2° classe, 9° sezione

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    Anormalità
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    Status
    FOR: 16 N-B
    VEL: 38 N-S
    INT: 51 S-E
    RIF: 28 N-A
    RES: 63 S-B
    ANI: 30 N-A
    MEN: 0 Neutrale

    DATI
    Nome: Carmen
    Cognome: Arias
    Sesso: Femmina
    Soprannome: //
    Età: 18
    Data di nascita: 6 luglio
    Segno: Cancro
    Interessi:Danza, combinare casini, fare scherzi, la Spagna
    Mentalità: Plus
    Classe:2° s9
    Club: //
    Prestavolto: "Ann Takamaki" di Persona 5

    Abilità passive
    Cinismo: abilità che garantisce +5 punti ANIMO e +5 punti INTELLIGENZA; inoltre il personaggio mostra distacco dalle conseguenze sociali delle sue azioni.
    DESCRIZIONE
    Aspetto: Carmen è una bella ragazza alta 1,70 metri, con i lunghi capelli biondi raccolti in due lunghe code di cavallo ai lati della testa, gli occhi di un colore azzurro gelido, lo sguardo vispo e malizioso. La sua pelle risulta abbastanza bronzea, dovuta alle sue origini spagnole e alle lunghe giornate passate ad abbronzarsi. Di fisico è abbastanza snella e slanciata, con dei bei fianchi e curve generose, soprattutto per quanto riguarda il petto: le sue forme sinuose sono spesso fonte di tentazione. Indossa quasi sempre la divisa scolastica, con qualche piccolo ritocco e aggiustamento, tanto per non mescolarsi troppo e amalgamarsi nella massa. Durante il tempo libero, invece, tende a vestirsi in maniera più leggera e frivola, mettendo in risalto il suo bel fisico femminile. Le piace molto indossare della bigiotteria e degli accessori, soprattutto ciondoli a forma di nacchera o di toro. Piccola curiosità: è mancina.
    Quando invece assume l'identità de "zorro" o volpe che dir si voglia, le piace vestirsi in maniera molto, e ripeto, molto provocante, con abiti sexy e molto attillati, stivali molto alti con i tacchi sottili per torturare meglio le vittime e i guanti per non lasciare impronte digitali sulle "scene del crimine". Il suo vestito comprende una coda rosa e rigida, che non rimane su da sola ma è agganciata alla parte posteriore della tuta tramite un gancio, come se fosse un portachiavi diciamo.

