito le sue sorelline riuscirono a saltargli addosso facendolo cadere faccia a terra e rimproverarlo e riempirlo di colpi grazie a due grossi pupazzi a forma d'orsetto e coniglietto dall'espressione imbronciata: chi stava assistendo alla scena si mise a ridere di cuore, ma dovette intervenire la madre a salvare il figlio: era molto bella e affascinante nel suo lungo e floreale kimono da cerimonia, tanto da sembrar una divinità,
    ma con occhi esasperati e una forza da far invidia ad Ercole, infatti era arrivata di corsa ma con un semplice gesto tirò in piedi il primogenito agguantandolo per la camicia senza maniche, dietro la schiena, e con voce da far raggelare il sangue e l'animo lo indirizzò categoricamente a chiedere scusa ad Aika, minacciandolo di metterlo a spazzar i pavimenti di tutto il Tempio con le vecchie spazzole di casa: a quell'invitante invito Kazuma se la diede decisamente a gambe e cercò di ritrovare colei che un giorno sarebbe divenuta sua moglie; nel tragitto veloce andò quasi a scontrarsi con un ragazzo, ma riuscì a piantar una tale frenata da far voltar tutti: era Tatsuya...
    <<se per spiriti ribelli intendi Aika, allora si!>>
    Disse Kazuma imbarazzato al suo amico. Aika era proprio a pochi passi da loro e finalmente lo sciamano la riguardò e il suo cuore ebbe un tonfo sordo e fece una capriola all'indietro e riprese a battere velocissimo: ma quanto era bella? Divenne rosso come un pomodoro e guardò Tatsuya per vedere se anche lui la trovasse bellissima...
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    10,852
    Anormalità
    +1

    Status
    Aika InoueLink Scheda

    La Gioia e la spensieratezza della feste delle stella per Aika stava passando alla velocità della luce, perchè come al solito si era messa sulle difensive per il comportamento di Kazuma. Sapeva benissimo che il fidanzato lo aveva fatto per scherzare e perchè non riusciva a rilassarsi quando stavano insieme, ma le sue sicurezze si stavano infrangendo pian piano, però a cercare di sistemare le cose, corsero in suo aito sia le sorelline che la mamma dell ragazzo. Kazuma dopo aver ricevuto una ramanzina dalla mamma stava andando incontro la ragazza, ma fu intercettato da un secondo ragazzo che si sarebbe poi aggiunto al gruppo. Il ragazzo era molto bello, aveva dei lineamenti molto dolci e grandissimi occhi castani e in più emanava qualcosa di magico, ma non era bene definibile. Aika lo guardò bene e notò che lui e kazuma si conoscevano, anzi lui disse qualcosa al giovane sciamano e nel rispondere, la ragazza notò che la stavano osservando. Aika inclinò la testa su di un lato cercando di capire cosa avesse l'amico di Kazuma quando notò che kazuma la stava fissando e che aveva dato un colpetto al giovane in kimono come per avere la sua approvazione in qualcosa. Forse Kazuma aveva detto che la ragazza era matta da legare e l'amico gli stava dando retta, forse aveva detto che era un tipo da non avvicinare perchè era violenta, chi lo sa, sapeva solo che ormai il danno era fatto.
    Le persone si stavano radunando e si dirigevado verso il lago, perchè erano pronti i fuochi d'artificio e ed era quasi giunta l'ora di accenderli e così le sorelline di Kazuma prendendo per la mano aika, una a destra e l'altra a sinistra, la costrinsero ad andare anche lei a vederli, lasciando indietro i ragazzi.
    l'unica cosa che aggiunse era
    i fuochi d'artificio stanno per iniziare....
    Non avendo neanche il coraggio di presentarsi
    3° classe sezione 2. Sacerdotessa e Sciamana
     
