Votes taken by .Micael.

  1. .
    « Yuuna Mishima... »
    « E chi è? La conosci? »
    « Non ne ho idea… »
    Rendendosi conto della voce differente, Tatsuya sobbalzò: da sopra la sua spalla si era affacciata Sophie che, curiosa, stava scrutando i biglietti che il fratello teneva in mano.
    « E quando sei arrivata? »
    « Proprio ora insieme alle sorellone. »
    « Ma loro non ci sono. »
    « Si. Più o meno insieme. Insomma, quelle due sono troppo lente! E quando si mettono lì che passeggiano, e si guardano intorno, e rallentano, e si fermano per parlare, e mi stavano facendo impazzire!Ma che vi fermate a fare? Se camminiamo vuol dire che si cammina ed anche veloce che non ho tempo da perdere! Così sono andata avanti, tanto ho le mie chiavi ed eccomi qui! »
    In un attimo Sophie era già riuscita a fargli venire il mal di testa con tutte quelle parole e per l’aver scoperto così che anche lei aveva una copia personale delle chiavi della stanza. Se non avesse avuto dei coinquilini avrebbe già cambiato la serratura della porta anche se forse sarebbe stato più dannoso che altro: Sophie non era qualcuno che poteva essere fermato da una semplice porta chiusa.
    Domandò a Foxy se per caso l’aveva sentita entrare ma anche lei non si era accorta di niente. Era come avere a che fare con un ninja.
    Non passò molto e arrivarono Cheria e Bianca ed anche la loro attenzione, dopo i soliti discorsi a Sophie, destinati a perdersi nel vuoto, su come non dovesse lasciarle lì in quel modo, fu attratta da quei biglietti che Tatsuya teneva in mano.
    « Non mi hai ancora detto chi è questa Yuuna Mishima » gli fece Foxy con un finto disinteresse, rigirandosi una ciocca di capelli tra le dita e guardandosi i piedi. Che fosse un po’ gelosa? Di certo la rendeva adorabile. Quel nome ebbe però un effetto differente su Bianca e Chieria, con questa che sembrò un po’ irrigidirsi e la prima che sollevò un sopracciglio: era un nome di donna.
    « Se è un’altra a cui vai dietro ti spezzo le gambine » anche se detto con un sorriso, la minaccia di Cheria era oltremodo credibile e preoccupante.
    « Ti assicuro che non è niente del genere. »
    « Allora è una che ti viene dietro »
    « Non le vado dietro e non mi viene dietro e per favore Bianca, non stringere i pugni. Non vorrai certo menare una idol »
    « Ora che so che è una idol non voglio, devo! »
    « Ma insomma mi fate spiegare? »
    Fermando la frustrazione crescente, Tatsuya riuscì a parlare di questa idol, ex studentessa della loro scuola, che aveva organizzato un concerto per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione del liceo. Ci furono tre sospiri di sollievo, quattro contando quello di Tatsuya che era riuscito a placare quelle matte prima che degenerassero – Sophie alla parola “idol” aveva preso a ballare e cantare un motivetto improvvisato sulle parole, e relativo ritmo, delle minacce delle sorelle.
    « Così ho preso i biglietti. Ci andiamo? »
    Le ragazze non ebbero nulla da ridire, non era il loro genere musicale ma sarebbe stato interessante assistere ad un evento del genere qualche volta. Cheria cercò rapidamente il nome della idol sul cellulare, guardò qualche sua foto notando quanto fosse ben messa sul davanti, segno che se fosse stato organizzato in qualunque altro contesto in un simile concerto si sarebbero trovati circondati da una folla di otaku con l’ormone a mille e vecchi pervertiti maleodoranti d’un fetore di sigarette misto a alcol scadente con un po’ di tanfo corporeo dovuto al sudore causato dai battiti accelerati dei loro cuori da pervertiti che si affannano dietro a delle ragazzine...ma quella non era una ragazzina visto che era già diplomata, in più tutti quelli non ci sarebbero stati con Unzen ad occuparsi del servizio d’ordine. Riprodusse da Youtube qualche brano della cantante e forse non era nemmeno tanto male. Certo per Bianca furono pugnalate multiple tanto da costringerla a mettere un po’ di Iron Maiden per riuscire a riequilibrare le sue onde celebrali evitandole così un malessere fisico. Che esagerate che erano.
    In mezzo a quel quotidiano caos fatto di idol, metal e Vocaloid – perché Sophie non voleva essere da meno – Tatsuya notò che Foxy era piuttosto giù di corda.
    « Che c’è? Sei triste? » Tatsuya le accarezzò dolcemente la guancia. Foxy appoggiò la testa sulla mano, beccandosi un’occhiataccia di Bianca, con un mezzo sorriso forzato.
    « Non sono mai andata ad un concerto. Per una volta vorrei venire con voi ma so che la mia condizione non me lo permette. Dovrei già esserci abituata ma vedervi così entusiasti mi fa… »
    Mi fa stare male. Non finì di dirlo e nemmeno di pensarlo.
    Tatsuya le mise in mano i biglietti.
    « Contali »
    « Sono… cinque? Voi siete in quattro, chi altro ti porti? »
    « Ma mi porto te, sciocca. È un concerto idol, nessuno avrà da ridire se qualcuno ci va in cosplay, no? »


