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‡ Officer Alex ‡
.User deleted
CITAZIONELa battaglia stava evolvendo rapidamente e tutti quanti si stavano dando un gran da fare. Proprio come immaginava le sue fiamme non avevano destato la minima preoccupazione, i due avversari erano decisamente potenti e un attacco del genere non li avrebbe nemmeno scalfiti. Prevedibile.
Analizzando la situazione: uno dei due aveva attuato uno scambio di persona, con una ragazza precisamente che da quanto aveva mostrato subito dopo era in grado di creare dei cristalli i quali parevano tutto meno che semplici decorazioni dato che con uno di essi aveva attaccato il ragazzo dormiente. L'altro sembrava più pacato e tranquillo e aveva creato una serie di catene, che come i cristalli sicuramente avevano abilità particolari.
Per quanto riguardava il loro gruppo: il ragazzo con il potere delle fiamme avrebbe difeso il ragazzo con il potere legato al sonno, per quanto possibile. Goro aveva attivato i suoi poteri (ogni volta si stupiva di quanto potesse essere sorprendente quel potere, semplice ma decisamente efficace).
Il ragazzo che veniva protetto da Zeshin a quanto pareva aveva attivato un'altra volta il suo potere mentre l'altro lo proteggeva.
Uno di loro, quello che sembrava più inesperto di tutti, tentò di fare una discorso durante la battaglia. Un ottimo tentativo, o per lo meno, qualcosa di diverso dal solito, ma pareva non aver funzionato.
"Bene, dovrò concentrarmi io sull'attacco a questo punto" Essendo una ragazza di poche parole disse solamente questo agli altri, dopo di che tutti presero a combattere.
Evocò la sua scopa volante (1PA), ci saltò sopra usandola come punto di appoggio per saltare verso l'alto da un'altra parte, scostandosi leggermente dal gruppo (1PA) e per uscire dalla traiettoria dei cristalli intorno a loro.
Una volta atterrata appoggiò entrambe le mani sul terreno e in quel momento materializzò due cerchi di fuoco, uno intorno alla ragazza e uno intorno al ragazzo, che si sarebbero trasformati un secondo dopo in due colonne di fuoco che li avrebbero imprigionati (2PA).
Kagari stava creando fiamme dalla temperatura piuttosto alta, in modo da far evaporare l'eventuale sangue usato dal ragazzo di prima... Lo scambio era avvenuto, certo, ma era meglio non rischiare.
La forza delle due gabbie di fuoco non era elevatissime, le fiamme erano incandescenti (erano fiamme dopotutto) e avrebbero bruciato e scaldato (il compito di qualunque fuoco che si rispetti) ma quello a cui servivano era coprire la visuale ai due almeno per 3-4 secondi, oltre a causare qualche danno nel caso in cui ci fosse riuscita (il che non avrebbe guastato, anzi).
Dopo di che manipolò le fiamme delle due gabbie, facendole restringere intorno ai loro corpi in modo da ustionarli e danneggiarli ulteriormente (1PA)
Rimase pronta per eventuali altri attacchi in arrivo (1PA per schivare/difendersi da un colpo in arrivo) poi parlò ai ragazzi della sua squadra: "Ragazzi, così non va, dobbiamo cercare di mettere più pressione.... Avrei bisogno dei poteri del fuoco di Zeshin per sostenere i miei, combinandoli potremmo avere un range maggior di attacco e più potenza offensiva ma anche difensiva, oltre ad essere necessario anche Goro in attacco"
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.Seriamente? Il tipo che sto proteggendo è così importante?
Allora, riepiloghiamo: subito dopo lo aver fatto cambio corpo (che cosa inquietante), la nuova ragazza manda subito una copia di se stessa fatta precedentemente, quindi quando era ancora un ragazzo, contro il bello addormentato.
La copia non è problema, appena si avvicina paro il colpo (Pa speso precedente) caricandolo, per poi lasciargli lo scudo addosso, facendo un salto indietro(1 Pa), ora posso ammirare l'esplosione dello scudo chiodato ancora infilata dentro il suo corpo quattro secondi dopo che ho lasciato la presa (Effetto automatico di “Secret fire”).
Purtroppo per il cristallo non posso fare nulla, ma riesco a creare una sfera di fuoco, prendendo la mira usando le dita come pistola, abbastanza grande da colpire in un sol colpo le due catene grosse, deviandole in un'unica mossa (1 Pa). Adoro avere un controllo del mio potere così preciso, fa quasi paura persino a me.
Finalmente gli ultimi due attacchi consistono in due catene sottili che provano a colpire me il tipo dietro che è ancora sdraiato.
Dovrei riuscire a deviare, o comunque a fermare la loro avanzata creando una barriera di fiamme (1Pa). Se ciò non basta, allora mi toccherà creare due sfere di fuoco appena prima del primo anello, creando così un'esplosione immediata (eventualmente 2 Pa).
Come ultima mossa, tocco uno dei cristalli che mi sono comparsi attorno, facendolo esplodere (1 Pa) infondendo il Secret fire dentro di loro, per poi aspettare i consueti quattro secondi.
È bello sentire la ragazza delle fiamme proporre un attacco combinato. Sarebbe un'ottima idea, peccato che il dormiglione sia sempre sotto attacco.
Non so se hai notato, ma finché questo tizio è sotto attacco, io posso solo proteggerlo! Se riuscite ad aiutarmi, allora potete contare sulle mie fiamme anche per l'offensiva.. -
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Eccovi la mappa, giusto per chiarire un po' le idee 
SPOILER (clicca per visualizzare)
Seguendo il consiglio di Kuro decisi di non accanirmi troppo sullo stesso bersaglio, dopotutto dovevamo valutarli tutti. La copia di sangue era stata parzialmente danneggiata ma poteva ancora fare quel poco che le rimaneva. Mentre pensavo a cosa fare, vidi che la ragazza di fuoco si era allontanata di molto dal resto del gruppo, oltre il cerchio di cristalli da me creato poco fa. Non ebbi molto tempo per capire che cosa stesse facendo perché mi ritrovai con un anello di fuoco attorno che si trasformò in una colonna di fuoco. Il suo scopo sembrava essere quello di imprigionarci e se fosse rimasto Kuro a combattere probabilmente avrebbe anche funzionato, forse solo in parte, ma avrebbe comunque rallentato i suoi movimenti. Trattandosi invece di me nella Cristallum Mode non mi era così difficile uscire da lì senza subire troppo danni: utilizzai così il cristallo delle lastre sotto ai miei piedi e ci passai attraverso, rispuntando in uno dei frammenti del cristallo che era stato distrutto poco fa da Haiiro, o almeno così credo, visto che nessuno lo aveva fisicamente toccato [1 PA]. A quel punto le distanze tra me e i due ragazzi era diminuita drasticamente e decisi così di utilizzare la copia. Mentre io spuntavo dietro a Zeshin, la copia l'avrebbe caricato frontalmente, attirando la sua attenzione e, una volta arrivato a due metri da lui sarebbe esplosa, provocando danni ma soprattutto coprendolo di sangue che gli avrebbe di sicuro ostacolato la vista, almeno per qualche secondo [2 PA]. In quel momento io lo avrei attaccato da dietro con un colpo di spada, mirando alla schiena [1 PA], cercando di sfruttare la distrazione.