    Top
    .
  9.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tatsuya Kamishiro
    Sezione 11 Classe 2 - Vicepres. Maid Caffè - Principe dell'Origine
    Perdonami Kazuma, ho percepito quello che è avvenuto e non credo che avrei dovuto. Ma anche queste situazioni sono fondamentali nella nostra crescita. Se fosse troppo facile raggiungere quel che desideriamo poi non riusciremmo a trarne tutta la gioia che ci ha guidato e condotto verso quel desiderio. Ma non lasciartela scappare, affronta le tue inibizioni e raggiungila, vai da lei e lascia che fuoriesca tutto ciò che hai dentro. Non potrai negarlo a lungo e non potrai continuare a rimandare. Io ho rimandato troppo ed ho rovinato alcune delle relazioni a cui tenevo di più senza aver nemmeno realizzato quanto ci tenessi.
    Sarebbe stato un bel discorso da fare, se lui non mi avesse quasi investito! Ma confidavo che si fermasse, altrimenti mi sarei spostato. Non mi piace il rischio – ed a questo non ci crede nemmeno chi non mi conosce – quindi possiamo dire che la mia valutazione era destinata ad avverarsi al novantanove percento. No, non è così, ma è irrilevante. Devo smetterla di pensare tanto. E devo trattenermi dal mettermi in posa per salutare tutti coloro che si sono girati per la frenata di Kazuma.
    Lo spirito ribelle sarebbe Aika? Allora mi sembra naturale che proprio lei sia la ragazza che gli fa girare la testa. È innegabile che lo sia, altrimenti non arrossirebbe in questo modo.
    Gli sorrido ed il sorriso si allarga ancora di più per la reazione che ha solo guardandola una volta in più.
    « Certo che è davvero bella. »
    Gli dico mentre è ancora ad una distanza sufficiente perché non mi senta. Ed è bella davvero, oltre che elegante ed affascinante. Il kimono le sta divinamente. I suoi capelli sono tanto simili a quelli di Bianca…
    Però in lei c'è qualcosa che stona con questa atmosfera, un'emozione che non dovrebbe trovare posto in una serata come questa. Sento della tristezza.
    Le sorelline di Kazuma la vengono praticamente a prelevare di forza per portarla verso il lago. Quindi è già ora?
    Mentre viene trascinata da quelle angeliche pesti – Sophie impazzirebbe se le vedesse – ci rivolge solo una frase incolore, l'unica cosa che le permette l'emozione che sta nascondendo.
    « Aika, vero? »
    Cerco di chiamarla, di attirare la sua attenzione perché si fermi e si giri. Istintivamente mi porto una mano a massaggiarmi la nuca, sento che sto per prendermi un po' troppo confidenza, peraltro davanti a Kazuma.
    « I fuochi sono belli, ma solo se ci farai un sorriso vedremo splendere la vera bellezza. »
    Le strizzo un occhio sorridendole gentilmente, credo di aver anche espresso, a parole mie, ciò che Kazuma vorrebbe in realtà dirle.
    « Vero? » - gli faccio, cercando di far intendere che quella frase non è solo la mia.
    Sono sicuro che gli farebbe piacere guardare i fuochi d'artificio con lei, quindi non dobbiamo attardarci oppure la potremmo perdere tra la folla e questo sarebbe un bel problema. Immagino che anche le ragazze stiano andando al lago formando un gruppo assai chiassoso. Speriamo di non farci riconoscere anche qui...






     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Remember...birretta?!

    Group
    All Fictioners
    Posts
    16,618
    Anormalità
    +2
    Location
    Riserva Lupi del Nord e O.Z.

    Status
    Kazuma Jinnouchi - Aru drago antico
    Età: 17 - Classe: 3° - Club: Calcio - Mantalià: Abnormal
    Link Scheda
    Da quando era divenuta così bella? E da quando stava crescendo così bene da promettere di diventar sicuramente una stupenda donna? Era la prima volta che lo sciamano vedeva la sua promessa sotto a quella luce e stranamente si sentiva tra l'agitato e il felice, l'imbarazzato e l'addolcito e cominciò a sudare dalla fronte e sentirsi un gran caldo in tutto il corpo: cosa gli stava mai capitando?
    Non era un malore fisico, ne tanto meno la stanchezza della serata e in qualche modo lo capiva assai bene, era altro, era tutto diverso;
    voleva parlare con Aika ma quest'ultima fu portata via dalle sorelline verso i fuochi e anch'essa invitò i due ragazzi a raggiungerla, ma al momento Kazuma era come bloccato. Si diede come una svegliata al primo fuoco artificiale che prima si vide in cielo con il suo grande fiore acceso e poi con il botto e lo sciamano si volse verso Tatsuya e gli fece cenno di seguirlo. Andò ad un paio di metri di distanza dal punto in cui s'era soffermata Aika con le bambine e la guardò per diversi minuti, mentre i fuochi continuavano la loro danza colorata nel cielo, allietando i vari spettatori che s'erano messi vicino al lago o sulle sue sponde o piccoli ponticelli: era uno spettacolo davvero fantastico e con diverse forme brillanti e significative, ma Kazuma ne osservò soltanto qualcuna di sfuggita e infine si sedette di colpo accanto al suo amico e si portò le mani sopra la testa, il viso imbarazzato e rosso più di prima, gli occhi lucidi e pieni di domande silenziose...
    <<aaarrrggghhh!!! Mi sento stranooo!!!>>
    Esclamò quasi con rabbia cercando di darsi una calmata che pareva impossibile arrivare...
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    10,852
    Anormalità
    +1