    La sera era giunta, il concerto per la raccolta fondi stava per cominciare ed i Claradei erano quasi arrivati allo stadio. Per tutta la strada Foxy, raggiante, era stata stretta al braccio di Tatsuya. Per tutta la strada Foxy aveva raccolto gli sguardi ammirati di coloro che incrociavano e la curiosità per come si muoveva la sua coda da volpe da tanto da sembrare vera. Il mondo del cosplay aveva fatto dei balzi avanti incredibili, qualcuno aveva pensato pure di procurarsi il set coda più orecchie per regalarlo alla propria ragazza. Quel tipo doveva essere fortunato, avevano pensato. Troppo fortunato, erano in quattro attorno a lui! E lo avevano anche riconosciuto.
    Per tutta la strada Tatsuya aveva raccolto sguardi d’odio ancora più intensi del solito – segno che Foxy aveva fatto colpo – ed era stato tirato per la mano da Sophie perché rischiavano di fare tardi.
    Raggiunsero i loro posti appena in tempo per vedere accendersi i riflettori su Yuuna Mishima ed il suo spettacolo.
  2. .

    Giorno 25


    BUON NATALE!
    Alla fine il giorno tanto agognato è arrivato, spero che abbiate ricevuto molti regali e che stiate trascorrendo il più felice dei momenti.
    Questo sancisce anche la fine del nostro piccolo Calendario dell'avvento, speri vi siate divertiti in questo tuffo nel passato dell'All Fiction e nella rilettura dei classici di tutti voi che avete e state scrivendo questa meravigliosa storia.
    Per ringraziarvi di tutto, un piccolo regalino a tutti voi che ad oggi siete sul gdr di
    EXP 20
    Fatene buon uso.
    Ora passiamo al modesto autore di oggi, che si è immeritatamente beccato questa importante data solo per il risultato dell'ultimo contest natalizio.


