La fonte

Narrazione solitaria

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Erano le otto di sera, Kuron stava cenando e leggendo un libro di chimica avanzata, mentre Goro stava riprendendo, dopo davvero tanto tempo, ad esaminare il suo corpo, estraendo pezzi e inserendo in essi diverse sostanze e simili, ma sta volta sapeva come assicurarsi che nessuno trovasse i suoi campioni, perché aveva inserito un doppio fondo nel suo letto, e in quello spazio extra inserì un frigorifero abbastanza piccolo da starci, ma non troppo, visto che doveva inserirci i suoi mille campioni.

    "Non mi aspettavo che avresti ripreso con quegli esperimenti, sai?"

    Goro, senza distogliere lo sguardo da una reazione chimica che stava osservando, le rispose.

    "Studiare solo il mio sangue stava diventando inconcludente, ho bisogno di verificare più possibilità."

    Era un ragionamento che lei capiva perfettamente, dunque non fece altre domande e tornò alla sua lettura.
    Il tempo passava lentamente, dunque Kuron ne approfittò per aiutare Goro con le sue sperimentazioni, una volta finito di mangiare e di leggere. In quel momento stavano testando l'elasticità massima della muscolatura del ragazzo, dunque la sorella venne incaricata di "arrotolare" il tessuto muscolare che aveva creato lui fino a raggiungere il suo limite massimo.

    "Uno....due....tre....quattro metri e mezzo, quante evoluzioni?"

    Goro scrisse i risultati.

    "Una sola...non male, per essermi solo preoccupato del muscolo in se."

    Kuron finì di riordinare gli appunti, mentre Goro ritirava quella muscolatura...ma poi sentirono un rumore provenire dal corridoio, una corsa sfrenata, quasi.

    "Ma cosa?"

    Entrambi mostrarono la loro perplessità, ma fu Goro quello che uscì a vedere.

    "Finalmente ti ho trovato!"

    Non capì nulla finché non venne investito da una ragazza, o meglio, finché una ragazza non gli si buttò fra le braccia.

    "Chi...aspetta...Hana?"

    Stava sudando tantissimo, inoltre i suoi vestiti erano danneggiati e macchiati di sangue, che diavolo era successo?

    "Goro! È un'emergenza! Abbiamo trovato il mio aggressore, ma....ma..."

    Le lacrime le stavano impedendo di andare avanti. Kuron si avvicinò nel tentativo di farla calmare.

    "Calmati e dicci come possiamo aiutarti."

    Le mise una mano sulla spalla, sinceramente preoccupata, e Hana trovò la forza per rispondere.

    "Era troppo forte...ci ha massacrati. Dobbiamo fare in fretta, gli altri sono feriti e non so quanto riusciranno a resistere ancora."

    Goro e Kuron non sprecarono altro tempo e uscirono dall'edificio, ma poi vennero di nuovo presi alla sprovvista quando videro Asako fuori ad aspettarli.

    "Asako?"

    Hana si spiegò subito.

    "So che lei sa volare, ho pensato che con il suo aiuto saremmo arrivati la più in fretta e con meno rischi."

    "Ottima idea, andiamo."

    Il gruppo prese il volo e iniziarono il loro viaggio per arrivare al magazzino abbandonato che usavano come "base".

    "Vedo i segni della lotta, ma perché non sei ferita?"

    Hana si guardò i vestiti, ebbe un momento di vuoto, probabilmente ripensando alla lotta, ma poi si riprese e spiegò tutto a Goro.

    "Il mio potere mi consente di trasferire le mie ferite e la mia fatica a dei pupazzi speciali che posso creare."

    Mentre lo diceva, evocò un orsacchiotto di peluche.

    "Inoltre, se uno di questi pupazzi entra in contatto con un'oggetto o una persona, trasferisce tutte le ferite immagazzinate al bersaglio...per questo sono finita in coma la prima volta, non ho avuto il tempo di evocare i miei peluche."

    Con quella spiegazione, fece sparire quell'orsacchiotto e continuarono il loro viaggio verso il gruppo di cacciatori, sperando di fare in tempo.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Il viaggio durò pochi minuti, Asako sembrava essere riuscita ad aumentare la velocità di viaggio. Una volta arrivati al magazzino indicato da Hana, atterrarono delicatamente di fronte alla porta.

    "Forza, dobbiamo fare in fretta."

    Hana aprì la porta con gran foga, seguita prima da Goro e poi da Kuron e Asako. Corsero fino al retro del magazzino e, finalmente, raggiunsero tutto il gruppo.

    "...Buon Dio."

    Era la prima volta che Goro usava un'esclamazione simile, ma le ragazze non ebbero nulla da ridire sulla sua scelta, quello era uno spettacolo assolutamente raccapricciante. Asako si mise un mano davanti alla bocca e distolse lo sguardo, mentre Kuron rimase immobile con la bocca aperta. Takeda era già rigenerato, fortunatamente, ma non si era ancora ripreso del tutto, a Jiro mancavano un braccio e l'occhio sinistro, per non parlare delle ferite che lo coprivano quasi interamente, Roku aveva diverse ossa rotte, mentre gli arti erano completamente spappolati, infine c'era Akio, che era...accartocciato dentro la sua stessa corazza, incapace di toglierla poiché da svenuto non poteva "immaginare" che questa sparisse. Hana, a vederli di nuovo in quello stato, non riuscì a non piangere.

    "Ti prego, aiutali."

    Goro non sprecò altro tempo prezioso e si mise all'opera. Usando lo Skeleton King creò l'esoscheletro e da esso fece partire diversi prolungamenti ossei, dopodiché con Evolution modificò quelle ossa per creare delle siringhe alle estremità con dentro varie sostanze. Non poteva pretendere che Hana avesse preso l'occhio, o quantomeno il braccio di Jiro, era una cosa impossibile da fare in quella situazione, ma non era il caso più grave. Ricoprì tutti con una grande tenda per disinfettare la zona intorno a loro, dopodiché entrò e iniziò a lavorare. Creò tre tubi dalla schiena per permettere ai tre pazienti di respirare, dopodiché iniettò a Jiro e Roku una piccola dose della sostanza rigenerante per stabilizzare la loro situazione, doveva occuparsi subito di Akio. Iniziò rimuovendo la placca facciale della corazza, non era un bello spettacolo.

    "Se riesco a stabilizzarlo e farlo svegliare, rimuovere la corazza sarà più facile."

    Per prima cosa, fece partire da uno dei prolungamenti ossei un piccolo tentacolo per poter iniettare zona per zona la sostanza rigenerante, dopodiché lo fece entrare nella corazza e fece come pianificato. Iniettò un anestetico nel suo corpo per togliergli il senso del dolore, ma allo stesso tempo lo svegliò.

    "...Huh...? Goro, sei tu? Che cos'è success-ODDIO!"

    Dopo aver visto la situazione in cui si trovava, non poté trattenere la sua reazione.

    "Stai tranquillo, mi occuperò io di tutto, ma ho bisogno che tu faccia sparire la corazza."