    Carattere: Carmen è una ragazza molto difficile, anche se di primo impatto potrebbe sembrare il contrario: può sembrare solare e gentile, anche se in realtà è una truffatrice e una attrice nata. La sua vera indole è quella della discola, della ingannatrice e della casinista. Non che non lo si possa capire dopo appena qualche giornata trascorsa con lei, comunque... È particolarmente estroversa e cerca di essere "amica" di tutti così da poter sentire le loro storie, i loro segreti e magari giocargli qualche brutto scherzo. Ama la Spagna e tutto quello che ne concerne e si infuria molto facilmente se se ne parla con leggerezza o in maniera negativa; adora la danza, sempre quella spagnola, anche se adesso non la pratica più in maniera professionale in quanto non riesce a trovare il tempo per conciliare il tutto. Siccome ha imparato da poco il giapponese, ogni tanto (anzi, molto spesso) le sfuggono espressioni nella sua lingua madre oppure in una delle altre lingue che conosce (inglese, francese e spagnolo).
    Comunque, anche se non indossasse il vestito rosso (che si porta sempre dietro), nessuno sarebbe comunque in grado di riconoscerla se indossa la maschera: ha deciso lei di vestirsi così, per dare più nell'occhio e perché era divertente.
    CARMEN ARIAS
    È una bella ragazza di origini spagnole, nata e cresciuta nel suo paese d'origine nella villa di famiglia nei pressi di Madrid. Entrambi i suoi genitori sono degli importanti architetti, molto conosciuti e ricercati in tutto il mondo: la madre lavora e vive in America, a New York; il padre invece vive a Barcellona ed è impegnato nel completamento della Sagrada Famiglia. Carmen vive dunque da sola in quella enorme casa sin dalla tenera età di 5 anni, seguita da un vasto numero di badanti. Perché vasto, dite voi? Beh, la piccolina, come dire, non è mai stata un tipo calmo e molte di loro si sono licenziate perché non riuscivano più a sopportarla. Non era stata viziata, difatti faceva dispetti, scherzi e ne combinava sempre di tutti i colori, forse proprio per attirare l'attenzione dei suoi cari che la trascuravano. Con il passare degli anni, Carmen non cambiò di una virgola per quanti riguarda il carattere mentre invece divenne sempre più bella e avvenente. A scuola se la cavava molto bene e si impegnava nello studio, ma dimostrava sempre quella passione per il fare casino che oramai era diventato quasi un marchio di fabbrica.
    Una delle sue altre poche passioni era la danza, quella tipica spagnola, come il flamengo, ma non solo.
    Tutto cambiò quando, un giorno, proprio sulla strada di casa, si scontrò con un tizio che andava di corsa: quello non si fermò nemmeno per vedere come stava la ragazza e riprese di nuovo a correre. Aveva talmente tanta fretta che nemmeno si accorse di aver perso qualcosa. Carmen si avvicinò per vedere meglio di cosa si trattasse: era una maschera completamene bianca e priva di qualsiasi tratto caratteristico. Incuriosita dall'oggetto e intenzionata a fare un torto a quel brutto ceffo che si era permesso di buttarla per terra senza nemmeno fermarsi ad aiutarla, Carmen raccolse la maschera e... Da quel momento in poi, il vuoto assoluto. Riprese conoscenza nel letto di casa sua, la mattina seguente, con un forte mal di testa. Si accorse poi che stava stringendo ancora qualcosa nella mano sinistra: era la maschera anche se ora aveva assunto una forma diversa: era diventata rossa, con due orecchie piccoline attaccate sopra di essa e un appena accennato naso da felino. Che cosa le era successo, dunque? Tanto per fare uno scherzo alla sua ultima badante, decise di indossare la maschera e scendere al piano di sotto conciata in quel modo. Tuttavia, non appena la indossò, sentì una strana fonte di energia scorrerle nelle vene: si sentiva rinvigorita, più forte, più veloce, quasi come se avesse dormito per un mese intero. Decise di ignorare quella cosa e scese al piano di sotto. Beh, che dire, si aspettava una reazione di quel genere ma non così esagerata, alla fine indossava comunque il suo solito pigiama, non era impossibile capire chi lei fosse. Eppure, la badante iniziò ad urlare, a parlare di ladri, di polizia e quant'altro. Spaventata, Carmen corse al piano di sopra e si chiuse in bagno. Si guardò allo specchio e... Nulla, quella che vedeva era soltanto lei con indosso una maschera. Davvero, nulla di particolare. Si tolse la maschera e provò di nuovo a scendere al piano di sotto, dove trovò la badante ancora agitata e preoccupata per lei; le chiese addirittura se aveva visto quella persona mascherata da "zorro" (che vuol dire "Volpe" in spagnolo). Carmen si sorprese nuovamente ma commentò dicendo che aveva visto qualcuno scappare via da una delle finestre sul retro.
    Dopo quello spiacevole incidente, del quale decise di non farne mai parola con la povera donna, provò nuovamente ad indossare la maschera e vedere se il giardiniere la avrebbe riconosciuta: niente, nemmeno lui aveva capito che si trattava della giovane ragazza che abitava in quella casa.
    Approfittando dunque di quella misteriosa maschera trovata per puro caso, decise di iniziare ad andare in giro per la città a combinare scherzi a casaccio. Per l'occasione aveva anche comprato un vestito molto particolare, fatto in lattice, con cerniere e di colore rosso per fare pendant con la maschera; come se non bastasse si era anche procurata una frusta (sempre rossa, lei adora il rosso, è come se fosse il simbolo del suo paese). Fu proprio durante una di queste scorribande che Carmen scoprì di possedere anche un altro potere, una abilità fuori dal comune e dai normali limiti del corpo umano, quasi... anormale, per così dire. Stava scappando da alcuni tizi ai quasi aveva rimosso i cerchioni delle loro auto e si era ritrovata in un cantiere. Dalla fretta, scivolò e cadde da un'altezza pari a quella di un terzo piano di un edificio normale: proprio quando pensava di essere spacciata e di spiaccicarsi a terra, sentì un suono molto elastico, diciamo. Aprì gli occhi e si accorse sì di essere spiaccicata a terra ma non nella maniera vera e propria del termine: diciamo che era come se il suo corpo fosse diventato di gomma e si era appiattito sul terreno ma non si era fatto niente. Anche se era un po' spaventata dalla nuova forma che aveva assunto il suo corpo, riuscì a tornare come prima e a fuggire dai suoi inseguitori.
    Con il tempo imparò a convivere con questa sua abilità che le tornò molto più utile del previsto.
    Tuttavia le sue continue "uscite notturne" la stancarono parecchio e il suo rendimento scolastico iniziò a calare, così come quello nella danza: si addormentava a scuola, saltava gli allenamenti ecc. Dopo qualche mese, i suoi genitori decisero di metterla sull'attenti, ma lei non diede loro ascolto e continuò a fare di testa sua. Alla fine decisero di mandarla in Giappone, in una scuola molto conosciuta per essere riuscita a seguire e gestire delle persone un po' particolari. Le fecero studiare la lingua e l'anno scolastico successivo la mandarono a vivere da sola in un paese così tanto lontano dalla sua amata Spagna.
    Bisogna dire che Carmen un po' patì questo allontanamento forzato, ma cercò comunque di adattarsi, perché alla fine l'importante era essere diventata indipendente e senza nessun rompiscatole. Fu proprio così che la sua bizzarra avventura all'accademia Hakoniwa ebbe inizio.
    BACKGROUND
    Abilità: Carmen è molto agile e scattante grazie alle innumerevoli danze che ha provato e imparato (+2 riflessi, +2 velocità). È molto intelligente e perspicace. Quando indossa la maschera da "zorro" nessuno è più in grado di riconoscere la sua vera identità in alcun modo, anormali o meno. Essa le concede anche un piccolo buff alle caratteristiche fisiche (+2 forza, +1 resistenza).