Cucù! gli dissi, quando stavo quasi per colpirlo.
Ora non rimaneva che occuparsi di Haiiro, indifeso in questo momento. Mentre stavo per colpire Zeshin feci spuntare un cristallo sotto ad Haiiro ma per qualche strano motivo sbagliai la zona in cui farlo apparire a causa di una strana sensazione di disorientamento [1 PA]. Il cristallo apparve dunque a qualche centimetro dal ragazzo, mancandolo. Dannazione, devo ammettere che Haiiro in combattimenti di gruppo sa essere davvero utile, me lo appunterò da qualche parte. Ma non potevo lasciargliela vinta, non era da me. Quindi utilizzai nuovamente le lastre di cristallo sotto ai miei piedi per riapparire nel cristallo che avevo appena creato nel posto sbagliato e tentai di colpire Haiiro con un colpo di spada al torace [2 PA]. In caso di una qualunque reazione da parte di Haiiro o Zeshin avrei usato di nuovo i cristalli generati in precedenza per spostarmi lontano da loro [1 PA].Legenda:
Narrato, Parlato, Pensato, Parlato altrui (non pg altri utenti), Parlato MiunaSPOILER (clicca per visualizzare)Mi sono scordato di spiegare come interagisce il controllo del sangue con il potere di Miuna: in teoria le perle sono incastonate nella spada e quella non sparisce con lo scambio, però il controllo diretto sul sangue deriva dai comandi mentali impartiti dal cervello di Kuro, ergo Miuna non può usarlo al massimo perché durante lo switch è proprio come se lei avesse il suo corpo, che è diverso da quello di Kuro. Innanzitutto gli oggetti già creati da lui possono essere controllati da lei ma non modificati e se vengono distrutti il sangue ritorna automaticamente nella spada, sempre se non viene danneggiato in maniera eccessiva, in quel caso va perso e basta. Tuttavia lei può infonderlo nei minerali da lei creati per renderli più resistenti e robusti, aumentando quindi il danno che ti fanno se ti colpiscono con il loro corpo fisico o la loro abilità speciale. Sono anche in grado di assorbire una volta soltanto 0,25 litri di sangue dalle ferite: una sola volta e indipendentemente dalla gravità e soltanto una volta per ogni persona. Questa cosa si resetta con il cambio di modalità o lo switch con Kuro) che provocano (indipendentemente dalla loro gravità. Questo però può farlo solo se non supera i 36 litri.
Per l'azzurrite, che crea illusioni sempre più forti più sei vicino alla pietra che ha creato, la potenza delle illusioni aumenta di poco, così come il raggio (1 metro in più): idem per l'ossidiana, ovvero aumenta la potenza dei colpi e delle esplosioni. Per il cristallo viene soltanto aumentata l'area in cui è possibile creare cristalli, passando da 12 metri a 15 metri.SPOILER (clicca per visualizzare)LITRI UTILIZZATI: 8 (2 spade e una copia)
LITRI DISPONIBILI: 27/35
LITRI ACCUMULABILI: 1, perso per le fiamme
TURNI MODALITA' ATTUALE: 2
PA CON LA SPADA PER L'AURA DELLA DISTRUZIONE: 8/9SPOILER (clicca per visualizzare)Bad Blood: Lust, The Shameful Sin
Capacità di cambiare automaticamente il gruppo sanguigno di tutto il sangue con cui entra in contatto, convertendolo nel suo gruppo. Copia di sangue (6 litri ognuna) in grado di muoversi autonomamente e esplodere a comando (colpisce un area di 5 metri di diametro attorno alla copia causando danni simili a quelli di una esplosione di media potenza). Spada di sangue con 6 perle rosse (contenenti 6 litri di sangue ognuna). Può assorbire sangue dalle ferite dell'avversario (0,25 litri da ferite lievi; 0,5 litri da ferite medie; 1 litro da ferite gravi; 2 litri da menomazioni; non può assorbire sangue due volte dalla stessa ferita) e purificarlo da eventuali malattie e impurità prima di utilizzarlo. Tuttavia la quantità assorbita in questo modo non potrà essere utilizzata se verrà superata la quantità massima di sangue immagazzinabile (ovvero 36 litri, grazie alle perle). Il raggio d'azione dell'assorbimento è di 7 metri.
SVILUPPO 1: Gluttony, The Overeating Sin
Capacità di rigenerare le proprie ferite con il sangue (0,25 litri per ferite lievi; 0,5 litri per ferite medie; 1 litro per ferite gravi; 2 litri per menomazioni). La rigenerazione funziona non solo su ferite vere e proprie ma è anche in grado di curare o sostituire organi interni danneggiati (non il cuore né il cervello) con organi fatti di sangue che svolgono le stesse funzioni e ne prendono il posto. In questo caso è necessario utilizzare 4 litri di sangue, indipendentemente dall'organo; se si tratta di una coppia di organi (come i polmoni) il costo è ovviamente raddoppiato. Il sangue utilizzato in questa maniera non può più essere utilizzato per il resto del duello ma può essere sostituito con nuovo sangue preso dalle ferite altrui.
#1 Sottosviluppo 1: Greed, The Stingy Sin
Capacità di assimilare le malattie degli altri esseri viventi, curandoli; Kuro diventa inoltre immune alle malattie e acquisisce anche la capacità di assorbire parte degli effetti collaterali che i poteri hanno sulle persone che lo circondano (non ha effetto su quelli delle sue stesse anormalità). Le malattie assimilate non hanno alcun effetto sul sangue di Kuro ma gli effetti collaterali che assorbe consumano una parte della sua energia: 0,5 litri di sangue inutilizzabili per il resto del duello per ogni effetto assorbito. Il sangue reso inutilizzabile in questo modo non può essere sostituito da altro sangue preso dalle ferite altrui, tuttavia può essere nuovamente utilizzato purificando il sangue (sacrifica 1 PA per ogni 0,5 litri di sangue che si vogliono reimpiegare).
#2 Sottosviluppo 1: Envy, The Grudging Sin
Capacità di cambiare sembianze, assumendo in tutto e per tutto quelle di un altro essere umano (uomo e donna), compresa la voce (2 litri). Il sangue utilizzato per cambiare aspetto non può più essere utilizzato a meno che non si torni al proprio aspetto originale e non può essere sostituito. Può applicare questo effetto anche alle sue copie.
SVILUPPO 2: Pride, The Lofty Sin
Capacità di creare delle ali da pipistrello fatte di sangue (2 litri) che gli permettono di volare (fino a 4 metri di altezza). Possono anche essere indurite a proprio piacimento, fino a raggiungere la consistenza del diamante (0.5 litri ogni volta che vengono indurite). La quantità di sangue utilizzata in questa maniera non può più essere utilizzata a meno che e ali non vengano distrutte o non vengano disattivate dallo stesso Kuro.