    Fine


  3. .
    “Come abbiamo fatto a non conoscerci fino ad ora?”
    L’interrogativo risuonò impetuoso nella mente di Bianca alla risposta di Ayane: anche a lei piaceva Final Fantasy. Le piacevano i videogame.
    “Un’amica otaku!”
    In verità non si considerava realmente un’otaku, nemmeno considerava tale Ayane, era solo una cosa così nuova poter parlare di certe cose con una ragazza, tutte le altre che aveva avuto la sfortuna di conoscere – quelle che riteneva incontri fortunati erano davvero pochi ed Ayane probabilmente rappresentava la metà di questi – erano tipe ben poco interessanti, tutte quante lì prese dal loro aspetto, dalla linea, parlavano di dieta e di come truccarsi, cosa indossare per “andare per il centro cerando qualcuno che le montasse per la notte”. Idiozie insomma. Immense perdite di tempo, uno spreco senza pari. Per Bianca era diverso, tutte quelle cose non le interessavano minimamente. Trucchi, linea e quant’altro, sapeva bene di essere perfetta, per lo meno agli occhi di chi le importava davvero. Lo stesso per il quale tante ragazze cercavano di avvicinarla ed entrare in confidenza con lei, con l’unico obiettivo di “essere montate da lui. Dannate baldracche”.
    Ecco, con Ayane invece sentiva di poter andare d’accordo, sentiva che su certe cose erano sulla stessa lunghezza d’onda, anche l’approccio misto curiosità/strategia era lo stesso.
    Di cosa parlare mentre camminavano dando la caccia al capitano? Ma di Final Fantasy ovviamente, con vari paragoni tra il suo amato e protagonisti della serie, perché lui era figo quanto loro.
    Il problema delle conversazioni stimolanti a volte può essere… che sono troppo stimolanti. Alla fine sei tanto preso da non prestare più attenzione a dove metti i piedi, a quale strada stai imboccando, ti muovi automaticamente seguendo il tuo accompagnatore, affidandoti a questo per quella che è la strada giusta da seguire. Immagino, però, che sia capitato a più di qualcuno di ritrovarsi a seguire qualcuno che ad un tratto si ferma e ti domanda “ma dove stiamo andando?”, al che puoi solo rispondere “non lo so, io seguivo te”. Una tale situazione ha due conseguenze pratiche, in base alla familiarità con il posto nel quale vi trovate: o avete camminato senza una meta e vi ritrovate da una qualche parte dove non volevate andare, oppure vi siete persi. Secondo voi un’aeronave faceva parte delle cose con cui le nostre due eroine avevano familiarità?
    Per farla breve, senza sapere bene come avessero fatto, si ritrovarono davanti alla porta di quel che non sapevano essere la stiva. Inoltre dall’altra parte provenivano anche dei rumori e delle voci.
    « Magari c’è qualcuno a cui possiamo chiedere informazioni, perché non vorrei dirlo ma mi sa che ci siamo perse… »
    Senza attendere la risposta, colpevolmente, spalancò la porta con un potente calcio, perché non esisteva che qualcosa potesse sbarrarle la strada mentre era tanto eccitata per aver trovato un’amica.
    « O forse sapevi dove stavamo andando e… »
    Interruppe la frase perché quello che aveva visto in quella che scoprì essere la stiva era qualcosa di alquanto bizzarro anche per lei.
    « Guarda Ayane! Codini biondi se la sta spassando con un angelo ben… fornito… »