    La Bailarina Rebota (Biologica)
    Carmen è in grado di rendere elastico e gommoso il suo corpo in qualsiasi momento: può farlo soltanto in una parte (esempio: il braccio sinistro), in più parti contemporaneamente (esempio: entrambe le gambe) oppure il corpo nella sua interezza. Questo le consente anche di controllare le dimensioni e lo spessore del proprio corpo: se volesse diventare più sottile le basterebbe distribuire il suo corpo su una lunghezza maggiore; volendo potrebbe applicare letteralmente il senso della frase "appiattirsi contro le pareti". Può anche rendere elastici gli oggetti e gli altri esseri viventi, entro un raggio d'azione di 3 metri: nel caso di oggetti o animali, ella diventa in grado anche di controllarli a distanza e se l'oggetto o l'animale escono dal raggio d'azione dei 3 metri ritornano subito al loro stato originale; nel caso di altre persone può però far compiere loro soltanto un'azione e se il soggetto esce dal raggio d'azione dei 3 metri allora il controllo viene terminato automaticamente. Tuttavia, se Carmen tocca (con una qualsiasi parte del suo corpo o con la sua frusta) un altro essere vivente, il suo controllo diventa più forte e le permette di controllare la parte del corpo toccata per ben 2 azioni e può farlo anche fuori dal raggio d'azione dei 3 metri; inoltre, può decidere anche di far diventare gommosa la suddetta parte del corpo, contando sempre come una azione.

    BONUS PASSIVO RESISTENZA: +12 punti.
    BONUS ATTIVO RESISTENZA: +3 Ranghi sulla parte interessata.