SVILUPPO 3: Sloth, The Sluggish Sin
Capacità di creare un campo attorno a sé di circa 5 metri di diametro, all'interno del quale la circolazione sanguigna degli esseri viventi, Kuro escluso, rallenta notevolmente, debilitandoli in maniera notevole sia fisicamente che mentalmente, rendendo quindi i loro movimenti e i loro pensieri più lenti del normale (impiegano il doppio del tempo). Occorrono 12 litri di sangue per attivarlo e si disattiva in automatico dopo 2 turni anche se si rimane fermi. Il sangue utilizzato per creare il campo non può essere utilizzato fino a che il campo non si dissolve. Funziona solo se rimane fermo nel punto in cui ha attivato questo potere (può muovere tutte le parti del suo corpo tranne i piedi), non appena compie un passo oppure cade a terra il campo si dissolve. Una volta dissolto, il campo non potrà più essere ricreato per almeno 3 turni.
SVILUPPO 4: Wrath, The Furious Sin
Capacità di accellerare la propria circolazione sanguigna: in questo stato Kuro si lascia sopraffare dall'ira e dalla sete di distruzione (ma non perde la capacità di ragionare) e tutte le sue caratteristiche fisiche (velocità, forza, resistenza, destrezza, riflessi) vengono triplicate. Utilizza 12 litri di sangue più altri 6 per ogni turno oltre al primo in cui rimane attiva: si disattiva automaticamente dopo 3 turni e non potrà più essere utilizzata per altrettanti turni. Il sangue utilizzato in questo modo non può essere utilizzato fino alla fine della modalità e non può essere sostituito. Tuttavia, tutte le abilità precedenti legate al controllo del sangue vedranno i loro costi dimezzati nel turno in cui questa modalità viene attivata. I bonus sulla velocità ottenuti in questo modo non sono cumulabili con bonus derivanti da altri poteri di Kuro.
Svilupperà, inoltre, una capacità sensoriale unica: potrà percepire il battito cardiaco di tutto ciò che lo circonda, in un'area di 15 metri di diametro, riuscendo a percepirne le variazioni e interpretarle come cambiamenti dello stato d'animo. Questa capacità sensoriale rimane sempre attiva, dentro e fuori dalla battaglia e nemmeno Kuro può decidere di disattivarla.
Mentre si è in questo stato, è impossibile rimanere fermi: il corpo di muoverà autonomamente, continuando a camminare o a correre fino a che la modalità non viene disattivata oppure non si esaurisce.
Ogni volta che questo potere viene attivato la durata della vita di Kuro si accorcia lievemente.. -
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Enma
Come già detto in precedenza si stava scatenando l'apocalisse in quel campo da battaglia: ormai era stato completamente deformato a causa dei cristalli evocati dalla ragazza e semi-distrutti da qualche attacco, i compagni intanto tentavano un approccio offensivo sulle lunghe distanze (colonne di fuoco ed addirittura i poteri dei sogni?), mentre l'altro dei luchador evocava delle sottili catene da 6 warp sbucati all'improvviso.
Tutto sembrava essere a sfavore di Enma, che ormai non poteva che indietreggiare leggermente preso dallo sconforto, visto il fallimento del tentativo diplomatico di poco prima: ci aveva provato, ma l'emozione gli aveva fatto partorire un discorso non proprio convincente e comunque era abbastanza chiaro che quei due facevano sul serio e non erano lì per giocare. Sarebbe stato quasi un miracolo il solo fatto che lo avessero degnato di attenzione.
Ad un certo punto, quando una di quelle sottili "lance snodate" (la forma ricordava molto quella di una lancia, e gli anelli la rendevano di fatto più mobile e appunto snodata) gli veniva contro e non aveva la benchè minima idea di come difendersi, accorse in suo aiuto Goro che con uno scatto repentino lo trascinò via dai guai e lo portò piuttosto lontano da dove si trovava prima. Doveva avere una forza sovrumana per riuscire a compiere quelle azioni con leggerezza portandosi dietro un peso extra. Dopodichè lo pose dietro di sè tentando quindi di proteggerlo da eventuali attacchi che sicuramente sarebbero arrivati in quella direzione.
Non fare niente e aspetta.
Di poche parole come sempre, ma aveva ragione: per un "normale" come lui sarebbe stato solo scomodo muoversi in mezzo a quell'arena, sia a lui stesso che, e sopratutto, all'intera squadra.
Sì ha ragione. Non avrebbe senso che io mi metta in mezzo a gente del genere senza come minimo uno straccio di allenamento serio ai combattimenti. Senza contare che hanno tutti questi poteri dalla loro parte... Io dal canto mio cosa ho? Solo una grande sfortuna. Già, la stessa che mi ha portato qui, strappandomi dal riparo sicuro della ruotine scolastica e gettandomi barbaramente in un habitat che non mi appartiene per nulla sotto forma di lettera... non avrei dovuto seguire il mio istinto!
In mezzo a quei pensieri negativi non riusciva nemmeno a trovare il coraggio per rispondere a parole, e si limitò ad un cenno di accondiscendenza per far capire a Goro che lo avrebbe assecondato.
Quel mix di sensazioni negative e di sentimenti quali l'infinita inadeguatezza e la rabbia però non sembrarono presentarsi da soli: difatti proprio in quel momento, nel momento del bisogno, come un guardiano fedele (anche se già Goro si era preso questo incarico) dietro di Enma comparve un'oscura ombra: alta un paio di metri, con dei grandi e tondi occhi rossi posti sopra ad un'enorme bocca indefinita le cui "labbra" sempre nere andavano a formare come dei denti da squalo (appuntiti, tutti uguali e ad incastro), braccia molto lunghe e sottili terminanti in quattro dita per mano altrettanto lunghe ed appuntite, completamente nera e dalla forma indefinibile e instabile, mantenendo tuttavia per quanto possibile delle fattezze "umane".
Rimase lì per più tempo del solito, e probabilmente grazie a questo stratagemma (per altro all'oscuro dello stesso utilizzatore, quasi come un'istinto alla sopravvivenza) i due nemici avrebbero potuto volgere la loro attenzione lì, distraendosi anche solo per qualche attimo e lasciando le aperture necessarie ai suoi compagni per intervenire... sempre che non si perdessero anche loro nell'intervento di quella creatura sinistra. Oppure addirittura venire spaventati da tale presenza, lasciando sempre delle aperture ben visibili ed utilizzabili dai suoi compagni, anche se era l'opzione meno probabile in assoluto valeva la pena citarla.Legenda:
Narrato, Parlato, Pensato, Parlato altrui, Parlato FuutaStatus Mentale: Spaventato, impaurito, si sente inferiore, insomme chi più ne ha più ne metta a condizione che siano negativi
Equipaggiamento: //6 :Action Point
Sano :Status Fisico. -
.Ciò che vide Haiiro quando aprì gli occhi non gli piaceva, infatti a poca distanza da lui c'era un altro di quei cristalli. Ma quello che successe subito dopo gli piacque ancora meno: dal cristallo sbucò la ragazza mascherata, armata di una spada di sangue. E dubitava che la portasse solo per bellezza.
Da disteso com'era non poteva far molto, quindi fece quel “non molto” che poteva fare. Sperando di agire prima che la ragazza lo colpisse – del resto neanche per lei doveva essere agevole colpirlo mentre era disteso a terra – cercò di afferrarle una gamba per poi strattonarla, in modo da farla cadere o almeno farle perdere momentaneamente l'equilibrio [2 PA]. Dopo quell'azione – che avesse successo o meno – si sarebbe allontanato, per metà rotolando e per l'altra metà strisciando e gattonando, in modo da giungere a una distanza di qualche metro da dove si trovava la ragazza [2 PA].