    Status
    Aika InoueLink Scheda

    Tatsuya era una bel ragazzo, e da come stava parlando con kazuma si vedeva che erano amici e che sapeva di sicuro di aru e che fosse uno shiamano il suo amico. Aika aveva notato che Tsu sprigionava qualcosa di magico e di spirituale, ma lo stato d'animo della ragazza in quel momento non era adatto per indagare sulla faccenda. Fortuna che le sorelline di kazuma avevano pensato di tirarla verso il fiume a vedere i fuochi,non prima però di aver avvertito i ragazzi e di aver udito alcune parole che l'amico del suo promesso sposo le aveva rivolto. In quel momento alcune cose cambiarono, tatsuya aveva fatto un bellissimo complimento alla ragazza, che avendolo sentito si scosse da quel torpore interiore e sorrise; le aveva detto che solo sorridendo avrebbero visto uno spettacolo davvero bello, e così dicendo quel ragazzo fece capire che forse non era aika quella che doveva sentirsi in difficoltà. Come mai quel ragazzo era riuscito a esprimere un cosi dolce concetto senza preoccuparsi di sentirsi uno stupido mentre il suo fidanzato non era neanche in grado di dirle che stava bene in abiti tradizionali? Aika iniziò ad osservare lo spettacolo dei fuochi in cielo con occhi sognanti e con più serenità, tanto che volse lo sguardo per un secondo verso i due ragazzi che si erano avvicinati e finalmente sorrise. Il sorriso in quel momento era rivolto a entrambi i ragazzi, ma soprattutto era per se stessa, che doveva smettere di sentirsi inferiore o fuori luogo. La ragazza notò che tatsuya era in piedi mentre kazuma per terra con le mani sulla testa,cosa voleva dire? anche in quell'occasione forse il ragazzo era disinteressato a tutto e tutti? Aika si avvicinò a tatsuya e si presentò come si deve.
    sono aika, un'amica di kazuma, grazie mille per quello che hai detto. Credo che lo spettacolo possa diventare ancora più bello se siamo in due o più persone a sorridere. Divertirsi e godersi il momento credo che siano gli ingredienti per rendere magico ogni cosa.
    Aika guardò per un altro secondo kazuma ma poi rivolse di nuovo un bel sorriso a tatsuya per poi continuare a godersi la parte finale dei fuochi.
    La ragazza nel presentarsi aveva detto per la prima volta amica di kazuma, di solito si presentava come fidanzata, invece in quell'occasione non era riuscita a definire il ragazzo come tale e non se ne preoccupava neanche tanto...
    3° classe sezione 2. Sacerdotessa e Sciamana
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tatsuya Kamishiro
    Sezione 11 Classe 2 - Vicepres. Maid Caffè - Principe dell'Origine
    Quelle mie parole così maldestre e rischiose hanno avuto l'effetto che desideravo, che mi ero auspicato mentre sentivo che la mia bocca le pronunciava: Aika ha sorriso ed è proprio come immaginavo, è davvero bella.
    Si muove per prima insieme alle bambine, attendo che Kazuma si “ridesti” e mi faccia un cenno per muovermi ed andare tutti assieme verso un punto adatto ad assistere allo spettacolo pirotecnico che ci attende.
    Non ricordo quand'è stata l'ultima volta che ho visto i fuochi d'artificio; forse sarà stato lo scorso anno, ancor più probabilmente lo scorso capodanno, ma non sono più sicuro di ciò che ricordo. Tutto mi sembra così distante nel tempo, così irreale ed incerto. Cosa è reale e cosa non lo è; cosa è accaduto e cosa non lo è più. Sono diviso tra troppi passati, conteso da troppe possibilità, ma il presente mi dice che questi fuochi che danzano nel cielo, prodotti di veri artisti che sanno come ricreare incantesimi, che colpiscono le emozioni e sprigionano una grande bellezza che ti incanta e cattura, mi hanno conquistato. Vorrei fare qualcosa per omaggiare queste maestranze, esaltare ancora di più la loro arte, ma al momento non voglio fare altro che guardare questo spettacolo.
    Kazuma ha un'improvvisa crisi e si getta a terra con le mani sulla testa. Esclama di sentirsi strano e questo gli impedisci di godersi lo spettacolo. Vorrei fare qualcosa per lui, ma in questo momento nemmeno io riuscirei a dare dei consigli per aiutarlo a vincere questa lotta interiore che lo consuma. Se vorrà guarire dovrà riuscire ad ammettere quello che prova, altrimenti il suo resterà un male senza nome che un giorno, senza preavviso alcuno, si farà da parte per lasciare il posto ad un altro male che porta il nome del rimpianto.
    Con questo pensiero guardo verso Aika nel preciso istante in cui si è voltata verso di noi, intercetto il suo sguardo ed il suo sorriso. Se solo quelle maestranze di cui sopra lo potessero vedere, scommetto che si sentirebbero ripagati pienamente per il loro lavoro.
    Aika si avvicina e si presenta con delle parole che mi colpiscono molto. Sorridere insieme rende tutto più bello; divertirsi e godersi il momento insieme rendono il tutto magico. Queste parole… me le ha dette Cheria, tanto tempo fa, così tanto che le avevo dimenticate.