    Akio, seppur incredibilmente preoccupato, tolse la corazza e distolse lo sguardo per non vedere, dopodiché si affidò a Goro. Ossa rotte e diverse ferite, ma non era nulla che lui non potesse curare. Iniettò zona per zona il rigenerante e riassestò le parti danneggiate per facilitare il procedimento, insomma, fatto tutto avrebbe solo dovuto aspettare che finisse la guarigione perché Akio si potesse alzare in piedi. Lui lo ringraziò, ma Goro gli fece cenno di non preoccuparsi, per poi tornare agli altri pazienti. Non impiegò molto tempo per rimettere in sesto anche loro, fortunatamente Jiro era abituato alla rigenerazione, dunque fu molto facile rimetterlo in piedi, mentre con Roku impiegò lo stesso tempo usato per Akio.

    "Bene, ora state tutti bene."

    Mentre annullava le evoluzioni e lo Skeleton King, si accorse che anche Takeda si era ripreso e Hana lo ringraziò infinitamente.

    "Grazie davvero, Goro!"

    Takeda si alzò, seguito da tutti gli altri.

    "Grazie."

    Goro continuava a non essere abituato a quei ringraziamenti, ma non disse niente.

    "Dove si trova?"

    Tutti cambiarono di colpo espressione, comprese Asako e Kuron. Non risposero subito, non se l'aspettavano.

    "Non vi permetterò di andare a farvi ammazzare di nuovo, questa volta ci penso io."

    Tutti sapevano quanto Goro detestasse combattere, ma qualcosa sembrava avergli fatto cambiare idea in quella situazione.

    "Hai già fatto troppo per noi, non vi metteremo a rischio di nuovo."


    Jiro non voleva che si mettessero in pericolo, e in questo rispecchiò alla perfezione il pensiero del gruppo.

    "Un'anormale che infligge quel genere di ferite non lo fa per uccidere in fretta, lo fa per uccidere lentamente e dolorosamente, oppure per menomare permanentemente qualcuno"

    Iniziò Goro.

    "Qualcuno con quel tipo di aggressività e sadismo in corpo non si limiterà a voi. Una volta che voi non riuscirete a sopravvivere al suo attacco, passerà ad altre vittime, dunque questo ci mette già a rischio."

    Asako e Kuron ascoltarono quello che stava dicendo, e non poterono che trovarsi d'accordo, anche se preoccupate per questa sua scelta.

    "Portatemi la e lo combatteremo insieme."

    Quando si riferì a se stesso e basta, le due non rimasero in silenzio.

    "Oh no, caro! Ti ricordi cosa abbiamo detto la volta scorsa? Non te ne andrai senza di noi, te lo garantisco!"

    Goro stava per risponderle, ma venne interrotto da Kuron.

    "Niente ma! Siamo anormali pure noi, e i nostri poteri non sono giochetti qualsiasi, dunque noi veniamo con voi."

    Non sapeva come convincerle, erano troppo impuntate per fare qualcosa in merito.

    "Va bene, ma se sentite di essere più deboli o in pericolo, dovrete uscire, capito?"

    Ora furono loro a voler controbattere, ma vennero interrotte dallo sguardo di Goro, più serio che mai, dunque rimasero in silenzio.

    "Bene, e ora partiamo."

    Il gruppo tentò ancora per qualche momento di impedirglielo, ma non riuscirono a convincerli...così li portarono con se al covo di quel mostro.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Il viaggio iniziò nel silenzio e terminò nel silenzio, nessuno sembrava voler parlare di quello che stava per succedere, mentre Asako e Kuron stavano ancora pensando alla pericolosità della scelta di Goro, per quanto la appoggiassero. Viaggiarono per pochi minuti, non si trattava di un magazzino, ma di un parcheggio sotterraneo che doveva essere demolito la settimana precedente, ma con i soliti casini burocratici di mezzo, i lavori vennero rimandati ancora.

    "Siamo arrivati."

    Con quella frase, Goro si preparò ad evolversi, ma non prima di aver chiesto informazioni sul potere del nemico.

    "Che cosa sa fare?"

    "All'inizio non ne eravamo sicuri...ha copiato il mio potere, ma nessuno era abbastanza arrabbiato da poter causare quell'aumento di potenza, dunque supponiamo che possa prendere la forma e il potere delle nostre peggiori paure, perché come sai, io temo il mio potere quando avanza troppo...Goro, io-"

    Ma venne interrotto prima ancora di poter parlare; iniziò con lo Skeleton King, creando l'esoscheletro, dopodiché potenziò tre volte la muscolatura, comprimendola nella sua forma normale, aumentò la velocità delle trasmissioni nervose, potenziò la sua velocità tre volte, bloccò la produzione di Berserker Blood con la massima produzione in mente, e attivò la rigenerazione, passando poi al Mass Generator per aumentare forza, velocità e agilità, raggiungendo un equivalente di 4,5 volte la sua forza e velocità di partenza e le sue terminazioni nervose divennero anche più rapide, ora era a 10 evoluzioni.

    "Ho già studiato almeno una dozzina di piani per sottomettere il Berserker da solo, dunque non preoccupatevi, so quello che faccio."

    Tutti rimasero a guardarlo mentre finiva di potenziarsi.

    "In questo momento non sono più resistente del Berserker, ma sono più forte e rapido, anche se di poco, e posso rigenerarmi, inoltre ho recentemente sviluppato una nuova anormalità molto versatile e potente, dunque non avrò problemi con i miei piani, ma non vi dirò di non prepararvi, sarebbe irresponsabile non farlo."

    Detto questo, mentre lui testava le sue attuali capacità, il gruppo si preparò a modo suo: Hana evocò i suoi pupazzi, un orso, un cane e un pinguino, tutti sospesi nel vuoto vicino a lei, Takeda divenne Werewolf, Akio evocò la corazza, completamente riparata grazie alla sua immaginazione, Jiro doveva aspettare la rabbia del Berserker per fare qualcosa, mentre Roku era nato pronto con le sue onde sonore.

    "Dovresti prepararti anche tu."

    "Non me lo farò dire due volte."

    L'anormalità di Kuron era più brutale nei potenziamenti, ma non era colpa sua. Attivò subito la rigenerazione, poi potenziò quattro volte la muscolatura e la sua velocità, per poi usare l'ultimo potenziamento per la struttura ossea.

    "Wow..."

    Takeda rimase stupito vedendo i muscoli crescere in quel modo spropositato per poi subito rimpicciolirsi, ma non era l'unico, lui fu solo il primo a dire qualcosa. Kuron continuò con i suoi nuovi poteri e attivò il Combat Ready Exoskeleton, pronta a combattere. Goro non aveva ancora mai visto quei potenziamenti, ma fu felice di assistere alla loro attivazione.

    "Bene, entriamo."