Lì si alzo, anche se in realtà era ancora mezzo accovacciato. Tutta l'azione faceva molto Doctor B. e ad Haiiro non sarebbe affatto dispiaciuto se l'intera lotta fosse stata solo un videogame picchiaduro, ma purtroppo c'erano dei momenti in cui non si potevano chiudere gli occhi di fronte a sé. E, con quella ragazza di fronte a lui, temeva che quello fosse uno di quei momenti. Per cui niente sogni, almeno per il momento. Tutte le sue future azioni erano orientate a schivare gli eventuali attacchi, per quello che il suo fisico gli permetteva [2 PA]. Ma forse qualcos'altro che poteva fare c'era...
«Ah, sai che prima ho proprio avuto una bella vista, da disteso com'ero, sotto il tuo kimono? Ho visto proprio tutto...»
Non era vero, era troppo concentrato a sopravvivere per soffermarsi su altro, ma perché non provare a bluffare? Se non poteva ingannare con i sogni, per una volta poteva provarci con le parole.. -
.Provo a fare un attacco serio? È da tanto che non attacco ed io sono un tipo più da scontro ravvicinato, credo. Immagino. Ho due spade con le quali non faccio un accidente perché mi sono all'improvviso riscoperto un feticista delle catene. Oddio, feticista è una parola grossa, diciamo solo che mi piacciono perché sono tutto ciò che regge il mio mondo. Se mi chiedete cosa c'è sotto la tartaruga che regge sul proprio guscio il mondo io rispondo senza pensare “una catena”. E sotto la catena un'altra catena. E sotto l'altra catena una tartaruga fatta di catene abilmente intrecciate da Mastro Geppetto dopo essere diventato metallaro ascoltando i Black Sabbath. E sotto quella tartaruga gli stessi Black Sabbath. Se mi chiedete ancora cosa c'è anche sotto di loro..allora mi arrabbio e rispondo tua m-sorvoliamo che è meglio.
Ma torniamo a noi. Mi piacciono le catene, lo abbiamo appurato, ma agli altri no. Che scortesi, ho forgiato quelle catene solo per loro, potevano lasciarsi colpire un pochetto. Naturalmente sto scherzando. Si difendono, le deviano, si proteggono a vicenda e...una scopa? No, via, io la seguo.
Come ha detto di chiamarsi? Non l'ha detto, vero? Ma si è cambiata d'abito, Sophie mi ha già parlato di qualcosa del genere quando ha fatto travestire Zeshin da donna. Era anche una trap apprezzabile. Ma come ha detto che si chiamava? Koga...Kagari? Potrebbe offrirmi uno scontro aereo interessante. Dopo la battaglia la inviterò al Maid a prendere un caffè in privato nel mio ufficio. Dopo, però, ora combattiamo su. Doppia illusione per celebrare la comparsa della scopa, ovvero una per nascondermi alla vista e l'altra per generare un me stesso illusorio che manterrà la posizione e magari farà qualche faccia buffa e curiosa nel caso cercassero di sventrarlo [2AP], ma sono illusioni molto semplici da fare, grazie Puella, quindi mi alzo anche io in volo per seguirla e fermarmi e circa 5 metri di altezza tra la posizione dove atterra e la posizione che occupa Haiiro [1AP] restando in volo lì.
Ma...ho fatto bene ad andarmene, Kagari, ormai la chiamo così anche se non so se è il nome giusto, fa spuntare delle colonne di fuoco. Ma ho sbagliato, il me stesso illusorio ride invece di soffrire. Deve esserci qualche bug nell'illusione. O, beh, poco male: aspetto che Kagari parli, quindi attorno a lei, a due metri distanza, genero quattro varchi in modo che la circondino e da questi faccio partire altrettante catene pesanti contro di lei [2AP]. Dovrebbe rientrare nel mio raggio d'azione anche Haiiro: altro varco dietro di lui e catena pesante pure per lui, varco davanti per farlo spaventare e catena alla schiena per Zeshin [1AP] tanto le controllo abbastanza bene per non correre il rischio di colpire Kuro/Miuna. E chissà se Haiiro si pentirà di aver mentito: non si dice di aver visto le mutandine di una ragazza quando non è vero. No, aspetta! Se ben ricordo sotto il kimono non si indossano! AAHH! Dopo verificherò nella sua memoria alla ricerca di immagini, altrimenti non è successo. Per il resto.... resto in attesa, vediamo che succede. È fico creare catene ovunque in questo modo. Mi resta qualche azione? Allora le sfrutto per iniziare a far ruotare le masse d'aria al di sopra di me, abbassando la loro temperatura per far congelare le particelle d'acqua in esse. Scontratevi, mie piccoline, scontratevi! [2AP]
Ci starebbe una risata da scienziato pazzo, ma mi troverebbero. La faccio mentalmente: MUAHAHAH.
Va bene, non lo faccio più, era inquietante.. -
.Goro NishimuraLa situazione era abbastanza incasinata tra gente che volava, cristalli per terra e altre cose particolari, tra le quali Goro stesso.
"Ragazzi, così non va, dobbiamo cercare di mettere più pressione.... Avrei bisogno dei poteri del fuoco di Zeshin per sostenere i miei, combinandoli potremmo avere un range maggior di attacco e più potenza offensiva ma anche difensiva, oltre ad essere necessario anche Goro in attacco"
Lo sapeva già, ma prima doveva terminare i processi evolutivi.
"Non posso agire prima di aver completato le mie evoluzioni, in questa situazione mi serviranno tutte."
Dunque, senza pensarci due volte, tornò al completamento delle sue evoluzioni, potenziando ulteriormente la sua muscolatura, la quale si riadattò subito grazie alla precedente evoluzione, evolvendo il proprio sistema nervoso perché diventasse molto più rapido nella ricezione e nella trasmissione di segnali, terminando il tutto con un ulteriore potenziamento alla struttura ossea, così da rendere più resistente, e dunque più potente, il suo esoscheletro (3 PA). Finiti questi processi, ammirò una delle fiammate di Kagari andare a segno, cosa che lasciò perplesso Goro, ma non poi più di tanto quando, una volta disperse le fiamme, vide la vittima ridere invece di soffrire.
"Bello scherzo."
Avendo una mezza idea su cosa fosse accaduto, Goro utilizzò l'ultima evoluzione per aggiungere un senso al suo repertorio: la percezione termica (1 PA) e così lo vide, in volo non troppo distante da Kagari e Haiiro. Non aveva abbastanza tempo per intervenire in modo significativo, dunque decise di agire come distrazione, o meglio, come segnale. Goro si preparò a mettere in pratica una delle sue "mosse" più classiche e decise di "calciare" delle grosse zolle di terra in direzione del vero bersaglio che svolazzava invisibile vicino agli altri (2 PA). Non le lanciò con lo scopo di colpirlo, l'obiettivo di quelle zolle era ben altro, ovvero quello di ricoprirlo di polvere per renderlo momentaneamente visibile agli occhi di Kagari o di chiunque altro volesse attaccarlo.
"È invisibile, fate attenzione!"
Ora avrebbe solo dovuto aspettare che le acque si muovessero ancora un po', non poteva fare altro.Coded by Robb †Scheda. -
‡ Officer Alex ‡ .