    Abbassò lo sguardo sul proprio petto, per un attimo dimentica di come si era modificato il suo aspetto in quel mondo: lì per attributi non temeva il confronto con nessuno, diversamente dalla solita Bianca con il suo accenno di complesso verso tutte quel così ben dotate.
    Dette un colpetto di tosse per schiarirsi la voce e per recuperare la sua compostezza.
    « Ayane, non so te, ma io non sono abituata a queste cose. Comunque… salve ragazze, se non siete troppo impegnate a giocare insieme, sapete dirci dove trovare il capitano? Aspetta! Ma tu, la bocciona con le ali, non sei… »
    Ancora una volta interruppe la frase, questa volta il un modo che sconcertò anche la stessa Bianca.
    Si girò verso Ayane facendo del suo meglio per nascondere la perplessità verso se stessa, oltre che verso quel che stavano vedendo, con quella particolare posa della bionda che sarebbe stato sconveniente mostrare a dei ragazzi.
    « Sbaglio o l’abbiamo già vista? No perché se è una cliente fissa del Maid che ci ha seguite fino a qui per potersi avvicinare a noi e quindi usarci come tramite per arrivare al nostro uomo… questa la sbrano sul posto. »
  4. .
    Il passo è svelto, il battito accelerato, nel poggiare il piede presta poco attenzione, tutta concentrata su ben altro, su quella lettera che stringe nella mano, che sia rabbia o preoccupazione è difficile da dire. Qualcuno vorrebbe salutarla ma glielo si legge negli occhi che vuole essere lasciata in pace, i racconti di esperienze passate suggeriscono sia meglio farlo.
    « Non ci voglio credere… » , bofonchia piano mentre supera un negozio dopo l’altro, nessuno di questi è il suo bersaglio. Come ostacolo al suo incedere si pone improvviso un sasso. Come superarlo, a destra o sinistra, di sopra o di lato, lo scosta con un calcio e lo scaglia verso un gatto.
    « E che noia questo narratore. »
    Dopo un non troppo lungo camminare arriva alla sua meta, un locale che frequenta più di ogni altro e che sembra essere sempre al centro di ogni sua vicenda.
    « Non proprio tutte, ma è sempre la giusta scelta. »
    Spalanca la porta che ha davanti ed entra nel Maid Caffè, il loro locale preferito, ma quest’oggi non è lì per mangiare, qualcosa la berrà, forse un frullato o magari altro, ma il motivo che ce l’ha condotta è completamente diverso e riguarda quel piccolo foglio custodito dalla lettera che stropiccia con irritazione. Le cameriere la vedono, la riconoscono e con allegria la salutano
    « Oggi lui non c’è, vero? » , domanda circospetta. Alla risposta un po’ si rilassa, non c’è pericolo che possa sentirla, farle domande o peggio: leggere quella lettera.
    « Preparami un frullato, metti sul suo conto, e per favore chiamami Ayane, io mi metto al mio solito tavolo. »
    Ha tanti pensieri che le frullano per la testa, alcuni di odio ed altri di vendetta, ma c’è anche della preoccupazione, non sa verso chi e se è giustificata ma non può non prepararsi al peggio.
    Probabilmente la sua immaginazione a volte è troppo attiva.
    « Anche le patitine e magari un dolcetto. Anzi, portami i biscotti che se non sgranocchio va a finire che ti mordo. »
    La mente di Bianca lo è ancora di più ed in quel locale si mangia fin troppo bene.
    « E ricordati di chiamarmi Ayane »
  5. .
  6. .