    Detto questo, il gruppo entrò nel parcheggio sotterraneo. Man mano che camminavano, notarono qualche luce, qua e la, giusto per mantenere la visibilità, dovevano essere state messe dall'attuale "residente" del posto, era un buon segno, voleva dire che non ci vedeva al buio. Andarono avanti per qualche tempo, attenti e cauti ad ogni loro mossa, per poi arrivare all'ultimo piano sotterraneo, e li videro la "zona relax" del loro aggressore...e non era vuota.

    "Oh, ma tu guarda!"

    Il ragazzo, seduto su una poltrona a leggere, chiuse il suo manga e si alzò con un sorriso impeccabile, sembrava cinese dall'aspetto e dal modo di parlare.

    "Siete tornati a prenderle! Che bravi che siete! E avete anche portato altri sfigati, beh, direi che possiamo iniziare con loro, allora."

    Detto questo, osservò Asako, Kuron e poi Goro, sul quale si soffermò qualche secondo, facendo anche un sobbalzo.

    "La tua paura...mi piace."

    Rise di gusto, dopodiché divenne l'equivalente del Berserker in quinta forma, solo che manteneva la sua mente, al contrario di Goro. Tutti fecero qualche passo indietro, lasciando Goro contro la sua paura.

    "Stai attento, ti prego."

    Goro sorrise sotto all'esoscheletro e le rispose.

    "Non ti preoccupare, finirò in un lampo."

    Era molto sicuro di se, cosa che fece ridere ancora una volta quel tipo.

    "Piacere, io sono Bao, e questa è Fear Itself, benvenuto nel tuo incubo."

    Caricò subito, sparendo dalla vista di tutti, ma Goro l'aveva seguito, e non parò il suo colpo, lo deviò alle sue spalle.

    "Benvenuto nel tuo."

    A quel punto tirò un calcio in pieno stomaco a Bao, lanciandolo dall'altra parte del piano, e iniziò a camminare in sua direzione...lo scontro era iniziato.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Goro stava camminando verso Bao, o meglio, verso dove l'aveva spedito con quel calcio. Ad un certo punto, la sua avanzata fu costretta a terminare a causa del balzo che fece il suo nemico per arrivargli davanti.

    "Hey! Bel calcio! Non pensavo che fossi in grado di combattere la tua stessa paura."

    Si vedeva lontano un miglio che il Berserker donava più a lui che a Goro. Bao iniziò subito con una serie di calci e pugni, non voleva lasciargli spazio per agire.

    "Uhm...Conosce delle tecniche di combattimento...questo renderà le cose più facili e prevedibili, fortunatamente."

    Goro lo lasciò continuare con la sua raffica per ancora qualche momento, quanto bastava per-

    "Beh?! Ora schivi e basta? Sei debole!"

    Eccole, illusioni di superiorità, quelle che voleva alimentare. Mentre si distraeva con le sue manie, Goro rimase in attesa di un'apertura causata dalla sua superbia e...eccola.

    "Ugh!"

    Un rapido pugno con la nocca del dito medio rialzata in mezzo alle scaglie protettive del fianco destro, proprio dove stava il fegato. Bao fu come bloccato da quel contrattacco improvviso, quanto bastava per continuare con l'assalto. Fece per portare una gomitata con il braccio sinistro verso il diaframma, ma si trattava di una finta, il vero obiettivo era fargli scoprire il mento mentre tentava di difendersi.

    "Più facile di quanto previsto dai miei piani...c'è anche da dire che non prevedevano la presenza di una mente funzionante nel Berserker"

    Vedendolo portare le braccia a protezione del diaframma, Goro girò rapidamente su se stesso e, con un movimento ascensionale, colpì il mento di Bao con il palmo della mano sinistra, facendolo andare al tappeto in un solo colpo. Mentre lui combatteva, gli altri non poterono fare altro che rimanere sbalorditi da quella dimostrazione di potenza.

    "Non sapevo che Goro sapesse combattere...così bene, intendo."

    Kuron la guardò con un sorriso.

    "Lui non sa combattere, appunto, conosce solo il corpo umano meglio di chiunque altro."

    Bao si rialzò, traballante e incapace di distinguere quale dei cinque Goro che vedeva fosse quello vero, pervaso da qualche momentaneo spasmo.

    "Che cosa...mi hai fatto?"

    Goro era ancora in posizione, pronto a continuare.

    "Il colpo al fegato causa spasmi muscolari, se dato con abbastanza forza, mentre il colpo che ti ho assestato al mento ha fatto sbattere ripetutamente il cervello contro le pareti del tuo cranio, dando origine al tuo disorientamento e al tuo giramento di testa, ma durerà poco con i poteri che hai adesso."

    Partì subito alla carica, era più rapido, e Bao non era nelle condizioni per potergli stare dietro. Appena gli arrivò davanti, girò su se stesso per arrivargli alle spalle, senza che lui potesse fare niente, e gli tirò una gomitata alla nuca, o più precisamente, nella zona dove il cervelletto si collega al cervello.

    "Gahk!"

    Stava iniziando a cadere in avanti, ma tentò di rialzarsi per dare un pugno in rotazione a Goro. Il colpo finì inevitabilmente per mancarlo, lasciando scoperto il fianco sinistro, fu proprio li che Goro piazzò un'altra gomitata, intenta a creare una crepa nell'esoscheletro, per poi colpire con un sinistro all'altezza dell'ascella, rompendo ulteriormente la protezione ossea e arrecando un serio danno alla muscolatura del fianco. Lo scontro stava prendendo una piega abbastanza cruenta.

    "È...È come se questo combattimento non fosse altro che un'operazione...E Goro è il chirurgo."

    Quella frase, per quanto semplice, rappresentava appieno lo svolgimento di quello scontro. Goro stava mirando ai punti deboli del corpo umano, anche a quelli che di solito vengono ignorati per la difficoltà dell'attacco. Bao era piegato sul fianco dolorante, mentre lui si trovava già dietro di lui. Il dolore stava iniziando a svanire, Goro lo sapeva, sapeva che il Berserker metteva in condizioni stabili il corpo, ma senza rigenerarlo. Prima che tutto fosse a posto, riprese il suo attacco; rapidamente colpì con quattro pugni in mezzo alle scapole dell'avversario, creando una zona aperta nell'esoscheletro, a quel punto ficcò la sinistra nella crepa e tirò via il pezzo rotto, scoprendo una parte della schiena.

    "Argh! Smettila!"

    Con una mossa che neanche Goro si aspettava, Bao si lanciò all'indietro e lo colpì in mezzo agli occhi con una testata, spedendolo dove prima era stato lanciato lui.

    "Goro!"

    Asako stava quasi per raggiungerlo, ma Kuron la fermò, invitandola a guardare meglio.

    "Eh?!"

    Goro riemerse dal polverone, esoscheletro cranico aperto abbastanza per mostrare il lato superiore sinistro della sua testa e il sangue che ne stava uscendo.

    "HAH! Ti ho colpito! Adesso...ades-ma perché non riesco a muovere il braccio sinistro?"

    Bao guardò meglio, e notò che dal fianco sinistro stava arrivando un sacco di sangue, poi tornò a guardare Goro e vide che teneva in mano...la sua scapola!?