User deleted
CITAZIONEIl suo attacco non aveva funzionato. Anzi, uno dei due si ma.... L'avversario rideva? Impossibile, non era così semplice uscire immuni dal fuoco senza nemmeno un minimo danno. Doveva essere un qualche trucchetto. Ma mentre parlava (e mentre l'altro avversario attaccava Zeshin e l'altro ragazzo) quattro portali comparvero intorno a lei, dal quale partirono delle catene. Ancora? Quel ragazzo amava troppo le catene.... Doveva avere un qualche disturbo compulsivo per il quale amava legare le persone. Ma chi non aveva le proprie ossessioni dopotutto?
Quando partirono le catene Kagari scattò in alto dalla sua scopa saltando più in alto, ma dovette sacrificare la scopa che andrò distrutta in mille pezzi dopo essere stata colpita dalle catene che si erano formate intorno a lei. La ragazza atterrò a qualche metro di distanza portandosi più vicina a Goro che a quanto pare stava completando le proprie evoluzioni.
A quanto pare delle catene erano state scagliate anche contro il ragazzo con il potere dei sogni.
Goro passò al contrattacco e iniziò a sollevare un gran polverone in una zona vicinissima a dove si trovava Kagari precedentemente aggiungendo di fare attenzione e che il loro nemico era invisibile. Quindi ciò che aveva colpito prima altro non era che un diversivo? Avrebbe dovuto immaginarlo. La polvere di Goro avrebbe rivelato la zona in cui si trovava, ma Kagari non aveva alcun bisogno della polvere. Ora che si era accorta del trucchetto sapeva si era concentrata sulla temperatura del loro nemico e la percepiva. Bingo. Eccolo li.
Evocò 3 colonne di fiamme una accanto all'altra per fare in modo che colpissero un'area di circa 10 metri di diametro per altrettanti metri di altezza (3PA), rendendo più difficile quindi evitarla. Il terreno si spaccò e dopo un paio di secondi comparvero tre colonne di fuoco che esplosero verso l'alto. Kagari inoltre ne aumentò la temperatura fino al massimo possibile, ovvero 110 gradi (1PA) rendendole quindi incandescenti oltre la norma.
Dopo di che generò due sfere di fuoco (2PA) che scagliò nel punto in cui aveva localizzato il suo avversario per causargli ulteriori danni.. -
.CITAZIONEDato che la cosa sta andando per le lunghe, inserisco anche qui il tempo massimo di 5 turni per postare, altrimenti si salta il turno, si prendono i danni derivanti dagli attacchi degli altri giocatori senza possibilità di controbattere. Dopo 3 turni saltati si viene espulsi dalla battaglia. Ora Rick salta il turno e tocca a me
Rick (-1). -
.Tutti gli attacchi su Zeshin (ovvero il mio colpo con la spada mirato alla schiena e il colpo inferto dalla catena di Tatsuya) andarono a segno e il ragazzo di fuoco si ritrovò disteso a terra qualche metro più in là e con qualche ferita in più. Perfetto, e anche Haiiro sarebbe rimasto ferito se solo non fosse così attaccato alla vita. Che peccato, davvero un peccato... Difatti aveva provato a destabilizzarmi afferrandomi una gamba. Cosa che gli riuscì, visto che non ero perfettamente bilanciata mentre tentavo di colpirlo e stavo per cadere a terra per colpa del suo strattone, se solo non fosse stato per la mia abilità di cadere sempre sulle zampe, proprio come i gatti. Mi ritrovai dunque a quattro zampe sul terreno, mentre Haiiro si allontanava gattonando. Diedi un rapido sguardo alla situazione: Tatsuya sembrava che se la stesse cavando, anche se Goro ora aveva finito di preparare le sue evoluzioni e forse avrei dovuto raggiungerlo. Tuttavia non potevo nemmeno lasciare Haiiro libero di disturbare le nostre azioni con i suoi poteri, soprattutto ora che era da solo e non dopo quello che aveva detto.
Dici di aver visto tutto, eh? Facciamo un ripassino, allora! dissi, mentre sogghignavo. Sapevo che probabilmente non era vero quello che diceva ma non potevo lasciare quella sua azione involontaria impunita, specialmente ora che era da solo. Così scattai ad alta velocità verso di lui, visto che a quattro zampe potevo darmi anche più slancio e la distanza tra di noi non era molta, e tentai di colpirlo al petto con la spada, nel tentativo di ferirlo ma non gravemente [2 PA]. Anche se il colpo non fosse andato a segno, non avrei arrestato la mia corsa fino a quando non avrei raggiunto i 3 metri di distanza dal gruppo formato da Goro, Kagari ed Enma. A quel punto avrei generato nell'area avvolta dalla polvere, un gruppo di 3 cristalli, sperando di colpire qualcuno al suo interno visto che nemmeno io sapevo con esattezza dove si trovavano i bersagli [1 PA]. Dopodiché pensai che forse era arrivato il momento di cambiare qualcosa e, vista la presenza di due utilizzatori del fuoco, decisi di passare in modalità Caeruleum [1 PA] ed evocare due pietre di azzurrite, una davanti e una dietro al gruppo, iniziando a generare getti d'acqua molto potenti, mirando a loro [2 PA]Legenda:
Narrato, Parlato, Pensato, Parlato altrui (non pg altri utenti), Parlato MiunaSPOILER (clicca per visualizzare)Mi sono scordato di spiegare come interagisce il controllo del sangue con il potere di Miuna: in teoria le perle sono incastonate nella spada e quella non sparisce con lo scambio, però il controllo diretto sul sangue deriva dai comandi mentali impartiti dal cervello di Kuro, ergo Miuna non può usarlo al massimo perché durante lo switch è proprio come se lei avesse il suo corpo, che è diverso da quello di Kuro. Innanzitutto gli oggetti già creati da lui possono essere controllati da lei ma non modificati e se vengono distrutti il sangue ritorna automaticamente nella spada, sempre se non viene danneggiato in maniera eccessiva, in quel caso va perso e basta. Tuttavia lei può infonderlo nei minerali da lei creati per renderli più resistenti e robusti, aumentando quindi il danno che ti fanno se ti colpiscono con il loro corpo fisico o la loro abilità speciale. Sono anche in grado di assorbire una volta soltanto 0,25 litri di sangue dalle ferite: una sola volta e indipendentemente dalla gravità e soltanto una volta per ogni persona. Questa cosa si resetta con il cambio di modalità o lo switch con Kuro) che provocano (indipendentemente dalla loro gravità. Questo però può farlo solo se non supera i 36 litri.