    Giorno 11


    Quest'oggi proponiamo due Protagonisti che stanno scrivendo ora la loro storia. Li presentiamo insieme perché non hanno ancora molte role terminate. Ovviamente non ci dimenticheremo di consigliare una role che li riguarda.
    Questa giornata è per voi








  7. .

    Calendario dell'Avvento by All Fiction


    Con l'inizio di Dicembre si apre il mese del Natale. In questa marcia di
    avvicinamento al fatidico 25 tra addobbi, decorazioni, città che si
    illuminano a festa, ogni giorno vi proporremo nuovi contenuti
    ripescati dalla storia dell'AF per celebrare voi che
    rendete tutto questo possibile e riscoprire
    un po' il nostro passato


    All Fiction



    Giorno 1

    Come primo giorno del mese, riproponiamo la lettura di una delle role più vecchie di tutto il forum e prima quest in assoluto:
    Il primo giorno non si scorda mai!
    Vedrete tanti giocatori all'inizio della propria onorata carriera, giocatori che se ne sono andati ed altri che sono tornati - oltre a codici completamente sballati- in questo tuffo nel passato che balza fuori direttamente dal 2013.
    In più, per tutti coloro che lasceranno un pensiero in questo topic, un piccolo regalo di
    10 punti Exp


  8. .
    Bene, finalmente ci siamo, il momento è venuto. È stata una cavalcata lunga quasi tre anni e devo dire di essere in difficoltà, non so sinceramente come valutare. Immaginate di essere sotto un cielo stellato, che non vedi per colpa dell'inquinamento luminoso della città, infuriato nero perché ti hanno cancellato la prenotazione al ristorante; mentre vai verso questo per vandalizzarlo noti un'auto che sobbalza ritmicamente, senti anche delle voci, degli ululati che provengono da questa, anch'essi allo stesso ritmo. Arretri lentamente, tu spettatore, con la sensazione di esserti infilato in qualcosa di intimo. E non ho ben capito che c'entri tutto questo con la valutazione.
    Ma comunque, per tornare a noi, o meglio a voi, io sono solo di passaggio, nella particolarità dei caloriferi umani, dei pianti che mi hanno piegato dal ridere, degli strumentopoli misteriosi e le curiosità oceanine, ed ho nuovamente dimenticato quel che dovevo dire.
    Tornando di nuovo al tema, facendomi legislatore, legge ed interprete, ricorrerò ad una valutazione "di coppia" per aggirare alcune cose e far valere meno ripetizioni, parole errate, alcuni periodi un po' contorti e con parole sbagliate dal correttore del cell.
    Ad entrambi vanno EXP: 16 perché mi son divertito.
  9. .
    Tatsuya Kamishiro
    Sezione 11 Classe 2 - Vicepres. Maid Caffè - Principe dell'Origine
    Perdonami Kazuma, ho percepito quello che è avvenuto e non credo che avrei dovuto. Ma anche queste situazioni sono fondamentali nella nostra crescita. Se fosse troppo facile raggiungere quel che desideriamo poi non riusciremmo a trarne tutta la gioia che ci ha guidato e condotto verso quel desiderio. Ma non lasciartela scappare, affronta le tue inibizioni e raggiungila, vai da lei e lascia che fuoriesca tutto ciò che hai dentro. Non potrai negarlo a lungo e non potrai continuare a rimandare. Io ho rimandato troppo ed ho rovinato alcune delle relazioni a cui tenevo di più senza aver nemmeno realizzato quanto ci tenessi.
    Sarebbe stato un bel discorso da fare, se lui non mi avesse quasi investito! Ma confidavo che si fermasse, altrimenti mi sarei spostato. Non mi piace il rischio – ed a questo non ci crede nemmeno chi non mi conosce – quindi possiamo dire che la mia valutazione era destinata ad avverarsi al novantanove percento. No, non è così, ma è irrilevante. Devo smetterla di pensare tanto. E devo trattenermi dal mettermi in posa per salutare tutti coloro che si sono girati per la frenata di Kazuma.
    Lo spirito ribelle sarebbe Aika? Allora mi sembra naturale che proprio lei sia la ragazza che gli fa girare la testa. È innegabile che lo sia, altrimenti non arrossirebbe in questo modo.
    Gli sorrido ed il sorriso si allarga ancora di più per la reazione che ha solo guardandola una volta in più.
    « Certo che è davvero bella. »
    Gli dico mentre è ancora ad una distanza sufficiente perché non mi senta. Ed è bella davvero, oltre che elegante ed affascinante. Il kimono le sta divinamente. I suoi capelli sono tanto simili a quelli di Bianca…
    Però in lei c'è qualcosa che stona con questa atmosfera, un'emozione che non dovrebbe trovare posto in una serata come questa. Sento della tristezza.
    Le sorelline di Kazuma la vengono praticamente a prelevare di forza per portarla verso il lago. Quindi è già ora?
    Mentre viene trascinata da quelle angeliche pesti – Sophie impazzirebbe se le vedesse – ci rivolge solo una frase incolore, l'unica cosa che le permette l'emozione che sta nascondendo.
    « Aika, vero? »
    Cerco di chiamarla, di attirare la sua attenzione perché si fermi e si giri. Istintivamente mi porto una mano a massaggiarmi la nuca, sento che sto per prendermi un po' troppo confidenza, peraltro davanti a Kazuma.
    « I fuochi sono belli, ma solo se ci farai un sorriso vedremo splendere la vera bellezza. »
    Le strizzo un occhio sorridendole gentilmente, credo di aver anche espresso, a parole mie, ciò che Kazuma vorrebbe in realtà dirle.
    « Vero? » - gli faccio, cercando di far intendere che quella frase non è solo la mia.
    Sono sicuro che gli farebbe piacere guardare i fuochi d'artificio con lei, quindi non dobbiamo attardarci oppure la potremmo perdere tra la folla e questo sarebbe un bel problema. Immagino che anche le ragazze stiano andando al lago formando un gruppo assai chiassoso. Speriamo di non farci riconoscere anche qui...