    « Sono d'accordo. »

    Quel che mi sta passando nella mente, che mia sta riaffiorando dentro, non mi permette di trovare altre parole. Non c'è niente da aggiungere, è tutto perfetto così com'è.
    Guarda Kazuma e poi mi sorride ancora; io credo di averle sorriso per tutto il tempo.
    Assistiamo all'ultima parte dei fuochi, fino alla fine ed anche un po' di più, le scie di fumo iniziano a diradarsi ed il cielo torna silenzioso e buio.
    Non voglio che finisca, c'è chi non è riuscito a godersi lo spettacolo, chi vorrebbe vedere ancora qualcosa, chi inizia già a sentire un piccolo freddo nel petto per il vuoto lasciato da un evento che segna la fine della festa.

    « E se lo prolungassimo un altro po'? »

    Nessuno può sentirmi a parte Aika e Kazuma.
    Metto su la mia faccia più affabile e do inizio al colpo di coda fuori programma di questo spettacolo pirotecnico.
    Per la prima volta nella serata libero la mia One Heart e lascio che abbracci il cuore di tutti i presenti, ma non basta. Ricorrendo alle mie capacità aumento la sua portata, spingo il mio potere molto oltre i suoi limiti finché non sento fluire in me tutte le anime che popolano la città ed a tutte loro invio quello che diverrà il loro ultimo e più scintillante ricordo della serata.
    Un fischio, un botto, quindi un forte luce: come se si trattasse di un vero fuoco, il cielo vien rischiarato da una grande fenice rossa. Volteggia per alcuni secondi prima di esplodere dando vita ad una grande tigre bianca ed una tartaruga. Il felino corre per il cielo, gira allegramente attorno alla tartaruga e poi le salta addosso con un assalto che produce una nuova esplosione di luce, dalla quale emerge l'immagine fiera di un drago sputa-fuoco. Un ruggito, che faccio si che tutti sentano, e si spegne, definitivamente cedendo il passo alla notte.

    «Credo da domani i pirotecnici di quest'anno saranno sommersi di lavoro.»








    Scusate l'attesa e la scarsezza del post, nelle ultime 3 settimane (accidenti son proprio tre settimane!) ho avuto alcune difficoltà.
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Remember...birretta?!

    Group
    All Fictioners
    Posts
    16,618
    Anormalità
    +2
    Location
    Riserva Lupi del Nord e O.Z.