Per l'azzurrite, che crea illusioni sempre più forti più sei vicino alla pietra che ha creato, la potenza delle illusioni aumenta di poco, così come il raggio (1 metro in più): idem per l'ossidiana, ovvero aumenta la potenza dei colpi e delle esplosioni. Per il cristallo viene soltanto aumentata l'area in cui è possibile creare cristalli, passando da 12 metri a 15 metri.SPOILER (clicca per visualizzare)LITRI UTILIZZATI: 8 (2 spade e una copia)
LITRI DISPONIBILI: 27/35
LITRI ACCUMULABILI: 1, perso per le fiamme
TURNI MODALITA' ATTUALE: 3
PA CON LA SPADA PER L'AURA DELLA DISTRUZIONE: 9/9 FULL CARICASPOILER (clicca per visualizzare)Bad Blood: Lust, The Shameful Sin
Capacità di cambiare automaticamente il gruppo sanguigno di tutto il sangue con cui entra in contatto, convertendolo nel suo gruppo. Copia di sangue (6 litri ognuna) in grado di muoversi autonomamente e esplodere a comando (colpisce un area di 5 metri di diametro attorno alla copia causando danni simili a quelli di una esplosione di media potenza). Spada di sangue con 6 perle rosse (contenenti 6 litri di sangue ognuna). Può assorbire sangue dalle ferite dell'avversario (0,25 litri da ferite lievi; 0,5 litri da ferite medie; 1 litro da ferite gravi; 2 litri da menomazioni; non può assorbire sangue due volte dalla stessa ferita) e purificarlo da eventuali malattie e impurità prima di utilizzarlo. Tuttavia la quantità assorbita in questo modo non potrà essere utilizzata se verrà superata la quantità massima di sangue immagazzinabile (ovvero 36 litri, grazie alle perle). Il raggio d'azione dell'assorbimento è di 7 metri.
SVILUPPO 1: Gluttony, The Overeating Sin
Capacità di rigenerare le proprie ferite con il sangue (0,25 litri per ferite lievi; 0,5 litri per ferite medie; 1 litro per ferite gravi; 2 litri per menomazioni). La rigenerazione funziona non solo su ferite vere e proprie ma è anche in grado di curare o sostituire organi interni danneggiati (non il cuore né il cervello) con organi fatti di sangue che svolgono le stesse funzioni e ne prendono il posto. In questo caso è necessario utilizzare 4 litri di sangue, indipendentemente dall'organo; se si tratta di una coppia di organi (come i polmoni) il costo è ovviamente raddoppiato. Il sangue utilizzato in questa maniera non può più essere utilizzato per il resto del duello ma può essere sostituito con nuovo sangue preso dalle ferite altrui.
#1 Sottosviluppo 1: Greed, The Stingy Sin
Capacità di assimilare le malattie degli altri esseri viventi, curandoli; Kuro diventa inoltre immune alle malattie e acquisisce anche la capacità di assorbire parte degli effetti collaterali che i poteri hanno sulle persone che lo circondano (non ha effetto su quelli delle sue stesse anormalità). Le malattie assimilate non hanno alcun effetto sul sangue di Kuro ma gli effetti collaterali che assorbe consumano una parte della sua energia: 0,5 litri di sangue inutilizzabili per il resto del duello per ogni effetto assorbito. Il sangue reso inutilizzabile in questo modo non può essere sostituito da altro sangue preso dalle ferite altrui, tuttavia può essere nuovamente utilizzato purificando il sangue (sacrifica 1 PA per ogni 0,5 litri di sangue che si vogliono reimpiegare).
#2 Sottosviluppo 1: Envy, The Grudging Sin
Capacità di cambiare sembianze, assumendo in tutto e per tutto quelle di un altro essere umano (uomo e donna), compresa la voce (2 litri). Il sangue utilizzato per cambiare aspetto non può più essere utilizzato a meno che non si torni al proprio aspetto originale e non può essere sostituito. Può applicare questo effetto anche alle sue copie.
SVILUPPO 2: Pride, The Lofty Sin
Capacità di creare delle ali da pipistrello fatte di sangue (2 litri) che gli permettono di volare (fino a 4 metri di altezza). Possono anche essere indurite a proprio piacimento, fino a raggiungere la consistenza del diamante (0.5 litri ogni volta che vengono indurite). La quantità di sangue utilizzata in questa maniera non può più essere utilizzata a meno che e ali non vengano distrutte o non vengano disattivate dallo stesso Kuro.
SVILUPPO 3: Sloth, The Sluggish Sin
Capacità di creare un campo attorno a sé di circa 5 metri di diametro, all'interno del quale la circolazione sanguigna degli esseri viventi, Kuro escluso, rallenta notevolmente, debilitandoli in maniera notevole sia fisicamente che mentalmente, rendendo quindi i loro movimenti e i loro pensieri più lenti del normale (impiegano il doppio del tempo). Occorrono 12 litri di sangue per attivarlo e si disattiva in automatico dopo 2 turni anche se si rimane fermi. Il sangue utilizzato per creare il campo non può essere utilizzato fino a che il campo non si dissolve. Funziona solo se rimane fermo nel punto in cui ha attivato questo potere (può muovere tutte le parti del suo corpo tranne i piedi), non appena compie un passo oppure cade a terra il campo si dissolve. Una volta dissolto, il campo non potrà più essere ricreato per almeno 3 turni.
SVILUPPO 4: Wrath, The Furious Sin
Capacità di accellerare la propria circolazione sanguigna: in questo stato Kuro si lascia sopraffare dall'ira e dalla sete di distruzione (ma non perde la capacità di ragionare) e tutte le sue caratteristiche fisiche (velocità, forza, resistenza, destrezza, riflessi) vengono triplicate. Utilizza 12 litri di sangue più altri 6 per ogni turno oltre al primo in cui rimane attiva: si disattiva automaticamente dopo 3 turni e non potrà più essere utilizzata per altrettanti turni. Il sangue utilizzato in questo modo non può essere utilizzato fino alla fine della modalità e non può essere sostituito. Tuttavia, tutte le abilità precedenti legate al controllo del sangue vedranno i loro costi dimezzati nel turno in cui questa modalità viene attivata. I bonus sulla velocità ottenuti in questo modo non sono cumulabili con bonus derivanti da altri poteri di Kuro.
Svilupperà, inoltre, una capacità sensoriale unica: potrà percepire il battito cardiaco di tutto ciò che lo circonda, in un'area di 15 metri di diametro, riuscendo a percepirne le variazioni e interpretarle come cambiamenti dello stato d'animo. Questa capacità sensoriale rimane sempre attiva, dentro e fuori dalla battaglia e nemmeno Kuro può decidere di disattivarla.
Mentre si è in questo stato, è impossibile rimanere fermi: il corpo di muoverà autonomamente, continuando a camminare o a correre fino a che la modalità non viene disattivata oppure non si esaurisce.
Ogni volta che questo potere viene attivato la durata della vita di Kuro si accorcia lievemente.. -
.Enma
Come ormai si sarà capito, sul campo di battaglia si stava scatenando il finimondo, ed é inutile puntualizzarlo ulteriormente. Piuttosto che prenderlo sul generale (scope volanti, catene, colonne infuocate e pure tempeste di pioggia imminenti) direi che è il caso di restringere il campo di osservazione.
Dopo il bleuff (ancora da verificare) di Haiiro, la ragazza si diresse in tutta fretta verso il gruppo di Enma, Horo e la streghetta Kagari; ma ancora prima dello scontro diretto fece uscire dal terreno tre cristalli enormi, e anche se nella nube di polvere non riusciva a scorgere bene i corpi dei ragazzi e mancò per lo meno Enma [-1AP], questo fu talmente sorpreso da cadere a terra anche per le scosse suscitate dai cristalloni.
Ma a quanto pare non era finita lì: la ragazza in kimono cambiò amcora vestiti e dopo aver creato due pietre azzurre (almeno si suppone fossero state create da lei, visto il potere legato ai cristalli) da queste fece partire sprruzi d'acqua diretti verso lo stesso gruppo di prima, chiudendolo da davanti e dietro.