  10. .

    Pok%C3%A9mon-Sole-e-Luna-con-sfondo


    In occasione del lancio europeo della nuova incarnazione dei mostriciattoli tascabili più amati, apre i battenti il topic della community Pokemon dell'All Fiction.
    In questo spazio raccoglieremo dati utili, informazioni importanti, esperienze e quant'altro riguardi la nuova avventura nella regione di Alola.

    Codici Amico degli All Fictioners
    NickNome in giocoCodice Amico
    Salvare000Edo4828 - 4807 - 2773
    VanclauGian4528 - 1934 - 2090
    Yuna ~Franzy5086-5830-7440
    .Micael.Micael5086 - 2031 - 7071


    Distribuzioni in corso
    US/UM
    -Rockruff speciale: Si tratta di uno speciale Rockruff in grado di evolversi in Lycanroc forma crepuscolo dal livello 25, ma solo dalle 17.00 alle 17.59 ora del 3DS (in ultrasole) e tra le 5.00 e le 5.59 (in ultraluna). L'evento è un semplice dono segreto tramite internet, valido fino al 18 gennaio 2018

    Ottenere Celebi
    Segnalato da Vanclau: "acquistando la versione virtuale di pokemon oro o argento sul nintendo e-shop è possibile ottenere un codice seriale per ottenere Celebi tramite dono segreto (fino al 23 settembre 2018)"

    Ottenere Pikachu con berretto
    Segnalato da Vanclau: "Scansionando il codice QR rilasciato con il biglietto del film Pokemon scelgo te! è possibile ottenere questo particolare pikachu con il berretto che Ash indossa proprio nel film parlando poi con il positino nella valle dei Pikachu sull'isola di Akala.
    ATTENZIONE: Il QR Code è scansionabile solo dopo aver raggiunto Akala e può essere usato su un numero illimitato di copie del gioco."

    Qr Code


    Ottenere Megearna
    Segnalato da Vanclau: "Per chi ha completato la storia principale di Sole e Luna, è possibile ottenere un Megearna scansionando con lo Scanner QR il QR code alla fine del film Volcanion e la meraviglia meccanica (disponibile su TV pokemon). Dopo averlo ottenuto lo si potrà ritirare nel negozio Cimeli e Rarità di Hau'Oli"

    Qr Code valido per l'Europa e l'Australia


    Ora la Pokemon Banca è compatibile anche con Sole e Luna. Accedendo entro il 02 Ottobre 2017 puoi ottenere il Mewnium Z

    Edited by .Micael. - 12/12/2017, 20:07
  11. .
    Eccoci al sondaggio per proclamare il vincitore di questo primo Contest dell'All Fiction.
    Si possono esprimere 2 preferenze a voto segreto, vince chi prende più voti (quindi tutto molto standard).
    Possono votare tutti, anche chi non ha partecipato al contest (basta essere giocatori dell'All Fiction).
    Ecco i link alle narrazioni con riportati nome del protagonista della One Shot e dello scrittore; l'ordine è quello in cui sono stati aperti i vari topic (così come per l'ordine delle opzioni).

    Haiiro Kugatsu - Tabris_17
    Cheria Kamishiro - .Micael.
    Ayane Oishiro - Yuna ~
    Goro Nishimura - CellO_o
    Rino Satomi - ‡ Officer Alex ‡
    Kuro Kamishini - ¬SasoRi

    Le votazioni avranno termine alle 23.59 del 07 Ottobre 2016
    Diamo del nostro peggio!
    :shiranui:

    Edit: il "voto segreto" è una impostazione del sondaggio, nei commenti potete tranquillamente dire per chi avete votato e fare tutte le considerazioni che volete.