    "Forza, si continua."

    A Goro non piaceva affatto fare tutto ciò, lo odiava, mossa dopo mossa, non c'era nulla di quella situazione che lui non odiasse; il sangue, il dolore, le ferite e le cose che stava facendo vedere agli altri...tutto questo non era da lui, e lo detestava...però era l'unico metodo di combattimento adatto contro il Berserker. Arrivò nuovamente da lui, e quando Bao cercò di colpirlo con un destro al volto, lui si abbassò rapidamente e attivò il Blazing Power per distruggere subito l'esoscheletro che ricopriva la spalla destra con un sinistro, fratturando la spalla con il destro.

    "Ora le braccia sono inutilizzabili, è ora delle gambe."

    Mentre Bao era in preda al dolore e al panico, Goro spostò il Blazing Power alla gamba destra e con una violenta spazzata, ruppe il ginocchio destro del suo avversario, facendogli fare diversi giri in aria. Una volta tornato in posizione, Goro osservò il suo movimento e, con un'altra spazzata, ma questa volta inversa, ruppe l'altro ginocchio, frenando la sua rotazione e spedendolo contro una colonna del parcheggio.

    "Arti neutralizzati, torso gravemente ferito, appena causato una commozione cerebrale a causa dell'impatto di testa contro la colonna...lo scontro è terminato."

    Si diresse verso il gruppo, mentre la ferita in testa terminava la guarigione e la ricostruzione dell'esoscheletro, e disattivò il Blazing Power, ma non aveva uno sguardo vittorioso...sembrava che lo sconfitto fosse lui.

    "Goro..."

    "So che era necessario, questo è l'unico modo per contrastare il Berserker, ma...non voglio doverlo fare di nuovo."

    Era un'infrazione del suo codice morale, non voleva far del male a nessuno, neanche ai suoi nemici, o almeno, non in modi così cruenti, eppure ora era stato costretto a farlo. Nessuno dei presenti lo guardò male, anzi, avevano solo rispetto per una persona disposta a sacrificare il suo stesso modo di vivere per il bene degli altri, ma non potevano capire quanto stesse male per quello che aveva fatto...anche se molto probabilmente, quello che stava peggio era Bao.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    "Cosa volete farne di Bao?"

    Il gruppo venne preso alla sprovvista, ora che ci pensavano, non c'era un vero e proprio modo di mandare in galera un anormale senza che questo scappasse. Con quella domanda toccò un punto molto dolente di quella che era la vita degli anormali.

    "Non...non lo so, non avevamo neanche pensato di arrivare a questo punto, e se in origine pensavamo di ucciderlo, beh, ora non pensiamo sia necessario."

    Goro si immerse nei suoi pensieri per qualche minuto.

    "Mi basterebbe rigenerarlo male e modificare la sua fisionomia per renderlo incapace di muoversi, ma..."

    Per lui sarebbe stato semplice risolvere così la situazione, ma non per il suo modo di vivere. Si sentiva leggermente ansioso, non era mai stato costretto a trovare il modo di fermare un anormale in modo permanente, e non disponeva di anormalità in grado di bloccare i poteri si qualcuno.

    "W-wow."

    Tutti si voltarono verso la colonna dove Bao era stato lanciato.

    "Non dovrebbe essere in grado di fare molto oltre a questo, ma c'è qualcosa di strano..."

    Era completamente distrutto, i suoi arti non funzionavano e la testa era ridotta male, ma continuava a sorridere.

    "Complimenti...se....se non fosse per questo potere, mi avresti neutralizzato...ma non ho ancora dato il meglio di me."

    Di colpo, il suo corpo iniziò a mutare, come se stesse per cambiare forma.

    "Fear Itself! Nightmare supreme!"

    Pronunciando quelle parole, il suo corpo iniziò a ricostruirsi, ma anche ad aggiungere cose...e presto tutti capirono cosa stava succedendo.

    "Sta tirando fuori anche la paura di Jiro? Può unirle...questo non era previsto."

    Goro si mise in posizione e disse agli altri di prepararsi.

    "Jiro, attiva il tuo potere! Tutti gli altri, preparatevi allo sc-"

    Prima che potesse terminare la frase, Goro venne colpito da qualcosa di enorme, forse un masso proveniente dalle macerie...no, era un pugno. Volò fino in fondo al parcheggio, piantandosi violentemente nella parete, rimase cosciente solo grazie ad Evolution.

    "Uh! Forte!"

    Ora che gli occhi di tutti riuscivano a vederlo, videro davanti a loro una specie di gigantesco ammasso di muscoli ricoperto da un esoscheletro protettivo, era terrificante principalmente a causa delle caratteristiche del Berserker.

    "Che ne dite? Volete favorire anche voi?"

    Nessuno di loro era ancora in grado di muoversi, spaventati da ciò che stavano vedendo, ma vennero salvati dalla carica di Goro che, ignorando i danni appena subiti, si era lanciato alla massima velocità per dargli un pugno sulla tempia destra che lo fece volare da dove era arrivato.

    "G-Goro! Santo cielo..."

    Aveva una gamba girata al contrario, mentre un pezzo del suo avambraccio usciva dal gomito, il resto era coperto dall'esoscheletro, anche se era crepato per la maggior parte.

    "Colpisce....troppo forte per me."

    Non riuscì più a reggersi in piedi e cadde in ginocchio, ma non riuscendo a rimanere in quella posizione, si mise a sedere.

    "Goro, cosa possiamo fare per aiutarti?"

    Lui prese fiato, era debole.

    "Il mio stile di combattimento punta sul non farmi colpire, ma ora è infattibile, ho bisogno di tempo per rigenerare, ma dovremo combatterlo tutti insieme."

    Tutti si guardarono negli occhi, tornando poi su di lui.

    "Noi ti copriamo, tu pensa a rigenerarti."

    Non riuscì a dire di no, venne fermato prima.

    "Hai fatto tutto da solo, ora lascia fare a noi."

    Goro quasi tremò all'idea di Asako e Kuron contro quel tipo, ma non poteva fermarle, doveva rigenerarsi in fretta. Mutò alcune evoluzioni in potenziamenti alla rigenerazione, ma ora arrivava la parte più terribile, l'attesa e la speranza che nessuno di loro si facesse del male.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Tutto il gruppo era pronto e armato per combattere, anche se sapevano già che non avrebbero retto a quello scontro, nessuno di loro sembrava spaventato.

    "Siete quasi carini, l'ultima volta vi ho pesati solo con la paura di quello li, ma ora che ho anche questa, cosa pensate di poter fare?"

    Lui iniziò a ridere, ma nessuno rimase fermo a lasciarlo fare. Asako fece partire una folata d'aria da sotto di lui per spingerlo in aria, e Bao non poté far nulla a causa della sua distrazione. Piantatosi al soffitto, Bao non riusciva quasi a muoversi, fu a quel punto che arrivarono gli altri attacchi; i pugnali di Akio furono i primi ad arrivare, approfittando della corrente creata da Asako per incrementare la propria velocità in maniera esorbitante, e anche se normalmente non avrebbero potuto superare la difesa ossea del Berserker, così ci riuscirono.