I getti d'acqua avevano una pressione elevatissima, anche se per la gravità e la lunghezza del getto stesso terminavano verso il basso con una curvatura piuttosto stretta... e indovinate chi venne preso in pieno dalla fine di questo getto? Esatto, proprio lui.
AAAAAH!!! -urlò dal dolore e riuscì a malapena a rialzarsi prima di subire troppi danni alla schiena.
Arggh... che male! La schiena... quel getto mi ha preso in pieno ed ora non solo sono completamente bagnato... ma tutta quella pressione mi ha fatto un male bestia...! E ancora non posso fare altro che stare nascosto dietro Goro ed evitare di essere un peso...
A quel punto si rivolse a Kagari e a Goro.
Sentite, io non ho abilità particolari come voi due, ma se c'è qualcosa che posso fare per aiutare nel combattimento ditemelo subito.Legenda:
Narrato, Parlato, Pensato, Parlato altrui, Parlato FuutaStatus Mentale: Sano
Equipaggiamento: //5 :Action Point
Schiena dolorante, quasi un impedimento; completamente bagnato:Status Fisico. -
.«Dici di aver visto tutto, eh? Facciamo un ripassino, allora!»
Haiiro aveva sperato con la sua frase di riuscire a far perdere il controllo alla ragazza: sarebbe andato bene che si imbarazzasse, ma anche se si fosse arrabbiata come una furia avrebbe potuto considerare l'obiettivo raggiunto. Invece la risposta tagliente e il sogghigno minaccioso della ragazza facevano capire che non aveva affatto perso di vista la battaglia e che, per giunta, gliela voleva far pagare.
“Se è capace di simili risposte, magari andrebbe d'accordo con Kasumi...” Si scoprì a pensare Haiiro, nonostante il momento fosse tutt'altro che adatto.
Forse fu per quella distrazione, o forse in ogni caso non sarebbe cambiato nulla, ma il “miracolo” di poco prima non si ripeté: Haiiro non riuscì ad agire in tempo per schivare lo scatto della ragazza, la cui spada gli incise sul petto un taglio scarlatto. Ferito, mosse automaticamente un passo indietro, incespicando. Fortuna nella sfortuna in quel modo la catena alle sue spalle, che non aveva visto, non lo colpì direttamente sulla schiena, ma lo prese lateralmente, sul fianco sinistro. Anche così, l'urto fu abbastanza forte da farlo sbalzare e ricadere a terra un metro o più in là.
Il fianco gli doleva, i vestiti che lo coprivano si erano lacerati e Haiiro non aveva alcuna voglia di vedere in che condizione fosse la sua carne. Aveva difficoltà a tirarsi su, dubitava che sarebbe riuscito ad agire con la prontezza di prima, se si fosse giunti a un nuovo corpo a corpo. E poi la ferita sul petto: anche se non grave il sangue usciva copioso da essa, riempiendo Haiiro di ripulsa. Non era abituato a ferite così fisiche: si era confrontato per anni con la privazione del sonno e le varie sofferenze mentali a essa connesse, ma quello era per lui qualcosa di nuovo e doloroso.
Era vicino a crollare e forse l'avrebbe fatto, se non fosse stato per un pensiero. Tutti quegli attacchi rivolti a lui, soprattutto dalla ragazza... sembrava quasi che lo stessero bersagliando proprio perché lo temevano. Un pensiero che, nonostante il dolore per le ferite, lo fece sorridere. Gli sembrava una così grande perdita di tempo e di energie concentrarsi su di lui, quando neanche si poteva difendere! Quando c'erano anormali ben più pericolosi di lui, come Goro o gli utilizzatori delle fiamme! Eppure non voleva deludere le aspettative dei suoi avversari, né voleva che pensassero di averla vinta. Cercando di coprire le ferita premendo contro la divisa scolastica, entrò un'altra volta nel dormiveglia [1 AP].CITAZIONECamminava alla luce della mezza luna in cielo, accucciato, basso, cercando di non farsi vedere. Si muoveva tra le rovine, scheletri di edifici incrostati da erbaccia di cui rimanevano solo mura e impossibili archi che si curvavano verso il cielo prima di interrompersi. Gli davano protezione, ma era consapevole di quanto fosse una debole difesa. Traballanti, quelle mura sarebbero potute cadere da un momento all'altro.
Ma doveva sfuggire a loro (il cuore gli batteva forte, thump-thump, quante possibilità di salvarsi aveva? Non voleva saperlo), altrimenti... Si era fermato troppo a lungo sotto un muro. E ora quello stava crollando: qualcuno l'aveva spinto, oppure... Con un rumore sordo e funebre, le rovine gli caddero addosso, travolgendolo.
La sorpresa per la caduta del muro l'aveva quasi svegliato. Quasi, per l'appunto. Chissà da cosa fuggiva nel sogno? Era una domanda impossibile, ora doveva pensare a come adoperarlo. I muri: quella era l'unica “arma” che il sogno gli forniva. Potevano essere insieme una protezione debole, visto quanto erano pericolanti, e un attacco ambiguo, se mai fossero caduti addosso a qualcuno.
Ne concretizzò quattro, potenziandoli in modo che durassero anche quando avesse aperto gli occhi, per qualche minuto prima di sparire [4 AP]. Il primo lo concretizzò, per automatico istinto di difesa, vicino a sé, posizionato tra lui e la ragazza in kimono: scelse quindi il muro che gli era sembrato più solido. Il secondo davanti a uno dei due cristalli che sparavano acqua, per trattenerla almeno momentaneamente, mentre il terzo lo materializzò in aria, alcuni metri più in là dell'area a cui la ragazza delle fiamme aveva dato fuoco. Ovviamente il muro era suscettibile alla legge di gravita e sarebbe caduto, schiantandosi sul terreno. Haiiro non sapeva se avrebbe avuto qualche effetto. L'ultimo lo materializzò trasversalmente tra Goro da una parte e i due ragazzi di cui non sapeva il nome [Kagari ed Enma] dall'altra. Chissà cosa avrebbe comportato, si chiedeva curioso. In ogni caso non voleva che la ragazza dei cristalli fosse l'unica a modificare il terreno dello scontro.
Infine fece apparire un quinto muro, stavolta non reale ma illusorio [1 AP]: era il muro che nel sogno gli era caduto addosso. Lo posizionò proprio davanti alla ragazza dei cristalli, in modo che le crollasse addosso. Visivamente quel muro era uguale agli altri, solo sentendolo al tatto ci si poteva accorgere che non era reale. Aveva fatto quella mossa per diverse ragioni, ostruire la vista della ragazza per qualche secondo, come costringerla (probabilmente) a schivare il falso attacco. Avere un po' di respiro poteva aiutare i suoi compagni. Ma l'aspetto che più gli interessava era un altro: una volta visto che quel muro era illusorio si sarebbe potuta chiedere se anche gli altri lo erano o meno, quali lo erano e quali no.
Finito i sogni aprì gli occhi. Continuava a perdere sangue: dormire in quelle condizioni non era molto sicuro, si rischiava di passare da un sonno temporaneo a uno fin troppo definitivo. Stanco, si appoggiò al muro che aveva creato, sempre cercando di tamponare il sangue dalle ferite.