    Edited by .Micael. - 4/10/2016, 00:40
  12. .
    Ma benvenutissima!
    Sono contento che voglia unirti al gdr, sarà un grande piacere averti con noi.
    Spero ti possa trovare bene.
    Ancora benvenuta. :D
  13. .

    Tre anni di



    Ebbene si, oggi è il compleanno del nostro GDR. Sembra incredibile ma sono già passati tre anni da quella sera in cui ci distaccammo dall'indimenticabile Time Leaper per iniziare questa avventura. Guardando chi è che sta scrivendo immagino che molti di voi si stiano aspettando qualche uscita in grande stile, una rivendicazione di eccessiva grandezza e tracce di megalomania, abbinata ad assurdità varie. Purtroppo dovrò deludere le vostre attese.
    Quel che si festeggia oggi non è solo il GDR, benché meno i Master che hanno contribuito a realizzarlo e lo hanno guidato in questi anni (e che avrebbero certamente potuto fare di meglio), ma qui festeggiamo più che altro voi giocatori che avete reso possibile la sua esistenza.
    In molti, quando sono arrivati, erano alle prime esperienze nel mondo del GDR, io stesso non ero mai stato un roler e mi trovai a calarmi direttamente nel ruolo di Master, ma in questi anni siamo cresciuti insieme, ogni riga scritta ha contribuito alla crescita dello stesso GDR ed alla sua trasformazione perché è questo che è sempre stato l'All Fiction: un gdr dall'ambientazione dinamica dove le scelte dei giocatori hanno davvero contribuito alla sua evoluzione e sono state d'ispirazione per la modifica e l'introduzione di nuove meccaniche.

    E cosa siamo diventati?

    Secondo Google siamo il primo risultato quando qualcuno cerca "Medaka Box terza stagione", ma abbiamo anche un'ottima posizione nei risultati quando si cerca "GDR scolastico", anzi, a dirla tutta, siamo il primo risultato utile. Si, secondo Google siamo il riferimento italiano per i GDR ad ambientazione scolastica.
    Preciso: con "noi" intendo "tutti noi che scriviamo sull'All Fiction" perché questo è un risultato che appartiene a tutti.

    Sono stati tre anni davvero molto belli, che ricorderò sempre con affetto e nostalgia (anche perché più passa il tempo e peggio scrivo) e spero che, insieme, riusciremo a portare l'All Fiction ancora più in alto ed a renderlo davvero grande.
    Anche se secondo me lo è già perché vive grazie a persone splendide che sono pure i più grandi giocatori che un GDR possa desiderare.

    Con grande affetto.
    All Fiction










    Avrei potuto fermarmi così, sarebbe stata una bella chiosa, ma ho dell'altro da dirvi: come alcuni di voi avranno notato, ultimamene alcuni regolamenti sono cambiati, alcuni solo nella forma mentre altri anche nei contenuti. Ebbene non è solo un restyle, ma un vero è proprio aggiornamento.
    In occasione del terzo compleanno annuncio la nascita dell'All Fiction 3.0 (gli altri Master si dissociano da questa definizione)
    Man mano che verranno pubblicate le novità aggiornerò questo post con il log dei cambiamenti, restate sintonizzati.
  14. .
    I gattini più belli? Li abbiamo noi!

    aaawww
    ALL FICTION
    join now



    Probabilmente vi chiederete "perché?". Quella, signori, è la domanda giusta.
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    I dizionari di latino....capire se un giorno qualcuno aveva un compito di latino era facilissimo, bastava vedere si si piegava in avanti per resistere al peso o se finiva sulla schiena senza riuscire a rialzarsi.... lanciare i dizionari è crimine contro l'umanità...
18 replies since 11/2/2012
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