    Status
    Kazuma Jinnouchi - Aru drago antico
    Età: 17 - Classe: 3° - Club: Calcio - Mantalià: Abnormal
    Link Scheda
    Continuava a sentirsi strano e i fuochi artificiali ne vide assai pochi, il suo cuore batteva a mille e il nome di Aika continuava a tamburellare nella sua testa senza mai fermarsi; ma il tutto peggiorò quando intravide ella, avvicinatosi non sapeva quando, più vicino a Tatsuya e parlargli e sorridergli con fare più spensierato e dannatamente bello, tanto da donarle ancor più bellezza non solo con addosso il kimono ma tutto il suo essere e una gran gelosia lo pervase ovunque. Perché lei era così naturale con lui? Perché loro due invece litigavano sempre e si prendevano a botta e risposta? Per quale motivo erano così vicini quei due? Perché cavolo si sentiva così messo da parte e dannatamente geloso? Forse Aika trovava più di compagnia Tatsuya? Forse si sentiva più a suo agio il non litigare una volta tanto, forse...forse gli piaceva? D'accordo Aika poteva fare ogni cosa volesse della sua vita, non era stato di certo Kazuma a chiederla in moglie o ritrovarsela attaccata al Tempio a prenderlo a rimproveri e addirittura bastonarlo di santa ragione: quindi qual'era mai il problema, se la ragazza si trovasse un'altro e il problema finiva? Non erano nei tempi ormai andati in cui ci si sposava a forza perché deciso dalle famiglie o per motivazioni di soldi e cose così; se Kazuma non si ritrovava più Aika, sarebbe stato più felice e decisamente libero come voleva davvero...eppure...eppure...Scosse la testa e guardando ancora una volta il suo amico e la fanciulla dai lunghi capelli argentei parlare, s'alzò in piedi e scatto indietro correndo senza una vera ragione: voleva solo allontanarsi da quella zona, dal finale dei fuochi e dai festeggiamenti; arrivò proprio nella zona in cui si trovavano i suoi compagni di spettacolo e il lungo dragone di cerimonia stava poggiato a terra in modo che non si sciupasse: lo guardò a lungo, soprattutto la testa di drago che pareva schernirlo in qualche modo e stava per fare qualcosa, quando sentì il suo cuore e animo essere chiamati da una forza sconosciuta e alzò lo sguardo verso nuovi fuochi pirotecnici, ma stavolta con le quattro creature sacre e che ben conosceva: la fenice, la tartaruga, il drago e la tigre. Erano davvero stupendi e suggestivi, ma la sensazione che non fosse opera dei tecnici lo raggiunse all'istante e un colpo sordo dentro di se lo fece scattare verso il serpentone dragonesco...
    <<lo prendo in prestito un momento!>>
    Esclamò lo sciamano agli altri, lasciandoli di stucco e infine indossando la maschera e tutto il corpo lungo dietro la sua schiena, in pratica lo copriva facendogli da strascico e corse per tutta la strada fatta prima e tornò nel punto di raccolta della gente, era meno ma molto attirati dai nuovi fuochi, aveva un presentimento: non era ancora certo, ma la sensazione che centrasse Tatsuya era fortissima e corse come non mai, giù, giù sino ad arrivare dai due ragazzi e lanciando una fiammata si mise in mezzo...
    <<aika!>>
    Esclamò da sotto la testa e parve una voce forte e profonda, alzò di colpo la testa di drago e la passo sopra la fanciulla e la tirò a sé prendendola per un polso e baciandola. Si la stava baciando eccome!...
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    10,852
    Anormalità
    +1