    Carta Bailarina Rebota
    Inserite qui la descrizione del vostro attacco speciale e qui sotto il suo relativo costo in cariche.
    Costo: x cariche

    POTERI

    Coded by ¬SasoRi


    Versione Scheda pre 4.0
    Nome:Carmen
    Cognome: Arias
    Sesso: Femmina
    Soprannome: //
    Età: 18
    Data di nascita: 6 luglio
    Segno: Cancro
    Interessi: Danza, combinare casini, fare scherzi, la Spagna
    Mentalità: Abnormal
    Classe: 2° s9
    Club: nessuno al momento
    Prestavolto: "Ann Takamaki" di Persona 5
    INFORMAZIONI
    CARMEN ARIAS
    Carmen è una bella ragazza alta 1,70 metri, con i lunghi capelli biondi raccolti in due lunghe code di cavallo ai lati della testa, gli occhi di un colore azzurro gelido, lo sguardo vispo e malizioso. La sua pelle risulta abbastanza bronzea, dovuta alle sue origini spagnole e alle lunghe giornate passate ad abbronzarsi. Di fisico è abbastanza snella e slanciata, con dei bei fianchi e curve generose, soprattutto per quanto riguarda il petto: le sue forme sinuose sono spesso fonte di tentazione. Indossa quasi sempre la divisa scolastica, con qualche piccolo ritocco e aggiustamento, tanto per non mescolarsi troppo e amalgamarsi nella massa. Durante il tempo libero, invece, tende a vestirsi in maniera più leggera e frivola, mettendo in risalto il suo bel fisico femminile. Le piace molto indossare della bigiotteria e degli accessori, soprattutto ciondoli a forma di nacchera o di toro. Piccola curiosità: è mancina.
    Quando invece assume l'identità de "zorro" o volpe che dir si voglia, le piace vestirsi in maniera molto, e ripeto, molto provocante, con abiti sexy e molto attillati, stivali molto alti con i tacchi sottili per torturare meglio le vittime e i guanti per non lasciare impronte digitali sulle "scene del crimine". Il suo vestito comprende una coda rosa e rigida, che non rimane su da sola ma è agganciata alla parte posteriore della tuta tramite un gancio, come se fosse un portachiavi diciamo.
    ASPETTO
    Carmen è una ragazza molto difficile, anche se di primo impatto potrebbe sembrare il contrario: può sembrare solare e gentile, anche se in realtà è una truffatrice e una attrice nata. La sua vera indole è quella della discola, della ingannatrice e della casinista. Non che non lo si possa capire dopo appena qualche giornata trascorsa con lei, comunque... È particolarmente estroversa e cerca di essere "amica" di tutti così da poter sentire le loro storie, i loro segreti e magari giocargli qualche brutto scherzo. Ama la Spagna e tutto quello che ne concerne e si infuria molto facilmente se se ne parla con leggerezza o in maniera negativa; adora la danza, sempre quella spagnola, anche se adesso non la pratica più in maniera professionale in quanto non riesce a trovare il tempo per conciliare il tutto. Siccome ha imparato da poco il giapponese, ogni tanto (anzi, molto spesso) le sfuggono espressioni nella sua lingua madre oppure in una delle altre lingue che conosce (inglese, francese e spagnolo).
    Comunque, anche se non indossasse il vestito rosso (che si porta sempre dietro), nessuno sarebbe comunque in grado di riconoscerla se indossa la maschera: ha deciso lei di vestirsi così, per dare più nell'occhio e perché era divertente.
    CARATTERE