    "Aaaargh!"

    Bene, la scossa funzionava, ma dovevano tenere a mente che ora non c'era solo il potere del Berserker a stabilizzarlo, ma anche quello di Jiro a guarirlo. Kuron fu la seconda ad approfittare della mossa di Asako, e iniziò a caricare la cannonata della Bio-Turbine, aggiungendo il potere del Summer Blast. Tutti guardarono quella cosa con un po' di stupore, visto che pensavano che i suoi poteri fossero tutti basati su quelli di Goro. Una volta caricatasi al massimo possibile, sparò la cannonata in modo che seguisse la corrente di Asako, e li iniziò la seconda parte del suo attacco; la corrente incrementò la concentrazione della bomba d'aria, così, una volta colpito Bao, gli fece uscire sangue da ogni parte con dei suoni abbastanza terribili, mentre contemporaneamente ruppe l'esoscheletro che ricopriva il torso a causa del calore, ustionandolo...ma non era finita li. Roku sparò con lei ogni possibile Concussion Blast a sua disposizione per assicurarsi che i danni fossero massimizzati, e così fu, mentre Takeda e Jiro poterono "solo" aiutare con dei massi. Insomma, alla fine dell'attacco, Bao era finito al piano superiore, e loro lo persero di vista, poiché la raffica di Asako non poteva mantenere la sua traiettoria, non con quell'assalto.

    "Forza, dobbiamo seguirlo, ma andremo prima noi."

    Disse Kuron, indicando se stessa, Takeda e Jiro, lasciando che agli altri pensassero Asako e Akio...Ma qui arrivava il peggio, era sparito Bao. Il gruppo si riunì subito, poiché separarsi era una condanna a morte.

    "Cazzo, se lo lasciamo rigenerare siamo fregati."

    Lo sapevano, ma non potevano fare niente senza dividersi.

    "Se ci dividessimo lo troveremmo subito, ma fare una cosa del genere equivale a morte certa."

    Non potevano fare niente se non iniziare a cercarlo in gruppo, ma non prima di aver tappato il buco con il potere di Akio, insieme anche alla scalinata per salire o scendere, così non avrebbe potuto attaccare Goro senza farsi sentire. Girarono molto a lungo, il parcheggio era grande e con qualche maceria qua e la a causa del botto che avevano causato, dopotutto era un edificio vecchio. Ma non lo trovavano, e ormai era passato troppo tempo, con la stabilizzazione del Berserker e la guarigione di Rage Management ormai era difficile credere che non fosse guarito. Sentivano l'ansia salire, poteva attaccare in qualunque momento, e ora poteva farlo alla massima potenza.

    "Dove sarà?"

    "Qui."

    Akio guardò sopra di lui e vide Bao attaccato al soffitto e senza un graffio. Prima che potessero fare qualcosa, saltò giù e con una spazzata li spedì tutti via, ma fortunatamente Kuron prese Asako prima che questo succedesse e la salvò dal danno, mentre Hana trasferì le ferite sull'orsacchiotto di pezza...ora erano separati.

    _______________________________________________

    Goro stava rigenerando le sue ferite, ma molte ossa si erano frantumate e incastrate un po' ovunque nel suo organismo, rendendo più complicata l'operazione, ma non poteva ignorare la situazione degli altri, dunque trasformò altre due evoluzioni in potenziamenti per l'udito, così da poterli seguire anche al piano di sopra.

    "Maledizione, è riuscito a rigenerarsi e li ha attaccati...devo muovermi."

    "Ti basterebbe poco, sai?"

    Sapeva perfettamente a chi apparteneva quella voce.

    "Mi basta solo che tu rimuova quel limitatore e-"

    "Silenzio! Ce la faranno, devo solo rigenerarmi, sparisci dalla mia mente!"

    E così fece, ma non senza una risata di sottofondo...il tempo era poco.

    _______________________________________________

    Erano stati tutti sbalzati via dall'attacco di Bao, ma lui aspettò che si rialzassero, come se stesse giocando con loro. Roku fu il primo a contrattaccare sparando un Concussion Blast direttamente verso la sua testa, ma lui lo evitò tranquillamente, iniziando a caricare proprio lui con un sorriso inquietante, ma Kuron si mise in mezzo e tentò di colpirlo con un calcio, che lui prese tranquillamente in faccia, rispondendo con un montante che la piantò nel soffitto, il danno c'era stato, ma decise di ignorarlo e rigenerarlo per il puro gusto di farlo. Roku tentò di respingere il suo assalto con un altro attacco, ma riuscì solo a non prendere il cazzotto in pieno, deviandolo al suolo, ma subendo tutta la forza dell'urto e finendo contro una colonna.

    "Roku!"

    Takeda attaccò, seguito da Akio e Jiro, e tutti e tre iniziarono ad attaccarlo con calci e pugni, sperando di infliggergli danno, ma lui evitava quello che poteva ferirlo e subiva ciò che poteva ignorare.

    "Ve l'avevo detto, no? Siete fottuti."

    Per prima cosa diede un cazzotto ad Akio in pieno stomaco, piegando la corazza in modo che gli rendesse difficile respirare, dopodiché riempì di pugni e calci Takeda e Jiro per sfinire la loro rigenerazione...e ci riuscì, ora rimanevano solo Hana, Asako e Kuron.

    "Davvero? Tre ragazze sono tutto quello che rimane?...Forse potrei divertirmi con voi, che ne dite?"

    Kuron si tirò fuori dal soffitto e andò davanti ad Asako e Hana.

    "Non toccarle."

    "E chi me lo impedirà? Tu?"

    _______________________________________________

    Quando Goro sentì i suoi discorsi si infuriò.
    Non poteva ancora combattere, ma stavano per essere massacrati tutti...c'era una sola cosa da fare.

    _______________________________________________

    Lui si stava avvicinando pericolosamente alle tre ragazze, ma all'improvviso sentirono un ruggito terribile e dei tremori che potevano presagire un'unica cosa...Goro si era arrabbiato.

    "Oh, si è arrabbiato?"

    Tutti quelli ancora coscienti, comprese le tre ragazze, iniziarono a sudare freddo, non era un buon segno. Bao iniziò a muoversi per capire da dove sarebbe arrivato, ma di colpo venne afferrato alle caviglie dal pavimento e trascinato al piano di sotto. Nella caduta, il Berserker si mise sopra di lui e iniziò a strappare pezzi di esoscheletro dal suo corpo, ficcando gli artigli ovunque poteva.

    "Cazzo di mostro!"

    Tentò di colpirlo, era più potente dopotutto, ma il Berserker originale era guidato solo dall'istinto di sopravvivenza e dalla rabbia, dunque era come se sentisse l'arrivo di quegli attacchi appena prima, inoltre il suo ruggito costringeva all'attivazione l'istinto di autoconservazione di chi lo sentiva, dunque l'attacco venne trattenuto appena quanto bastasse per permettergli di evitarlo.