    Status
    Aika InoueLink Scheda

    La serata di festa stava proseguendo bene e i fuochi d'artificio erano davvero ipnotizzanti per la bellezza che emanavano. Aika si stava godendo le ultime luci dei fuochi quando vide Kazuma correre via e nel farlo lei rimase a fissarlo mentre scompariva nella folla senza far nulla per fermarlo. La sua mente stava pensando a tante cose velocemente ma prese il sopravvento un pizzico di egoismo e proprio per questo decise di restare li con il nuovo amico, di divertirsi e pensare a lei stessa. Tatsuya d'altro canto con un'esclamazione e di conseguenza un'azione le fece dimenticare tutto e fece restare incantati non solo lei e le sorelline di Kazuma, ma anche tutte le persone che erano andate a guardare i fuochi pirotecnici. Il ragazzo infatti propose di prolungare lo spettacolo e così facendo rilasciò una potente energia che naturalmente potevano percepire solo chi aveva determinati poteri, ma che avvolse i cuori delle persone e che portò ad alzare lo sguardo di tutti verso il cielo. Istintivamente Aika alzò lo sguardo e vide la danza che le 4 creature sacre e magiche stavano mettendo in scena e con occhi sognanti sorrise a tale magia.
    alora anche Tatsuya ha qualche potere magico?? chissa di che tipo, però devo dire che è davvero fantastico quello che st facendo per tutti noi. Non appena ne avrò l'opportunità vorrei capirne di più.... Aika pensava a quelle cose mentre stava guardando, ma all'improvviso qualcosa accadde....
    Kazuma o meglio il ragazzo con indosso tutto il vestito del drago con il quale aveva fatto la parata, interruppe l'atmosfera mettendosi tra la sua fidanzata e il suo amico e con un gesto ricoprì interamente la ragazza con la testa dell'animale e tirandola a se la baciò.
    Aika esterefatta restò ferma immobile, ma il ragazzo la stringeva a se e la baciava così intensamente che quelle emozioni che provava lui, le trasferì a lei e cos' ricambiò il bacio passionale.
    Dopo un po' le loro labbra si staccarono e lei guardandolo negli occhi gli carezzò il viso
    finalmente ti sei deciso... sei proprio un tonto
    e così dicendo lo abbracciò ignorando le voci delle sorelline di kazuma che provenivano da fuori a quella sorta di rifugio che il vestito da drago gli facevano.
    3° classe sezione 2. Sacerdotessa e Sciamana
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Tatsuya Kamishiro
    Sezione 11 Classe 2 - Vicepres. Maid Caffè - Principe dell'Origine
    Una sera d’estate, il cielo notturno, un festival della tradizione, uno spettacolo pirotecnico in riva al lago. Quali possano essere le emozioni che suscitano è facilmente immaginabile, quale ne sia più rafforzata mi è ben chiaro ora che ho nel mio cuore l’animo di tutti. Posso sentirli, posso vederli, posso leggerli ed apprendere.
    Sento qual è l’effetto che la mia magia ha avuto su tutti loro, su persone che non mi conoscono, che forse non mi conosceranno mai, ma che io comprendo nel loro intimo. Su persone che conosco e che forse, prese da uno strano dubbio, quando mi vedranno mi chiederanno se c’entro qualcosa. Sulle mie sorelle, sulle persone che mi sono care, che avranno già capito che è merito mio ma va bene così. Sulle persone che ho appena conosciuto. Sui miei amici, lontani o vicini che siano.
    Socchiudo gli occhi camuffando di soddisfazione un sorriso di sollievo mentre muovo un passo per farmi da parte e lasciare spazio al ritorno di Kazuma, alla sua mossa tanto sgargiante quanto agognata.
    Finalmente un gesto romantico, finalmente un bacio alla sua Aika.
    Tra tutti i miei trucchi, nella moltitudine dei miei poteri, forse è questa la mia abilità più grande, l’unica che non ha bisogno di spiegazioni, di complicate formule o articolati preparativi, l’unica che non ha bisogno di motivazioni.
    Amare ed essere amati. Avere qualcuno da amare ed essere amati da qualcuno. Cosa può essere di più importante e di più pieno del poter sperimentare l’amore?
    Cosa c’è di più terribile, di più orribile e distruttivo del non capire di amare e rendersene conto solo quando è troppo tardi? Solo quando la storia delle vostre vite ti ha diviso da quella persona forse per sempre, troppo lontana ed ignara, o affranta e delusa, spinta nelle braccia di altri, lì dove non puoi più andare a riprenderla. Il dubbio che ad essere incompleta non sia solo la tua esistenza; domanda mai fatta, risposta che mai sarà. Un dolore che ti strazia l’animo e che non se ne andrà.
    Per Aika e Kazuma non sarà così: ora si sono trovati, si sono forse capiti, sanno l’una dell’altro e da qui potranno partire, potranno iniziare un futuro da sentire davvero proprio, comunque andranno le cose.
    È questo un aspetto della vera essenza della One Heart: unire due cuori.
    Non so cosa mi stia prendendo, perché faccia questi discorsi. Forse mi sto lasciando troppo condizionare da tutti i cuori che sto avvolgendo nel mio abbraccio. Forse sono troppo distante dalla metà del mio. L’ho sentita, in mezzo a tutti, e lei ha sentito me.
    Sollevo di nuovo gli occhi al cielo, facendo qualche passo lontano dai due giovani amanti, il mio compito è finito ed ora non voglio essere d’intralcio, ma non mi allontano tanto da dare la sensazione di essere a disagio o peggio infastidito, ci manca solo che sia io stesso a rovinare tutto il lavoro instillando un misterioso senso di colpa.
    In effetti non voglio nemmeno rischiare che siano le sorelline di Kazuma a disturbarli, meglio provare ad intrattenerle giocando con loro, o magari festeggiando se è ciò che vogliono.






     
    Top
    .
18 replies since 14/8/2017, 23:35   282 views
  Share  
.
Top