. -
.Bene, ora inizia a sembrare di più una battaglia, ed una anche molto divertente per come si stanno mettendo le cose. Anzitutto le catene colpiscono, e finalmente, aggiungerei, anche se colpire un avversario che va afk non è esattamente corretto, ma Alice ha raggiunto il Silver prendendo le kill su tutti gli avversari che improvvisamente si bloccavano. Io l'avrei reportata senza pietà, ma per fortuna non ci gioco.
In effetti nemmeno questo sembra essere un gioco, Haiiro subisce una grave ferita e non è una bella cosa. Dannazione, devo tenere bene a mente perché siamo qui e cosa stiamo realmente facendo, non posso permettere che si facciano davvero del male ed è per questo che non sto facendo, e non farò, sul serio.
Allora, a quanto pare sono stato individuato: Goro alza un bel polverone, su un paio di cose mi sono anche perso dato che per tutti ha alzato la polvere anche intorno alla sua posizione oltre ad aver tentato di rendermi individuabile tramite la stessa. Mi difendo dall'impatto avvolgendomi un momento nelle ali [1AP] senza schivarlo perché so che non sono questi i modi in cui lui preferisce fare danno, era solo per indicare la mia posizione, come ho già detto. Lui al momento non ha altri modi per colpirmi dalla distanza mentre la ragazza – mi son dimenticato di nuovo il nome, sembra che non me la dovessi prendere quella pausa lunghissima dato che mi viene in mente solo il nome di Akane e so che non è, Akane è più matura di lei. Come cappero si chiama? - ha dimostrato di avere delle tecniche dalla distanza molto pericolose. Si, Kagari – ecco come si chiama!!! - deve essere tenuta costantemente sotto controllo, devo anticiparne l'azione se non voglio trovarmi in una situazione di momentaneo svantaggio.
Di fatti sento che sta per riprovarci [1AP per sfruttare informazioni della One Heart] e non ha delle buone intenzioni. Devo scansarmi! Scatto lateralmente [1AP], dalla parte opposta a dove si trova Kuro in modo da avere una buona posizione e tenere momentaneamente aperti due fronti di attacco, sfruttando la mia velocità aumentata e preparandomi ad aprirmi un varco attraverso le fiamme sfruttando il Graviton Plus [2AP per 4 collassi]. Descrivo la scena? Parto in anticipo, sfruttando anche il ritardo, che osservo essere vicino ai due secondi, per togliermi dalla zona dove la situazione diventerà incandescente e, con il Graviton Plus, piazzo i collassi gravitazionali per potermi poi aprire il varco tra le fiamme e salvare la pellaccia. Certo, sono diverse mosse ma al momento è importante salvarmi dalle fiamme, in attesa che possa esserci Kuro ad occuparsi più efficacemente degli utilizzatori di fiamme usando l'acqua. La polvere dà un certo fastidio, non credo che attaccherò. Però mi è stata anche utile, Kagari sembra aver mirato alla posizione che avevo prima, anche avere probabilmente la miglior mobilità nella scuola non è da sottovalutare. Vedo però che ci sono dei muri, deve essere dovuto al potere di Haiiro, lui è l'unico capace di materializzare quel che non c'è. Ecco perché è tanto pericoloso, il suo potere è in grado di tenermi a bada efficacemente se non sfrutto tutte le caratteristiche delle mia abilità. A lungo andare otterrei dei vantaggi a causa della mia resistenza, ma sarebbe una battaglia molto difficile. Questa volta posso dire di aver fatto bene a partire in anticipo sulle intenzioni e ad aprirmi la strada con il Graviton che apre anche le pareti, un muro in faccia avrebbe fatto male anche a me.
Diamo un'altra spinta all'aria sopra di noi [3AP] per farla ruotare ancora più velocemente, per far scontrare ancora più particelle di ghiaccio e generale sempre più elettricità statica. Si, in tutto il tempo l'aria non ha mica smesso di ruotare, ora sto solo dando maggiore forza al tutto. Mi sa che tanta gente sottovaluta il potere della manipolazione eolica, vedremo come andrà a finire quando porterò il cielo da loro. Al momento, però, è un mio dominio esclusivo. Giocate sulla terra, io vivo sospinto dai venti. Il primo che dice “ed i trenta?” si becca la distruzione delle propria esistenza.
E credo di essermi dimenticato di scrivere qualcosa, ma non ricordo cosa!!CITAZIONEOE residui: 4 (3+1)
bonus velocità: + 70%
mi sento bene. Ora so cosa prova Goro con la rigenerazione
Arco Cremisi: OK. -
.CITAZIONETocca a cello, hai un giorno di tempo prima di saltare il turno, proprio perché sono un master caritatevole.
-
.Goro NishimuraLa situazione peggiorava ogni minuto di più, non poteva rimanere ancora fermo, soprattutto ora che era al massimo delle evoluzioni attivabili e il Mass Generator era in funzione. Zeshin era stato colpito e presto venne seguito da Haiiro con un fendente al suo petto. In risposta, utilizzò nuovamente il suo potere e creò dal nulla dei muri per aiutare a difendersi da eventuali attacchi, ma comunque, Enma venne colpito alla schiena da un getto d'acqua.
"Dannazione, proprio ora che non posso guarire nessuno..."
Enma non sapeva cosa fare, era in pericolo e circondato da anormali effettivamente in grado di controllare il loro potere, come biasimarlo?
"In questo momento non c'è molto che tu possa fare, cerca solo di stare vicino a Kagari, il suo potere ha molto più raggio d'azione del mio, forse può proteggerti meglio di me."
Detto questo, con la sua vista termica, aveva percepito la presenza della ragazza a pochi metri da loro, doveva bersagliarla. Pensando solo a lei, fece appena in tempo a vedere un cristallo volargli ad un pelo dal braccio, scheggiandogli l'esoscheletro, e un altro contro al muro di Haiiro.
"Ha avuto il mio stesso pensiero, ma prima di me."
Era al massimo, non usava dieci evoluzioni da molto tempo...ora che ci penso, non l'aveva mai fatto davanti ad altri. La sola forza di cui era dotato in quel momento superava quella del Berserker, grazie al Mass Generator...Ma ora, torniamo allo scontro. Scattò alla massima velocità verso la ragazza per due metri, approfittando del polverone per rimanere un po' coperto [1 PA], dopodiché ripeté la stessa azione ma verso destra per sparire dalla sua vista e poi scattare nuovamente verso di lei dal suo fianco sinistro [2 PA]. Approfittando della sua velocità, cercò di colpirla alla gamba sinistra con un calcio potenziato dal Blazing Power, il quale prese l'aspetto del ferro riscaldato, rendendo il colpo molto più potente e veloce di prima [2 PA]; se non avesse evitato quel colpo, la sua gamba sarebbe sparita nel polverone. Era pericolosa con la spada, dunque, che avesse fallito o avuto successo con i suoi attacchi, si sarebbe allontanato da lei in direzione di Haiiro, così avrebbe potuto proteggerlo [1 PA].Coded by Robb †Scheda
Edited by CellO_o - 25/4/2016, 19:18.
[CONCLUSA][Battaglia] La Furia..?Multipla libera |
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