Unconfortable Revelations

Solitaria

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Minus
    Posts
    12,326
    Anormalità
    +6
    Location
    ~ An Unseen world ~

    Status
    CITAZIONE
    SI SEGNALANO CONTENUTI R18

    Yuya Hayashi    
    Abnormal • Maschio • Link Scheda

    Prologue: Spotted



    Ci siamo trasferiti qui, all'Hakoniwa Academy da diverso tempo sicuri che avremmo trovato le due fuggiasche ed i loro genitori. Avevamo compiuto attente indagini, chiesto ad informatori eppure sembravano tutti scomparsi in una nuvola di fumo. Il che mi faceva incazzare come non mai: non è umanamente possibile sparire in questo modo, sopratutto senza l'ausilio di un'anormalità apposita ma nessuna delle due ne ha una ed il mio collega non possiede un potere che permetta il rilevamento di ciò che dobbiamo trivare. Stiamo cercando un ago in un pagliaio, il pelo nell'uomo ma sia io che lui non ci siamo mai arresi e continueremo a cercare.

    "Ma hai saputo che un'altra ragazza della sezione cinque è sparita?"
    "Sì, ultimamente stanno sparendo un sacco di ragazze. Questa cosa mi sta mettendo i brividi."

    Il mio sguardo si posò immediatamente su alcune mie compagne di classe, stavano discutendo di alcuni fatti preoccupanti: la sparizione di alcune studentesse. Queste scomparse erano davvero preoccupanti, ma nulla che avesse a che fare con quello che dovevo fare io con il mio caro amico. A proposito, fu proprio in quel momento che lui entrò all'interno della classe: aveva uno sguardo serio, sembrava che qualcosa lo avesse scosso.

    "Ehi, Aniki. Va tutto bene?"
    "Secondo te?"

    Potevo percepire perfettamente dell'astio nelle sue parole, era chiaro come il sole che non fosse particolarmente di buon umore e la sua espressione era torva. Il mio Aniki (così ormai ho preso a chiamarlo) è una persona che dice le cose solo a metà, alle volte nemmeno le dice e tende ad essere piuttosto criptico ma lo capisco visto che è molto popolare tra le ragazze, dunque deve cercare di avere un certo riserbo per quanto riguarda la divulgazione delle informazioni.

    "Non lo so, forse dovresti dirmelo tu."
    "Le ho trovate. Sia lei che la sorella. Le avevo sotto il naso per tutto questo tempo, sono un fottutissimo coglione."

    Andò dritto al punto, senza perdersi in inutili convenevoli il che mi sorprese più del dovuto. Significava che la nostra missione era praticamente compiuta, tuttavia non potevo capire a chi si stesse riferendo in particolare: sono molte le studentesse che gli vanno dietroo, dunque chi sono queste misteriose ragazze che ci erano sfuggite per così tanto tempo?

    "Vieni con me."

    Mi fu chiaro che la situazione era seria, anzi serissima e che presto avremmo dovuto affrontare le due fuggiasche.
    Non le conoscevo bene, le avevo viste soltanto una volta prima dell'incidente: una delle due era bionda e dai profondi occhi cerulei, mentre la seconda aveva i capelli neri e gli occhi rossi. Erano due sorelle molto diverse, ma entrambe si volevano molto bene da quel poco che avevo visto.
    Aniki mi portò sul tetto, dove potemmo discutere con tutta tranquillità delle informazioni in nostro possesso.

    "Dunque, chi sono le due ragazze di cui mi hai parlato?"

    Lo vidi appoggiarsi con la schiena alla recinzione del tetto, poi sospirò infastidito.

    "Ayane e Miki Oishiro."

    Lo guardai allibito.
    Era sicuro di quello che diceva?
    Le sorelline maid al cafè della scuola?

    "Questo potrebbe essere un problema."
    "Ovvio! Tetsuya Kamishiro tiene particolarmente alle sue ragazze. Tentare di attaccarle sarebbe uno sbaglio enorme, in questa scuola lui ha molto potere e lui stesso con la sua anormalità ci darebbe un mucchio di problemi."
    "Cosa centrano con le ragazze scomparse?"

    Aniki mi fece vedere una lettera, era stata scritta su una carta profumata rosa quando la aprii mi mostrò il contenuto: una confessione d'amore di una certa Rika, scritta in bella grafia.