    "RAAAAAAAAAAARGH!"

    Il ruggito del Berserker era più cattivo che mai, nessuno dei presenti ricordava di averlo mai sentito così...ma forse una differenza c'era, forse era perché, per la prima volta, era stato Goro a permettergli di attivarsi.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Tranne Roku e Akio, erano tutti più o meno coscienti, ma il ruggito di Goro, o meglio, del Berserker, riuscì a rimetterli sull'attenti e mentre osservavano impotenti dal buco lasciato dal passaggio dei due, Asako e Kuron annegavano nella loro preoccupazione.

    "Lo hai visto anche tu, vero? Gli occhi..."

    Kuron non distolse lo sguardo dallo scontro.

    "Sì, ho visto...tutti i capillari attorno ai suoi occhi erano rossi, ma non capisco perché, è la prima volta che muta in questo modo."

    Le due ragazze non poterono fare altro che rimanere a guardare, anche loro impotenti, mentre il resto del gruppo raccoglieva i feriti per aiutarli.
    Goro e Bao erano ancora impegnati nel loro scontro, solo che il Berserker sembrava essere sovreccitato, come spiegarlo, era come se questa volta la sua furia fosse accompagnata da qualcos'altro...ma cosa?

    Sarai pazzo, ma non puoi sperare di-

    La sua mania di parlare gli si ritorse contro quando il Berserker gli artigliò la bocca, mozzando la lingua e staccando diversi denti. Non era un comportamento solito del mostro, sembrava aver reagito al fastidio che Goro provava per le sue parole, cosa stava succedendo?

    "...!"

    Kuron ebbe un sobbalzo improvviso, cogliendo di sorpresa anche Asako.

    "Non può essere, non è mai successo prima..."

    Asako si preoccupò sempre di più.

    "Cosa? Cosa non è mai successo prima?"

    "Il Berserker...ha lasciato completamente intatta la memoria di Goro, ma non so cosa fare con questa informazione, non capisco."

    Asako non capiva, non era intelligente come lei e Goro, sapeva soltanto che non voleva vederlo in pericolo, non voleva.
    Il Berserker continuò ad attaccare Bao, che era ricoperto di ferite sanguinanti, e anche se si chiudevano quasi istantaneamente, il danno e la stanchezza rimanevano.

    "Ok, adesso faccio sul serio!"

    Bao si fermò, ma lui no, e continuò a caricarlo, solo che questa volta lo fermò prima che potesse fargli del danno.

    "Ora è il mio turno."

    Iniziò a sbatterlo a terra ripetutamente e con rapidità estrema, così non avrebbe avuto il tempo per scrollarsi dalla sua presa, ma non avrebbe concluso la partita così semplicemente. Dopo diversi colpi, atterrò il Berserker e, dopo averlo bloccato con un piede, lo colpì unendo i due pugni a martello, creando un cratere di qualche metro in profondità e larghezza...e il mostro era quasi privo di sensi.

    "Goro!"

    Asako urlò il suo nome, causando fastidio a Bao.

    "Goro, Goro e ancora Goro! Dove l'ho già sentito questo cazzo di nome?...Ah!"

    Bao sembrò ricordarsi qualcosa, e questo qualcosa lo fece ridere di gran gusto, abbastanza da dare i brividi a tutti gli altri. Tirò su Goro dal cratere, tenendolo per il braccio sinistro, tanto era tutto rotto, non poteva muoversi.

    "Hey, mi senti?"

    L'unica sua reazione fu un verso, ma fu abbastanza per lui.

    "Vuoi sapere perché mi ricordavi qualcuno con il tuo nome? Vedi, prima che quei tipi iniziassero a darmi la caccia, io ero un anormale libero, mi divertivo a far del male alla gente, e un bel giorno, prima di mandare in coma la ragazzina, decisi di causare un incidente in autostrada, sai, adoro i fuochi d'artificio."

    Asako e Kuron rabbrividirono, sbiancando visibilmente in volto, e gli altri, assistendo alla loro reazione, fecero 2+2 e capirono a cosa si stesse riferendo. Goro, invece, iniziò a ringhiare, la memoria era rimasta, dopotutto.

    "Oh, mi hai capito. Comunque, l'incidente ha causato solo feriti, sfortunatamente, dunque decisi di andare a godermi lo spettacolo, e che spettacolo, lascia che te lo dica! Vidi questi due poveretti in una macchina nera, distrutta, ovviamente, marito e moglie, ma solo quest'ultima era ancora cosciente, e vuoi sapere cosa stringeva in mano?"

    Il Berserker stava sbavando, il Berserker Blood stava ribollendo in lui.

    "Questa foto bruciacchiata di tutti loro con un ragazzo inespressivo, tu, e continuava a dire "Goro, non possiamo lasciarti solo...Goro!" una meraviglia non trovi? Hahahaha!"

    Il Berserker stava impazzendo, tutto il suo corpo iniziò a fumare e le vene divennero rosso brillante.

    "Tu....Tu...."

    Si liberò dalla sua presa.

    "Ohoho! Vuoi riprovare?"

    La bava venne presto sostituita da altro Berserker Blood, ne stava producendo troppo.

    "Dobbiamo scappare...subito!"

    Asako la guardò stupita.

    "Cosa? E lasciarlo qui?"

    Kuron la guardò negli occhi, piena di paura.

    "Non ti ricordi? Quando ci pensò morte entrambe, il Berserker attivò una sesta mutazione, ma non del tutto...questa è la versione completa! Dobbiamo scappare! ORA!"

    Kuron la prese e iniziò a salire le scale del parcheggio sotterraneo, seguita da Takeda e Jiro, gli unici due in grado di prendere Hana, Roku e Akio e correre alla pari con Kuron.

    "Tu...TU!...SEI MORTO!"

    Iniziò a ruggire in modo folle, quasi come se stesse soffrendo fisicamente, e il fumo che lo ricoprì sembrava essere una quantità inaudita.

    "Pensi di spaventarmi con un po' di fumo?"

    Il fumo continuò per qualche momento, ma poi una serie di scintille al suo interno ne causarono la combustione, e quando la fiammata si esaurì, un mostro terribile fu ciò che saltò fuori, e salutò Bao con un ruggito che lo terrorizzò dalle profondità del suo genoma...era la sesta mutazione.


    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Stavano tutti correndo per raggiungere l'esterno, proprio come suggerito, no, ordinato da Kuron, e se prima mancavano di convinzione, quando l'eco del ruggito li raggiunse, attivando anche in loro la paura genetica, ora correvano come dei folli. Nessuno riuscì a spiccicare parola, solo quel ruggito bastò per portarli quasi alle lacrime, ma si trattennero solo per vedere dove mettevano i piedi e raggiungere il più velocemente possibile l'uscita...ma Bao non fu così fortunato.
    Era paralizzato dal terrore, anche se le ginocchia avevano deciso di continuare a muoversi, non sapeva cosa fare e non sapeva cosa sarebbe successo, ma ci pensò il Berserker a porre fine a questo suo dubbio. Ruggì ancora una volta, cambiando quasi la direzione del sudore di Bao per la paura, dopodiché caricò per assalirlo, o meglio, questo lo avrebbe capito solo dopo essere stato colpito, perché per i suoi occhi, Goro era semplicemente sparito, al suo posto c'era solo...un muro di mattoni? Bao si schiantò contro la parete, non capiva cosa fosse successo.