    BACKGROUND
    È una bella ragazza di origini spagnole, nata e cresciuta nel suo paese d'origine nella villa di famiglia nei pressi di Madrid. Entrambi i suoi genitori sono degli importanti architetti, molto conosciuti e ricercati in tutto il mondo: la madre lavora e vive in America, a New York; il padre invece vive a Barcellona ed è impegnato nel completamento della Sagrada Famiglia. Carmen vive dunque da sola in quella enorme casa sin dalla tenera età di 5 anni, seguita da un vasto numero di badanti. Perché vasto, dite voi? Beh, la piccolina, come dire, non è mai stata un tipo calmo e molte di loro si sono licenziate perché non riuscivano più a sopportarla. Non era stata viziata, difatti faceva dispetti, scherzi e ne combinava sempre di tutti i colori, forse proprio per attirare l'attenzione dei suoi cari che la trascuravano. Con il passare degli anni, Carmen non cambiò di una virgola per quanti riguarda il carattere mentre invece divenne sempre più bella e avvenente. A scuola se la cavava molto bene e si impegnava nello studio, ma dimostrava sempre quella passione per il fare casino che oramai era diventato quasi un marchio di fabbrica.
    Una delle sue altre poche passioni era la danza, quella tipica spagnola, come il Flamengo, ma non solo.
    Tutto cambiò quando, un giorno, proprio sulla strada di casa, si scontrò con un tizio che andava di corsa: quello non si fermò nemmeno per vedere come stava la ragazza e riprese di nuovo a correre. Aveva talmente tanta fretta che nemmeno si accorse di aver perso qualcosa. Carmen si avvicinò per vedere meglio di cosa si trattasse: era una maschera completamene bianca e priva di qualsiasi tratto caratteristico. Incuriosita dall'oggetto e intenzionata a fare un torto a quel brutto ceffo che si era permesso di buttarla per terra senza nemmeno fermarsi ad aiutarla, Carmen raccolse la maschera e... Da quel momento in poi, il vuoto assoluto. Riprese conoscenza nel letto di casa sua, la mattina seguente, con un forte mal di testa. Si accorse poi che stava stringendo ancora qualcosa nella mano sinistra: era la maschera anche se ora aveva assunto una forma diversa: era diventata rossa, con due orecchie piccoline attaccate sopra di essa e un appena accennato naso da felino. Che cosa le era successo, dunque? Tanto per fare uno scherzo alla sua ultima badante, decise di indossare la maschera e scendere al piano di sotto conciata in quel modo. Tuttavia, non appena la indossò, sentì una strana fonte di energia scorrerle nelle vene: si sentiva rinvigorita, più forte, più veloce, quasi come se avesse dormito per un mese intero. Decise di ignorare quella cosa e scese al piano di sotto. Beh, che dire, si aspettava una reazione di quel genere ma non così esagerata, alla fine indossava comunque il suo solito pigiama, non era impossibile capire chi lei fosse. Eppure, la badante iniziò ad urlare, a parlare di ladri, di polizia e quant'altro. Spaventata, Carmen corse al piano di sopra e si chiuse in bagno. Si guardò allo specchio e... Nulla, quella che vedeva era soltanto lei con indosso una maschera. Davvero, nulla di particolare. Si tolse la maschera e provò di nuovo a scendere al piano di sotto, dove trovò la badante ancora agitata e preoccupata per lei; le chiese addirittura se aveva visto quella persona mascherata da "zorro" (che vuol dire "Volpe" in spagnolo). Carmen si sorprese nuovamente ma commentò dicendo che aveva visto qualcuno scappare via da una delle finestre sul retro.
    Dopo quello spiacevole incidente, del quale decise di non farne mai parola con la povera donna, provò nuovamente ad indossare la maschera e vedere se il giardiniere la avrebbe riconosciuta: niente, nemmeno lui aveva capito che si trattava della giovane ragazza che abitava in quella casa.
    Approfittando dunque di quella misteriosa maschera trovata per puro caso, decise di iniziare ad andare in giro per la città a combinare scherzi a casaccio. Per l'occasione aveva anche comprato un vestito molto particolare, fatto in lattice, con cerniere e di colore rosso per fare pendant con la maschera; come se non bastasse si era anche procurata una frusta (sempre rossa, lei adora il rosso, è come se fosse il simbolo del suo paese). Fu proprio durante una di queste scorribande che Carmen scoprì di possedere anche un altro potere, una abilità fuori dal comune e dai normali limiti del corpo umano, quasi... anormale, per così dire. Stava scappando da alcuni tizi ai quasi aveva rimosso i cerchioni delle loro auto e si era ritrovata in un cantiere. Dalla fretta, scivolò e cadde da un'altezza pari a quella di un terzo piano di un edificio normale: proprio quando pensava di essere spacciata e di spiaccicarsi a terra, sentì un suono molto elastico, diciamo. Aprì gli occhi e si accorse sì di essere spiaccicata a terra ma non nella maniera vera e propria del termine: diciamo che era come se il suo corpo fosse diventato di gomma e si era appiattito sul terreno ma non si era fatto niente. Anche se era un po' spaventata dalla nuova forma che aveva assunto il suo corpo, riuscì a tornare come prima e a fuggire dai suoi inseguitori.
    Con il tempo imparò a convivere con questa sua abilità che le tornò molto più utile del previsto.
    Tuttavia le sue continue "uscite notturne" la stancarono parecchio e il suo rendimento scolastico iniziò a calare, così come quello nella danza: si addormentava a scuola, saltava gli allenamenti ecc. Dopo qualche mese, i suoi genitori decisero di metterla sull'attenti, ma lei non diede loro ascolto e continuò a fare di testa sua. Alla fine decisero di mandarla in Giappone, in una scuola molto conosciuta per essere riuscita a seguire e gestire delle persone un po' particolari. Le fecero studiare la lingua e l'anno scolastico successivo la mandarono a vivere da sola in un paese così tanto lontano dalla sua amata Spagna.
    Bisogna dire che Carmen un po' patì questo allontanamento forzato, ma cercò comunque di adattarsi, perché alla fine l'importante era essere diventata indipendente e senza nessun rompiscatole. Fu proprio così che la sua bizzarra avventura all'accademia Hakoniwa ebbe inizio.
    zeHlsP5