    "Ancora non capisco il nesso logico..."
    "Come sai, ricevo in continuazione lettere del genere. Ho dato una controllata alle ultime che ho ricevuto e combaciano con i nomi di alcune ragazze che recentemente sono scomparse. In questi ultimi mesi ho ricevuto diverse attenzioni da parte di Ayane, inizialmente pensavo che fosse un'altra delle solite ragazze sotto l'influenza della mia anormalità, ma poi ho capito che non era così. E' lei Yuya.
    Sono riuscito a far esplodere le sue emozioni nel momento in cui ci siamo incontrati, ma poiché il sigillo che le è stato imposto le ha fatto dimenticare come essere un comune essere umano, il piacere di avermi incontrato è stato come una droga per lei e quindi... La piccola pecorella smarrita si è trasformata in un lupo, uccidendo chiunque cercasse di portarmi via da lei."

    "E hai prove a sostegno della tua tesi? Sai che è stata veramente lei?"

    Vidi la sua espressione contorcersi in un sorriso malato finché non scoppiò in una fragorosa risata.

    "AHAHAHAAH! L'ho vista ammazzare chi ha scritto quella lettera, avevo notato una strana coincidenza con le ragazze che scomparivano ed il fatto che fossero tutte innamorate di me. Ho pedinato Rika Komatsu, grazie alla mia seconda anormalità sono riuscito a mantenermi nascosto ma ho potuto ammirare la brutalità di Ayane Oishiro al suo massimo splendore. Quanto vorrei che invece di essere una ragazzina timida ed impacciata in mia presenza, lei fosse come quando uccide una sua rivale: libera, senza freni e assetata di sangue.
    Bellissima nella sua furia cieca.
    Bellissima nella sua ossessione per me.
    Se fosse sempre così penso che l'avrei scopata ed ingravidata sette volte.
    Triste che lei sia la punta di diamante del Progetto Quantum... Ma voglio che mi odi, voglio che mi punti contro una delle sue affilate lame e che cerchi di uccidermi.
    Desidero assolutamente quel brivido."


    Sospirai: Daichi Nakura sapeva essere una persona terribilmente controversa, maniacale e folle, al punto da spaventare anche me, tuttavia avevo imparato a capirlo, ad apprezzarlo e a volergli molto bene. Siamo praticamente fratelli io e lui, ci sosteniamo a vicenda sopratutto in questa disastrosa situazione.

    "Potresti essere un po' meno volgare quando parli di donne..."

    In effetti non era una cosa particolarmente elegante, specialmente detta da lui che veniva considerato perfetto, alla stregua di un principe imperiale.

    "Tu non puoi capire, Aniki. Fremo al pensiero di essere riuscito involontariamente a creare una donna del genere, un essere che vive solo per me. Non si tratta solo di romanticismo, ma di follia nella sua massima espressione. Voglio toccarla, voglio baciarla, voglio percepirla, voglio che cerchi di uccidermi."

    "E come pensi di farla uscire allo scoperto? E Miki?"

    "Miki Oishiro è immune alla mia anormalità perché possiede un'anormalità opposta alla mia, per questo sono riuscito a rintracciarla. Per quanto riguarda il far uscire Ayane allo scoperto beh... Credo che una persona ossessionata da me non si farà scappare l'occasione di un'uscita da soli. Yuya, ho comunque bisogno del tuo aiuto. Ora più che mai la coordinazione è fondamentale."

    Feci cenno di sì con la testa, finalmente avremmo affrontato coloro che sono fuggite dal laboratorio ed hanno impedito che l'umanità conoscesse il progetto Quantum. Ho sempre pensato che quello per cui i miei genitori hanno lavorato fosse giusto, implementare ragazzi con le anormalità all'interno dell'esercito è una cosa controversa ma se sfruttato bene potrebbe permettere a moltissime persone di vivere più serene, di tagliare i costi militari e ridistribuirli nella sanità oppure implementare noi ragazzi speciali in forze speciali più piccole come reparti di medicina o pompieri.
    Avevamo in mano il futuro e loro hanno deciso di distruggerlo.
    Non posso perdonarle.

    Coded by ¬SasoRi


    Edited by Yuna ~ - 30/3/2020, 16:20
     
    Top
    .
0 replies since 20/3/2020, 02:31   44 views
  Share  
.
Top