    "Ag....glrgh...?!"

    Non riusciva a parlare, perché? Ma presto il suo cervello recuperò le informazioni perdute e capì cosa era successo. L'attacco del Berserker fu così veloce da non fargli percepire la partenza, ma solo la parete verso cui venne lanciato, e c'era un motivo se non riusciva a parlare...la mandibola era rimasta in mano al mostro. Era troppo tardi per pentirsi di ciò che aveva fatto, era troppo tardi per scappare o anche solo chiedere pietà, ora lo aspettava solo dolore. Caricò nuovamente, accompagnato come sempre dal suo ruggito furioso, e Bao non riuscì nuovamente a muoversi a causa della paura; lo colpì al petto, sfondando l'esoscheletro e oltrepassando il cuore, mancandolo di soli pochi centimetri. Riuscì solo ad emettere un verso incomprensibile, visto che stava ancora guarendo la ferita di prima, ma non era ancora il momento di riposarsi, non per lui almeno. Con l'artiglio ancora all'interno del suo torace, il Berserker fece forza e lo lanciò dall'altra parte del parcheggio, piantandolo nella parete con una violenza tale da far crollare in parte il piano superiore.

    "Muo.....M.....Muori.....Muo...ri....Mu...ori."

    La sua mente non stava funzionando, era rimasto solo l'ultimo sentimento provato da Goro, una specie di eco per guidare la furia del mostro...almeno per un po'.

    _______________________________________________

    Sentirono ancora qualche ruggito, finché non superarono il raggio d'azione del loro udito e riuscirono a calmarsi.

    "C-Che cos'era quello? Cosa merda era quello?!"

    Jiro era solitamente il più calmo del gruppo, ma la sua abilità comprendeva anche la percezione della rabbia altrui, e quando sentì quella di Goro, beh, per poco non se la fece sotto.

    "Non...non lo so! Era mutato in parte solo quando si scontrò contro di te, ma ora ha completato la trasformazione, non so neanche cosa sia in grado di fare in quello stato!"

    Erano visibilmente tutti in stato di shock, ma Kuron sapeva chi si trovava nella situazione peggiore.

    "Si è preoccupato per noi...si è preoccupato così tanto che venissimo uccisi tutti da lasciare carta bianca al Berserker...e le cose orribili che gli ha fatto quel tipo...."

    Lo sguardo distrutto degli altri, sentendo le parole di Asako, si trasformò in pietà e tristezza, non potevano capire la rabbia di Goro in quel momento, e tanto meno la sua tristezza. In pochi giorni aveva scoperto non solo che la sua mutazione era stata causata da un errore, ma che anche quella cognizione era sbagliata, perché era tutta colpa di Bao, che causò la prima perdita di controllo di Goro. Asako si sedette con la testa chiusa sulle gambe e le braccia a contornarla, e iniziò a piangere, un po' per la situazione in cui si stava trovando il suo amato, e un po' per il terrore genetico di prima. Kuron le si avvicinò, sedendosi con lei e abbracciandola, cercando di calmarla, ma finì col piangere pure lei, lasciando il resto del gruppo in una situazione complessa; si guardarono, non sapendo cosa fare, e si sedettero pure loro vicini, non come Kuron, ma quanto bastava per far sentire la loro presenza e il loro tentativo di conforto alle due ragazze.

    _______________________________________________

    Il Berserker iniziò a correre verso Bao, il quale era ancora impossibilitato a muoversi, e una volta raggiunto lo afferrò per la testa, ringhiando. Tentò inutilmente di liberarsi dalla sua presa, la differenza nella loro forza era troppa, ma la disperazione era troppa...e l'adrenalina era in circolo.

    "Raaaaaah!"

    La mandibola era tornata, e con essa un momento di coraggio per Bao, il quale usò tutta la sua forza per colpire al mento il Berserker, riuscendo a fargli perdere la presa. Quando riuscì a rialzarsi, vide che la testa del mostro era appena fuori posizione, come se avesse rotto una vertebra o due a causa del suo colpo.

    "Hah! So che non puoi rigenerarti così! Non puoi...non...o mio Dio..."

    Per quanto non ci volesse credere, Bao lo vide, la sua testa si rimise a posto da sola, come se niente fosse...poteva rigenerarsi. Cadde in ginocchio, privo di qualsivoglia desiderio di andare avanti, ora era al culmine della sua disperazione. Il Berserker lo prese per la testa e lo avvicinò alla sua faccia, dopodiché ruggì per dieci secondi netti, mostrandogli le zanne terribili che albergavano nella sua bocca, e distruggendo qualsiasi forma di resistenza psicologica rimasta in lui...Bao svenne, ma la furia del mostro non era sazia...no. Lo sbatté al suolo e iniziò a scaricare decine su decine di pugni sul suo corpo inerme, andò avanti così per non si sa quanto, fatto sta che una volta finito, l'intero edificio gli crollò addosso, non lasciando traccia dei due mostri. Inutile dire che un movimento sismico di quel magnitudo risvegliò l'attenzione del gruppo, e quando videro ciò che accadde, rimasero senza parole.

    "No! NO! Dobbiamo tirarlo fuori!"

    Anche se spaventati dalla possibilità che Goro fosse ancora mutato, non poterono lasciare nulla al caso, e iniziarono a rimuovere le macerie con Asako e Kuron. Andarono avanti così per diversi minuti, finché non percepirono un altro tremore nel suolo, e il Berserker uscì davanti alle due ragazze, con in mano quel che restava di Bao, praticamente morto per quel che sembrava. Le due lo guardarono terrorizzate, sapevano che non potevano farlo tornare in se con le parole, lo sentivano, e lui le guardò, o meglio, le percepì con i suoi sensori termici.

    "G-Goro...?"

    Sentendola parlare, il Berserker ruggì in preda a quello che rimaneva della sua ira, ma anche in preda al terrore, le due ragazze notarono che stava fumando, questo voleva dire solo una cosa...stava tornando normale!...Ma era troppo presto per festeggiare. Afferrò Asako per la maglietta e sembrava volerle staccare la testa con un morso, lei completamente paralizzata dal terrore, ma fu a quel punto che Goro mollò i resti di Bao e afferrò il suo stesso braccio destro, fratturandolo immediatamente e liberando Asako.

    "V....Via.....Va....Vai...Via...."

    Asako rimase ferma seduta, incapace di muoversi.

    "Al...Allon....Allontana...ti....da....da me......vai....via..."