    EXP: 0
    Numero di poteri: 1
    Abilità: Carmen è molto agile e scattante grazie alle innumerevoli danze che ha provato e imparato. È molto intelligente e perspicace. Quando indossa la maschera da "zorro" nessuno è più in grado di riconoscere la sua vera identità in alcun modo, anormali o meno. Essa le concede anche un piccolo buff alle caratteristiche fisiche.

    BATTLE DATA

    ~La Bailarina Rebota (Anormalità Biologica):~

    Carmen è in grado di rendere elastico e gommoso il suo corpo in qualsiasi momento: può farlo soltanto in una parte (esempio: il braccio sinistro), in più parti contemporaneamente (esempio: entrambe le gambe) oppure il corpo nella sua interezza. Questo le consente anche di controllare le dimensioni e lo spessore del proprio corpo: se volesse diventare più sottile le basterebbe distribuire il suo corpo su una lunghezza maggiore; volendo potrebbe applicare letteralmente il senso della frase "appiattirsi contro le pareti". Può anche rendere elastici gli oggetti e gli altri esseri viventi, entro un raggio d'azione di 3 metri: nel caso di oggetti o animali, ella diventa in grado anche di controllarli a distanza e se l'oggetto o l'animale escono dal raggio d'azione dei 3 metri ritornano subito al loro stato originale; nel caso di altre persone può però far compiere loro soltanto un'azione e se il soggetto esce dal raggio d'azione dei 3 metri allora il controllo viene terminato automaticamente. Tuttavia, se Carmen tocca (con una qualsiasi parte del suo corpo o con la sua frusta) un altro essere vivente, il suo controllo diventa più forte e le permette di controllare la parte del corpo toccata per ben 2 azioni e può farlo anche fuori dal raggio d'azione dei 3 metri; inoltre, può decidere anche di far diventare gommosa la suddetta parte del corpo, contando sempre come una azione.

    ANORMALITA' O MINUS 1°
    Sviluppi: Work in progress...
    Coded by ¬SasoRi



    Edited by ¬SasoRi - 24/2/2019, 17:39
     
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    CRONOLOGIA ROLE
    Vamos a bailar! [Sospesa] 5 EXP
    Esta Noche Tonta [Sospesa] 5 EXP
    The Art of Chaos: Lust, Blood and Masks [In Corso...]

    EXP Multiple: 10

    [QUEST FANTASY] Parte 3: Into the Forest [In Corso...]

    EXP Quest:
    EXP TOTALI: 85

    La stanza di Carmen

    La Tecno-Furia [Conclusa] 20 EXP
    Calendario dell'avvento (2018) 20 EXP



    EXP Speciali: 40+35(Protagonista)



    EXP Solitarie:
    Coded by ¬SasoRi


    Edited by ¬SasoRi - 12/12/2018, 23:45
     
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