    Solo allora Kuron si riprese e afferrò Asako, portandola via da li, seguita da tutti gli altri, fu a quel punto che il Berseker iniziò a colpirsi, in preda ad una crisi di identità; ogni colpo era un massacro, pezzi del suo corpo che volavano via, nulla era al sicuro da quei colpi, finché non iniziò a ricoprirsi di fumo. La nube rimase per circa cinque minuti questa volta, era una durata molto più lunga di qualunque altra, ma almeno ne uscì Goro, anche se era completamente stremato.

    "Mi...dispiace."

    Guardò Asako e Kuron, i loro occhi terrorizzati, i segni delle lacrime...era stato lui.

    "Mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace...."

    Continuò con quel "Mi dispiace" per qualche minuto, quasi come se il suo cervello fosse andato in tilt, e le lacrime iniziarono a fuoriuscire dai suoi occhi. Le due lo guardarono con pietà e dispiacere nei loro occhi, era una situazione terribile. Prima che qualcuno potesse fare qualcosa, Goro cadde di colpo al suolo, privo di sensi, tutti accorsero, ma non c'era modo di svegliarlo, non per ora, almeno.
    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar




    All Fiction's official memelord

    Group
    Admin
    Posts
    1,497
    Anormalità
    +7
    Location
    Internet

    Status
    Goro Nishimura
    Goro era svenuto, ma nessuno riuscì ancora a muoversi. Gli avvenimenti di quella notte sarebbero rimasti impressi nelle loro menti per sempre, nessuno escluso. La situazione non accennava a scongelarsi, ma Bao non era un tipo silenzioso.

    "Ngh...Uh?...!"

    Appena si riprese, iniziò ad urlare in preda al terrore più folle, il corpo era guarito, ma la mente no. Le urla non cessarono fino a quando non riuscì ad allontanarsi abbastanza da Goro da potersi ritenere "al sicuro", e finì per raggomitolarsi vicino ad un masso, senza mai smettere di tremare. Kuron, che poteva analizzare le cose come Goro, osservò bene i suoi occhi e i suoi movimenti, lo vide anche iniziare a farfugliare qualcosa, senza però sentire cosa.

    "È andato, la sua mente non ha retto lo scontro..."

    Il gruppo fermò lo sguardo su di lui, in quel momento chiunque avesse subito le stesse cose che avevano subito loro avrebbe pensato "Ben gli sta!", ma vedendolo in quello stato, non poterono fare altro che provare pietà per lui. Era innocuo, sembrava aver anche perso la capacità mentale per poter usare la sua anormalità, era come un bambino spaventato circondato da mostri...potevano solo portarlo ad una casa di cura psichiatrica, a quel punto.

    "Lo prendiamo in custodia fino a domani, poi lo porteremo ad una casa di cura...vi chiedo scusa per la nostra incompetenza."

    Le due ragazze si voltarono verso Jiro.

    "Perché? Voi non avete fatto nulla di male."

    "Abbiamo fatto anche troppo, invece. Se fossimo riusciti a combatterlo da soli, non avremmo cacciato nessuna di voi in questa situazione e...e non sarebbe successo niente a Goro."

    Kuron rispose al posto di Asako, lasciando che si riprendesse da prima.

    "Bao era troppo forte per voi, non potevate farci niente, inoltre è stata una sua scelta quella di aiutarvi."

    Si alzò in piedi.

    "Come ha detto lui, prima o poi avrebbe attaccato altre persone, dunque sarebbe stato comunque costretto ad intervenire, prima o poi...non è colpa vostra."

    Aveva ragione, tutti loro lo sapevano, ma non potevano fare altro che sentirsi almeno in parte colpevoli di ciò che gli era successo. Detto questo, augurarono il meglio alle due ragazze, sperando anche che Goro si sentisse meglio presto, e iniziarono ad andarsene, ma Takeda rimase indietro.

    "Avete fatto molto per noi, troppo, e in cambio non abbiamo potuto fare niente per voi, dunque voglio almeno lasciarvi i nostri contatti, nel caso in cui doveste avere bisogno di noi."

    Asako prese il biglietto con i loro numeri e gli sorrise.

    "Grazie, ma non sentitevi in colpa, noi siamo stati felici di potervi aiutare."

    Takeda faticava a crederci, ma accettò la sua risposta e si riunì al gruppo, lasciando loro due con Goro, svenuto davanti ai loro piedi, completamente stremato dalla mutazione. Rimasero in silenzio per qualche minuto, ma poi Kuron prese la parola.

    "Non era lui."

    L'altra ragazza si voltò a guardarla.

    "Negli altri casi mantiene sempre abbastanza controllo sulla sua mente da poter distinguere amici e nemici, questa volta è andato completamente fuori scala...non era lui, non questa volta."

    Asako abbassò lo sguardo, portandolo verso Goro.

    "Lo so, eppure ha cercato di riprendere il controllo, ha tentato di salvarmi con tutte le sue forze, e per fortuna c'è riuscito...Goro è...è estremamente buono, non aveva mai desiderato la morte di qualcuno, mai."

    Mentre lo diceva, le lacrime tornarono a rigarle le guance.

    "Non conosco nessuno così gentile, non ha mai odiato nessuno, anche dopo quell'equivoco sì è solo arrabbiato, ma non li ha odiati, anzi, ha quasi tentato di capirli, ma questa volta è stato troppo per il suo cuore, non ha trovato abbastanza spazio per perdonarlo, non ce n'era abbastanza."

    Kuron la abbracciò, permettendole di sfogare le sue lacrime.

    "Lo so, lo so...ma ora dobbiamo essere noi forti per lui."

    Le alzò la testa per poterla guardare negli occhi.

    "Quando si sveglierà, sarà completamente distrutto, non la smetterà mai di incolparsi per questa notte, probabilmente passeranno dei giorni prima che torni anche solo a muoversi dalla sua stanza, anzi, NELLA sua stanza, e noi dovremo essere li per lui, dovremo aiutarlo nella sua convalescenza...dobbiamo essere forti, ok?"

    Lei non piangeva, si stava trattenendo a stento, ma Asako capì perfettamente ciò che intendeva.

    "Sì...sì, hai ragione, basta lacrime."

    Si asciugò le lacrime e si avvicinò a Goro, seguita subito da Kuron, e lo guardò, indebolito, ferito nell'animo e fragile nella psiche...un'ombra di così'era solitamente.

    "Mi dispiace..."

    Lo alzò, aiutata da Kuron, e portò entrambi via con lei verso il dormitorio, nella stanza di loro due, dove avrebbe passato la notte per esserci quando Goro si sarebbe ripreso, se mai l'avesse fatto.

    THE END


    Coded by Robb †
    Scheda
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    AF's Master of the End
    La Luce

    Group
    Admin
    Posts
    3,788
    Anormalità
    +21
    Location
    Non so nemmeno dove sono ora, figuriamoci se posso ricordare da dove provengo

    Status
    Non serve commentare, basta leggere.

    EXP: 20
     
    Top
    .
9 replies since 15/5/2017, 20:25   115 views
  Share  
.
Top